Metodologia di rete nella giustizia minorile (Napoli, 2002)

Copertina del volume "Metodologie di rete nella giustizia minorile" (Milano, F. Angeli, 2000)

Il volume Metodologia di rete nella Giustizia Minorile, a firma di Lia Sanicola, Daniela Piscitelli, Isabella Mastropasqua  (Napoli, Liguori, 2002), documenta il lavoro di ricerca/intervento attuato a partire dall'ipotesi che le strategie di rete possano costituire il percorso operativo adeguato a veicolare le innovazioni introdotte dal DPR 448/88 nella realtà della Giustizia minorile.

Il progetto sperimentale realizzato, ridefinendo il concetto di ambiente a partire dalle teorie sulle reti sociali, ha verificato la possibilità reale di progettare ed attuare interventi di rete a livello delle reti primarie dei minori dell'area penale e di poter diversificare le strategie in relazione alle configurazioni che queste ultime possono assumere.

Da questo lavoro, che ha visto l'implicazione degli operatori dei servizi minorili dei distretti di Sicilia e Calabria, si sono ottenuti risultati interessanti, che emergono dalla pubblicazione, in particolare quelli costituiti dalla produzione di conoscenze nuove sull'ambito di relazione dei minori in carico ai servizi e relativamente agli strumenti specifici per affrontare la peculiarità del campo.

Il percorso realizzato ha consentito di sviluppare ed approfondire dimensioni di sapere e modalità di azione capaci di tenere insieme elementi di coazione del limite, dati dall'esperienza penale, con istanze emancipative tipiche dell'intervento socio/educativo e con prospettive valorizzanti l'ambiente e le sue capacità di farsi carico e di trovare risposte alla devianza.