Ministero della giustizia

Servizio Sopravvitto detenuti - Provveditorato PIEMONTE, LIGURIA e VALLE D'AOSTA - Procedura aperta (1 gennaio 2023 - 31 dicembre 2027) CIG 93231678CA - 9323199334 - 9323204753 - 9323212DEB - 932321720F - Procedura negoziata (1 gennaio 2022 - 31 dicembre 2022) - Scheda di sintesi

14 giugno 2023

PROCEDURA APERTA

►14 giugno 2023

Decreto n. 58 - Approvazione contratto lotto 49
Decreto n. 59 - Approvazione contratto lotto 50
Decreto n. 60 - Approvazione contratto lotto 51
Decreto n. 61 - Approvazione contratto lotto 52
Decreto n. 62 - Approvazione contratto lotto 53
Decreto n. 63 - Approvazione contratto lotto 54

►29 novembre 2022

Decreto n. 70 – Nomina seggio di gara
Decreto n. 84 – Ammissione imprese fase successiva
Decreto n. 85 – Nomina Commissione giudicatrice
Decreto n. 95 – Aggiudicazione definitiva
Decreto n. 96 – Esecuzione anticipata

Verbali di gara (zip, 497 Kb)

TERMINE per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: 6 settembre 2022 ore 12.00

►30 agosto 2022 - Modifica disciplinare di gara

OGGETTO: PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E SS.MM.II., SUDDIVISA IN 6 LOTTI FUNZIONALI, PER L’AFFIDAMENTO MEDIANTE CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI VENDITA DI GENERI EXTRA-VITTO (C.D. SOPRAVVITTO) AI DETENUTI ED INTERNATI RISTRETTI NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI PER ADULTI, DELLA CIRCOSCRIZIONE TERRITORIALE DEL PROVVEDITORATO REGIONALE DEL PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D’AOSTA

Con riferimento alla procedura di gara in oggetto si comunica che è stato aggiornato il paragrafo 18.2 del disciplinare di gara come segue:

18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica

A ciascuno degli elementi qualitativi è attribuito un coefficiente sulla base del metodo del confronto a coppie.

In particolare, a ciascun singolo criterio o sub-criterio che compone l’elemento di valutazione, è attribuito un coefficiente da ciascun commissario, confrontando ciascuna offerta con ognuna delle altre offerte, attribuendo a ciascun confronto uno dei seguenti valori:

6 in caso di preferenza massima;
5 in caso di preferenza grande;
4 in caso di preferenza media;
3 in caso di preferenza piccola;
2 in caso di preferenza minima;
in caso di parità è attribuito il valore di 1 ad ambedue le offerte della coppia in fase di confronto.

Per ciascun singolo criterio o sub-criterio che compone l’elemento di valutazione si procede secondo quanto di seguito indicato:

è innanzitutto effettuata la somma dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario;
si trasforma quindi, per ciascun commissario, la somma delle preferenze attribuite mediante il “confronto a coppie” in coefficienti provvisori variabili tra 0 e 1, attribuendo alla somma più alta il valore di 1 e riproporzionando su di essa tutte le altre; Verranno prese in considerazione fino ad un massimo di due decimali del coefficiente così calcolato, con arrotondamento per difetto o per eccesso in base al valore della terza cifra decimale (fino a 5 difetto; da 6 in eccesso);
per ciascuno concorrente, si calcola la media dei coefficienti provvisori di ciascun Commissario;
successivamente, si procede al calcolo dei coefficienti definitivi attribuendo 1 al coefficiente medio più alto, e un coefficiente definitivo conseguentemente proporzionale al coefficiente medio raggiunto a tutti gli altri;
i coefficienti così assegnati verranno moltiplicati per il peso massimo attribuito al criterio o sub-criterio oggetto di valutazione, al fine di ottenere il punteggio da assegnarsi a ogni concorrente.

Qualora le offerte ammesse sono in numero inferiore a 3 (tre), in luogo del confronto a coppie, a ciascun elemento di valutazione è attribuito un coefficiente, compreso tra 0 (zero) e 1 (uno), da parte di ciascun commissario, secondo la seguente scala di valori (con possibilità attribuzione di coefficienti intermedi in caso di giudizi intermedi):

Giudizio	Esempio di valori	Criterio di giudizio della proposta /del miglioramento
Ottimo	1,00	È ragionevolmente esclusa la possibilità di soluzioni migliori
Più che buono	0,80	La proposta presenta aspetti molto positivi che si avvicinano a soluzione ottimali
Buono	0,60	La proposta presenta aspetti positivi evidenti ed apprezzabili ma inferiori a soluzioni ottimali
Discreto	0,40	La proposta presenta aspetti positivi apprezzabilmente di qualche pregio
Sufficiente	0,20	La proposta risulta essere appena appena sufficiente con pochi elementi di pregio
Insufficiente	0,00	La proposta non è valutabile ai fini dell’attribuzione del punteggio

Per ciascun singolo criterio o sub-criterio che compone l’elemento di valutazione è effettuata la media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario ed è individuato il relativo coefficiente definitivo, riportando ad 1 (uno) la media di valore più elevato e proporzionando a tale media di valore più elevato le medie delle altre offerte, mediante interpolazione lineare, secondo la formula:

V(a) _i = P_i / P_max
dove:
V(a) _i	è il coefficiente attribuito al criterio o al sub-criterio (i) dell’offerta (a) compreso tra 0 (zero) e 1 (uno);
P_i	è la media dei coefficienti attribuiti dai commissari al criterio o al sub-criterio (i) dell’offerta (a) in esame;
P_max	è la media di valore più elevato dei coefficienti attribuiti dai commissari al criterio o al sub-criterio (i) tra tutte le offerte.

A ciascun singolo criterio o sub-criterio è quindi assegnato un punteggio costituito dal prodotto del relativo coefficiente così come sopra calcolato per il peso o il sub-peso massimo previsto per quel singolo criterio o sub-criterio.

Ai fini dei calcoli di cui sopra, si considerano al massimo n. 2 decimali dei coefficienti, con arrotondamento per difetto o per eccesso in base al valore della terza cifra decimale (fino a 5 difetto; da 6 in eccesso).

A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un punteggio nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, secondo la seguente formula:

V(a) _i = P_i / P_max
dove:
V(a) _i	è il coefficiente attribuito al criterio (i) dell’offerta (a) compreso tra 0 (zero) e 1 (uno);
P_i	è il valore offerto dal concorrente -iesimo relativo al criterio oggetto di valutazione;
P_max	è il valore offerto più elevato relativo al criterio oggetto di valutazione.

A ciascun singolo criterio è quindi assegnato un punteggio costituito dal prodotto del relativo coefficiente così come sopra calcolato per il peso massimo previsto per quel singolo criterio.

Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.

Il Provveditore regionale
Rita Monica Russo

►29 agosto 2022 - Risposte ai quesiti

COMUNICATO del 25 agosto 2022

RIEPILOGO DEI CHIARIMENTI PERVENUTI

Con riferimento alla procedura di gara in oggetto si comunicano qui di seguito i chiarimenti richiesti e le relative risposte di questa stazione appaltante:

DOMANDA: chiediamo conferma che l'aver conseguito fatturato per servizi di sopravvitto (generi alimentari e non alimentari) e servizi di vitto (generi alimentari) svolte in amministrazioni penitenziare possa essere considerato come fatturato specifico come richiesto al punto 7.2.a del disciplinare di gara.

RISPOSTA n. 1: il disciplinare di gara specifica al punto 7.2 i requisiti di capacità economica e finanziaria necessari per partecipare alla procedura aperta:

fatturato specifico medio annuo nel settore di attività relativo a commercializzazione di generi – alimentari e non alimentari – in vendita, comunemente, presso la grande distribuzione riferito agli ultimi n. 3 esercizi finanziari disponibili non inferiore a 1,5 volte il valore medio annuale della concessione per ciascun lotto:
- € 2.021.522,07, IVA esclusa, per il Lotto 1
- € 1.621.150,83, IVA esclusa, per il Lotto 2
- € 951.155,87, IVA esclusa, per il Lotto 3
- € 1.710.632,04, IVA esclusa, per il Lotto 4
- € 2.077.692,10, IVA esclusa, per il Lotto 5
- € 1.417.483,99, IVA esclusa, per il Lotto 6

Tale requisito è richiesto al fine di garantire l’esecuzione del servizio oggetto di concessione da parte di operatori economici di comprovata solidità finanziaria e capacità economica.

RISPOSTA n. 2: si conferma che sia il fatturato maturato per attività di sopravvitto che quello maturato per attività di vitto possano essere considerati utilizzabili per dimostrare il fatturato specifico.

RISPOSTA n. 1: il disciplinare di gara specifica al punto 7.2 i requisiti di capacità economica e finanziaria necessari per partecipare alla procedura aperta:

fatturato specifico medio annuo nel settore di attività relativo a commercializzazione di generi – alimentari e non alimentari – in vendita, comunemente, presso la grande distribuzione riferito agli ultimi n. 3 esercizi finanziari disponibili non inferiore a 1,5 volte il valore medio annuale della concessione per ciascun lotto:
- € 2.021.522,07, IVA esclusa, per il Lotto 1
- € 1.621.150,83, IVA esclusa, per il Lotto 2
- € 951.155,87, IVA esclusa, per il Lotto 3
- € 1.710.632,04, IVA esclusa, per il Lotto 4
- € 2.077.692,10, IVA esclusa, per il Lotto 5
- € 1.417.483,99, IVA esclusa, per il Lotto 6

Tale requisito è richiesto al fine di garantire l’esecuzione del servizio oggetto di concessione da parte di operatori economici di comprovata solidità finanziaria e capacità economica.

DOMANDA: Supponendo che un operatore economico abbia intenzione di partecipare ai lotti 1+2+3, si chiede conferma che per soddisfare il requisito di capacità economica e finanziaria l'operatore economico debba aver maturato negli ultimi tre esercizi finanziari disponibili un fatturato specifico medio pari almeno a € 4.593.828,77 (€ 2.021.522,07+1.621.150,83+951.155,87).

RISPOSTA: vedi comunicato del 9 agosto 2022 pubblicato sul sito istituzionale giustizia al seguente indirizzo: https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_4.page e su sistema telematico CONSIP al seguente indirizzo: https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/vetrina_bandi.html?filter=AB

DOMANDA: Dopo un’attenta analisi dei documenti di gara, abbiamo notato che nei Modelli 72 pubblicati, non sono riportati i prezzi praticati di vendita dei vari articoli elencati nel modello, né, alla luce dei vari rincari, i prezzi nuovi individuati dalla Staz. Appaltante . La mancanza di tali elementi, ci impedisce di effettuare una corretta analisi economica ed il consequenziale ribasso per le sei macro categorie.

RISPOSTA: il punto 3 del disciplinare di gara “oggetto della concessione, importo e suddivisione in lotti” precisa che i prezzi di vendita dei generi del Sopravvitto, inseriti nella citata lista (mod. 72), sono determinati sulla base dei ribassi che il concessionario è disposto ad offrire per specifiche macro-categorie merceologiche rispetto ai prezzi comunemente praticati nella piazza di riferimento. Con riguardo ai generi non riconducibili alle predette specifiche macro-categorie, in ogni caso, il prezzo non può eccedere quello comunemente praticato nel luogo in cui è sito l’Istituto (art. 9, cit.).

DOMANDA: Con riferimento alla modifica apportata al paragrafo 7.2 ultimo comma del Disciplinare di Gara (di cui al comunicato in data 09.08.2022) si chiede di voler chiarire se il "valore dei lotti" da porre in sommatoria e da moltiplicare per 1,5 volte, sia il valore medio annuale del lotto oppure il valore complessivo del lotto, come indicati nel paragrafo 3.

RISPOSTA: in caso di partecipazione a più lotti, il requisito si intenderà soddisfatto per un valore pari a 1,5 della somma del valore medio annuale dei lotti per cui si partecipa ovvero in caso di partecipazione, ad esempio, per i lotti 49, 50 e 51 si dovrà avere un fatturato specifico medio annuale pari a € 4.593.828,77 riferito a ciascuno degli ultimi n. 3 esercizi disponibili.

Il Provveditore regionale
Rita Monica Russo

►10 agosto 2022 - Comunicato

COMUNICATO del 9 agosto 2022

MODIFICA DISCIPLINARE DI GARA

Con riferimento alla procedura di gara in oggetto si comunica che sono apportate al disciplinare di gara le seguenti correzioni :

Al paragrafo punto 7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA del disciplinare di gara, si apporta all’ultimo comma la seguente correzione:

"in caso di partecipazione a più lotti, il requisito si intenderà soddisfatto per un valore medio annuale della concessione pari a 1,5 della somma del valore dei lotti per cui si partecipa, e indicati al precedente paragrafo 3” .

l Provveditore regionale
Rita Monica Russo

►9 agosto 2022 - Comunicato

COMUNICATO dell' 8 agosto 2022

MODIFICA DISCIPLINARE DI GARA

Con riferimento alla procedura di gara in oggetto si comunica che sono apportate al disciplinare di gara le seguenti correzioni :

Al paragrafo punto 18.1 criteri di valutazione dell’offerta tecnica del disciplinare di gara, si apporta la seguente correzione:

Tabella n° A- Progetto organizzativo del servizio – punto A.1.b max punti 6, sarà così sostituita:


n°	criteri di valutazione	max punti		sub-criteri di valutazione	max punti D	max punti Q	max punti T
A	Progetto organizzativo del servizio		A.1.b	Offerte promozionali - Il concorrente dovrà indicare la percentuale di prodotti (da applicare a ciascuna categoria merceologica) con riferimento ai quali verranno proposte le offerte promozionali		6

Il Provveditore regionale
Rita Monica Russo

►22 luglio 2022 - Bando di gara e documentazione allegata

►18 luglio 2022 - Determina a contrarre n. 66 - (Avvio gara)

PROCEDURA NEGOZIATA

►23 dicembre 2021

Decreto n. 61 – Nomina seggio di gara;
Decreto n. 70 – Nomina commissione giudicatrice;
Decreto n. 71 – Ammissione ditte fase successiva;
Decreto n. 76 – Aggiudicazione definitiva;
Decreto n. 77 – Esecuzione anticipata.
Decreto n. 58 di proroga termini fino al 24 novembre 2021
Decreto n. 62 di proroga termini fino al 29 novembre 2021
Decreto n. 64 di proroga termini fino al 30 novembre 2021
Decreto n. 65 di proroga termini fino al 1 dicembre 2021
Decreto n. 66 di proroga termini fino al 6 dicembre 2021

Verbali di gara (zip, 2582 Kb)

►4 novembre 2021 - Determina a contrarre n.54