Accordo 14 novembre 2013 - Utilizzazione del Fondo Unico di Amministrazione per gli anni 2011-2012


ACCORDO SULL'UTILIZZAZIONE DEL FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE PER GLI ANNI 2011 e 2012


L'anno 2013, il giorno 14 del mese di Novembre, presso la sede del Ministero della Giustizia

Le Parti

Considerate le disponibilità del Fondo unico di amministrazione per l'anno 2011 e per l’anno 2012, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010, in relazione alle quali risultano tuttora accantonati e disponibili € 140.022,00 per finanziare 270 passaggi economici del personale dell’Amministrazione giudiziaria previsti dall’art. 1 lettera b) dell’Accordo sottoscritto in data 10 novembre 2011, ed al netto di quelle utilizzate per finanziare le progressioni economiche del personale come definite dall’art. 3 del suindicato Accordo, ammontanti rispettivamente a complessivi € 33.589.841,00 ed  € 33.678.719,00;

Considerato che i suindicati importi sono così ripartiti per l’anno 2011: per l’Amministrazione giudiziaria € 27.044.963,00; per l’Amministrazione penitenziaria € 5.434.716,00; per l’Amministrazione della giustizia minorile € 1.110.162,00; e per l’anno 2012: per l’Amministrazione giudiziaria € 27.107.420,00; per l’Amministrazione penitenziaria € 5.494.393,00; per l’Amministrazione della giustizia minorile € 1.076.906,00;

Considerato inoltre che le risorse per l’Amministrazione degli Archivi Notarili ammontano ad € 760.356,00  per l’anno 2011 e ad € 766.241,00 per l’anno 2012;

Ritenuto di applicare il sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente;

Ritenute prioritarie le finalità indicate nell'articolato che segue;

Visto l’art.31 del CCNL quadriennio normativo 1998-2001 e gli art.31 e ss. del CCNI del 29.07.2010;

Visto l’art.5 comma 2, lettera a) della L. delega n. 15/2009 e l’art. 18, comma 2, del d.lgs. 150/2009;

Visto l’art.5, comma 2, del d. lgs. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni;

Vista l’ipotesi di accordo sull’utilizzazione del Fondo Unico di Amministrazione per gli anni 2011 e 2012 sottoscritta in data 15 gennaio 2013;

Vista la nota prot. n. DFP 0020038 P-4.17.1.14.5 del 30.04.2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Relazioni Sindacali, Servizio Contrattazione Collettiva, e la nota Prot. nr. 26161 del 16/04/2013 del Ministero dell’Economia e Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGOP, Ufficio VII, che hanno formulato alcune osservazioni in merito all’ipotesi di accordo sottoscritta in data 15 gennaio 2013;

Vista l’ipotesi di accordo sottoscritta in data 10 ottobre 2013, che aveva recepito le osservazioni al testo dell’Ipotesi di accordo sottoscritta in data 15 gennaio 2013, come indicato dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero dell’Economia e Finanze con le suddette note;

Vista la nota Prot. n. 0051786 P-4.17.1.14 del 12 novembre 2013 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Relazioni Sindacali - Servizio Contrattazione Collettiva, concordando con quanto evidenziato nella nota prot. 90579 del 6 novembre 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGOP, Ufficio VII, ha espresso parere favorevole all’ulteriore corso dell’Ipotesi di accordo sottoscritta in data 10 ottobre 2013;

 

CONCORDANO

LA PARTE PUBBLICA
Il Sottosegretario di Stato

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
CONFSAL/UNSA- CISL FP – Federazione INTESA

 

Art.1
Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo.


Art. 2
Amministrazione Giudiziaria
(Fondo Unico di Amministrazione - Anni 2011 e 2012)

  1. Le risorse del fondo unico di Amministrazione per l’anno 2011, ammontanti a complessivi € 27.044.963,00, compresi gli oneri a carico dell’amministrazione, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010, sono destinate a promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei servizi ed a tal fine, così, utilizzate:
    1. nella misura massima di € 1.000.000,00 per remunerare il lavoro straordinario svolto per specifiche e motivate esigenze relative ad attività imprevedibili e non programmabili. Si precisa che una parte di tali risorse, ammontante a circa € 100.000,00 dovrà prioritariamente essere destinata alla remunerazione delle attività svolte dal personale della Corte di Cassazione, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia;
    2. nella misura massima di € 11.600.000,00 per remunerare:
      • le particolari posizioni di lavoro previste agli articoli 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40 e 41 del C.C.N.I. 29 luglio 2010 e per il pagamento dell’indennità di cui all’art. 14, comma 8 (lavoro pomeridiano) del medesimo contratto, con esclusione, in quest’ultimo caso, di erogazione di indennità per turni pomeridiani. Quanto all’indennità di cui al richiamato art. 38, la stessa sarà corrisposta nella misura prevista dall’accordo sull’utilizzazione del Fondo Unico di Amministrazione  per l’anno 2010 sottoscritto in data 10 novembre 2011;
      • l’attività svolta dal personale della Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati che, a vario titolo, è stato investito dell’attuazione del processo telematico, in considerazione delle rilevanti innovazioni informatiche e  del conseguente impegno che lo stesso comporta, impegno profuso oltre la normale attività lavorativa di competenza, da attribuire al personale su indicazione del direttore generale competente, in ragione dell’apporto profuso, fino ad un importo massimo complessivo di € 100.000,00, al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione, e per un importo pro capite non superiore a € 500,00;
      • l’attività resa dal personale che, per sopperire a vacanze endemiche di organico ed in aggiunta alla propria normale attività lavorativa, svolge, dietro determinazione del Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi e su segnalazione dei rispettivi direttori generali, attività di rilevanza nazionale strettamente connessa alle contrattazioni, nella misura massima di € 500,00 ciascuno, a titolo di indennità, in ragione della durata della prestazione;
      • l’attività di partecipazione alle udienze in cui è parte l’Amministrazione ed in sostituzione dell’Avvocatura dello Stato, svolta dal personale in servizio nell’Ufficio contenzioso dell’Organizzazione giudiziaria e, su delega del relativo Dipartimento, da quello in servizio negli uffici periferici, nella misura di € 15,00 ad udienza, fino ad un limite annuo massimo di 40 udienze per ciascun dipendente. È riconosciuta, altresì, un’indennità pari ad € 3,00 al personale dell’Organizzazione giudiziaria per ogni azione di recupero di somme effettuata ai sensi dell’articolo 21, comma 15, del C.C.N.L. 1994/1995, fino ad un massimo indennizzabile di € 300,00 annue; nonché un’indennità di € 50,00 per ogni attività di consulenza tecnica di parte prestata in giudizio in via straordinaria dai funzionari dell’Amministrazione giudiziaria,fino ad un limite massimo di € 400,00 annue;
      • in relazione alla gravosità dei compiti prestati in aggiunta al proprio normale processo lavorativo, oltre alla ordinaria attività di servizio, l’attività di preparazione e formazione svolta dagli assistenti giudiziari addetti al servizio interno presso gli uffici NEP nella misura di un’indennità di € 150,00 annue, nel caso in cui la suddetta attività abbia rivestito carattere esclusivo rispetto ad altre attività indennizzabili, e di € 100,00 annue, nel caso in cui i dipendenti di cui sopra siano stati anche impegnati per la chiamata delle cause all’udienza penale;
    3. nella misura di € 4.000.000,00 da contrattare a livello decentrato entro 60 giorni dalla data del decreto ministeriale di riparto dei fondi, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi con criteri stabiliti in quella sede in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative. Le risorse saranno distribuite, in base all’organico, a livello distrettuale, e divise fra gli uffici proporzionalmente all’organico degli uffici stessi;
    4. nella misura di € 10.444.963,00 per remunerare il personale in base all’apporto individuale profuso nell’attività lavorativa, sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  2. Le risorse del fondo unico di Amministrazione per l’anno 2012, ammontanti a complessivi € 27.107.420,00, compresi gli oneri a carico dell’amministrazione, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010 sono destinate a promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei servizi ed a tal fine, così, utilizzate:
    1. nella misura massima di € 4.500.000,00 per remunerare il lavoro straordinario svolto per specifiche e motivate esigenze relative ad attività imprevedibili e non programmabili;
    2. nella misura massima di € 11.600.000,00 per remunerare:
      • le particolari posizioni di lavoro previste agli articoli 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40 e 41 del C.C.N.I. 29 luglio 2010 e per il pagamento dell’indennità di cui all’art. 14, comma 8 (lavoro pomeridiano) del medesimo contratto, con esclusione, in quest’ultimo caso, di erogazione di indennità per turni pomeridiani. Quanto all’indennità di cui al richiamato art. 38, la stessa sarà corrisposta nella misura prevista dall’accordo sull’utilizzazione del Fondo Unico di Amministrazione  per l’anno 2010 sottoscritto in data 10 novembre 2011;
      • l’attività svolta dal personale della Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati che, a vario titolo, è stato investito dell’attuazione del processo telematico, in considerazione delle rilevanti innovazioni informatiche e del conseguente impegno che lo stesso comporta, impegno profuso oltre la normale attività lavorativa di competenza, da attribuire al personale su indicazione del direttore generale competente, in ragione dell’apporto profuso, fino ad un importo massimo complessivo di € 100.000,00, al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione,  e per un importo pro capite non superiore a € 500,00;
      • l’attività resa dal personale che, per sopperire a vacanze endemiche di organico ed in aggiunta alla propria normale attività lavorativa, svolge, dietro determinazione del Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi e su segnalazione dei rispettivi direttori generali, attività di rilevanza nazionale strettamente connessa alle contrattazioni, nella misura massima di € 500,00 ciascuno, a titolo di indennità, in ragione della durata della prestazione;
      • l’attività di partecipazione alle udienze in cui è parte l’Amministrazione ed in sostituzione dell’Avvocatura dello Stato, svolta dal personale in servizio nell’Ufficio contenzioso dell’Organizzazione giudiziaria e, su delega del relativo Dipartimento, da quello in servizio negli uffici periferici, nella misura di € 15,00 ad udienza, fino ad un limite annuo massimo di 40 udienze per ciascun dipendente. È riconosciuta, altresì, un’indennità pari ad € 3,00 al personale dell’Organizzazione giudiziaria per ogni azione di recupero di somme effettuata ai sensi dell’articolo 21, comma 15, del C.C.N.L. 1994/1995, fino ad un massimo indennizzabile di € 300,00 annue; nonché un’indennità  di € 50,00 per ogni attività di consulenza tecnica di parte prestata in giudizio in via straordinaria dai funzionari dell’Amministrazione giudiziaria,fino ad un limite massimo di € 400,00 annue;
      • in relazione alla gravosità dei compiti prestati in aggiunta al proprio normale processo lavorativo, oltre alla ordinaria attività di servizio, l’attività di preparazione e formazione svolta dagli assistenti giudiziari addetti al servizio interno presso gli uffici NEP nella misura di un’indennità di € 150,00 annue, nel caso in cui la suddetta attività abbia rivestito carattere esclusivo rispetto ad altre attività indennizzabili, e di € 100,00 annue, nel caso in cui i dipendenti di cui sopra siano stati anche impegnati per la chiamata delle cause all’udienza penale;
    3. nella misura di € 4.000.000,00 da contrattare a livello decentrato entro 60 giorni dalla data del decreto ministeriale di riparto dei fondi, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi con criteri stabiliti in quella sede in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative. Le risorse saranno distribuite, in base all’organico, a livello distrettuale, e divise fra gli uffici proporzionalmente all’organico degli uffici stessi;
    4. nella misura di € 7.007.420,00 per remunerare il personale in base all’apporto individuale profuso nell’attività lavorativa, sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  3. Le eventuali maggiori disponibilità, accertate a consuntivo, rispetto alle finalizzazioni individuate dal presente Accordo all’art. 2, punto 1, lettere a), b), e quelle relative al fondo di sede di cui all’art. 2, punto 1, lettera c) non contrattate entro il predetto termine, per l’anno 2011, nonché quelle di cui all’art. 2, punto 2, lettere a), b) e quelle relative al fondo di sede di cui art. 2, punto 2, lettera c) non contrattate entro il predetto termine, per l’anno 2012, sono destinate ad incrementare, rispettivamente, i compensi accessori di cui all’art. 1, punto 1, lettera d) e all’art. 1, punto 2, lettera d), da attribuire ai dipendenti con le medesime modalità.

 

Art. 3
Amministrazione della Giustizia Minorile
(Fondo Unico di Amministrazione - Anni 2011 e 2012)

  1. Le risorse del fondo unico di amministrazione per l’anno 2011, ammontanti a complessivi € 1.110.162,00, compresi gli oneri a carico dell’amministrazione, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010 e di quelle utilizzate per finanziare le progressioni economiche del personale come definite dall’art.3 dell’Accordo sottoscritto il 10 novembre 2011, sono destinate a promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei servizi ed a tal fine utilizzate:
    1. nella misura massima di € 269.162,50 per il pagamento delle indennità previste per le "posizioni organizzative" di cui all’art. 58 del C.C.N.I. del 29 luglio 2010 (Allegato DGM n.1- 2011);
    2. nella misura massima di € 65.000,00 per il pagamento in favore dei centralinisti non vedenti dell’indennità prevista all’articolo 57 del C.C.N.I.;
    3. nella misura massima di € 230.000,00 per remunerare le particolari posizioni di lavoro previste agli articoli 54, 55, 56 del C.C.N.I. del 29 luglio 2010, e per il pagamento dell’indennità di cui all’art. 14, comma 8 (lavoro pomeridiano) dello stesso CCNI;
    4. nella misura di € 91.000,00 a disposizione della contrattazione decentrata, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività con criteri stabiliti in quella sede in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative;
    5. nella misura di 454.999,50 per remunerare il personale in base all’apporto individuale profuso nell’attività lavorativa sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  2. Le risorse del fondo unico di amministrazione per l’anno 2012, ammontanti a complessivi € 1.076.906,00 compresi gli oneri a carico dell’amministrazione, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010 e di quelle utilizzate per finanziare le progressioni economiche del personale come definite dall’art.3 dell’Accordo sottoscritto il 10 novembre 2011, sono destinate a promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei servizi ed a tal fine utilizzate:
    1. nella misura massima di € 269.162,50 per il pagamento delle indennità previste per le "posizioni organizzative" di cui all’art. 58 del C.C.N.I. del 29 luglio 2010 (Allegato DGM n.1 – 2012);
    2. nella misura massima di € 70.000,00 per il pagamento in favore dei centralinisti non vedenti dell’indennità prevista all’articolo 57 del C.C.N.I.;
    3. nella misura massima di € 230.000,00 per remunerare le particolari posizioni di lavoro previste agli articoli 54, 55, 56 del C.C.N.I. del 29 luglio 2010, e per il pagamento dell’indennità di cui all’art. 14, comma 8 (lavoro pomeridiano) dello stesso CCNI;
    4. nella misura di € 85.000,00 a disposizione della contrattazione decentrata, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività, con criteri stabiliti in quella sede in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative;
    5. nella misura di 422.743,50 per remunerare il personale in base all’apporto individuale profuso nell’attività lavorativa sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  3. Le eventuali maggiori disponibilità, accertate a consuntivo, rispetto alle finalizzazioni individuate dal presente Accordo di cui all’art. 3, punto 1, lettere a), b), c), d), per l’anno 2011 e di cui all’art. 3, punto 2, lettere a), b), c), d), per l’anno 2012, sono destinate ad incrementare, rispettivamente, i compensi accessori di cui all’art.3, punto 1, lettera e) ed art.3, punto 2, lettera e).


Art. 4
Amministrazione degli Archivi Notarili
(Fondo Unico di Amministrazione - Anni 2011 e 2012)

  1. Le risorse del fondo unico di amministrazione per l’anno 2011, compresi gli oneri a carico dell’amministrazione, ma già al netto della spesa annua relativa alle maggiorazioni retributive delle posizioni “SUPER” e dei passaggi economici attribuiti negli anni precedenti, sono destinate nella misura di € 760.356,00 per promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei servizi ed a tal fine utilizzate:
    1. nella misura di € 230.959,00 per il pagamento delle indennità previste dall’art. 62 C.C.N.I. 29 luglio 2010 per le “posizioni organizzative” come da allegato “FUA 2010- allegato AA. NN. n.1”. Nei limiti di tali risorse, ove necessario, potranno essere apportate variazioni al predetto allegato;
    2. nella misura massima di € 38.000,00 per remunerare particolari posizioni di lavoro previste dagli articoli 60 e 61 del C.C.N.I. 29 luglio 2010;
    3. nella misura di € 91.397,00 a disposizione della contrattazione decentrata, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività con criteri stabiliti in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative. Le risorse saranno distribuite in base all’organico e divise tra gli uffici proporzionalmente all’organico degli uffici stessi;
    4. nella misura di € 400.000,00 per l’erogazione dei compensi accessori da attribuire ai dipendenti in base all’apporto individuale, in relazione ai risultati personalmente conseguiti in sede di valutazione, sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  2. Le risorse del fondo unico di amministrazione per l’anno 2012, compresi gli oneri a carico dell’amministrazione, ma già al netto della spesa annua relativa alle maggiorazioni retributive delle posizioni “SUPER” e dei passaggi economici attribuiti negli anni precedenti, sono destinate nella misura di € 766.241,00 per promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei servizi ed a tal fine utilizzate:
    1. nella misura di € 230.959,00 per il pagamento delle indennità previste dall’art. 62 C.C.N.I. 29 luglio 2010 per le “posizioni organizzative” come da allegato “FUA 2010- allegato AA. NN. n.1 Nei limiti di tali risorse, ove necessario, potranno essere apportate variazioni al predetto allegato;
    2. nella misura massima di € 38.000,00 per remunerare particolari posizioni di lavoro previste dagli articoli 60 e 61 del C.C.N.I. 29 luglio 2010;
    3. nella misura di € 97.282,00 a disposizione della contrattazione decentrata, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività con criteri stabiliti in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative. Le risorse saranno distribuite in base all’organico e divise tra gli uffici proporzionalmente all’organico degli uffici stessi;
  3. Le eventuali maggiori disponibilità, accertate a consuntivo, rispetto alle finalizzazioni individuate dal presente Accordo all’art. 4, punto 1, lettere a), b), c), d), per l’anno 2011, e quelle di cui all’art.4, punto 2, lettere a), b), c), d), per l’anno 2012, sono destinate ad incrementare, rispettivamente, i compensi accessori di cui all’art. 4, punto 1, lettera d), ed art. 4, punto 2, lettera d), da attribuire ai dipendenti, in conformità al sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.


Art. 5
Amministrazione Penitenziaria
(Fondo Unico di Amministrazione - Anni 2011 e 2012)

  1. Le risorse del fondo unico di amministrazione per l'anno 2011, ammontanti ad € 5.434.716,00, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010 e di quelle utilizzate per finanziare le progressioni economiche del personale di cui all’Accordo sottoscritto il 10 novembre 2011 ( all. DAP n. 1), sono destinate:
    1. nella misura di € 1.629.370,22 per il pagamento delle indennità previste per le "posizioni organizzative", come da allegato DAP n. 2. Nei limiti di tale risorse, ove necessario, potranno essere apportate a livello centrale variazioni al predetto allegato, comunque nel rispetto degli importi unitari ivi previsti, contenuti nei valori di cui all’art. 18, comma 3 del CCNL sottoscritto il 16 febbraio 1999.
    2. nella misura massima di € 2.297.000,00 per remunerare "particolari posizioni" di lavoro previste dagli artt. 43 a 51 del citato C.C.N.I., di cui all’ allegato DAP n. 3” e degli importi delle indennità precedentemente retribuite con l’ex capitolo 2010, rideterminate dall’art. 50 del predetto C.C.N.I.;
    3. nella misura di € 301.108,04 per finanziare il fondo di sede a disposizione della contrattazione decentrata, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi, con criteri stabiliti in quella sede sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative.
    4. nella misura di € 1.207.237,74 per remunerare il personale in base all’apporto individuale profuso nell’attività lavorativa, sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  2. Le risorse del fondo unico di amministrazione per l'anno 2012, ammontanti ad € 5.494.393,00, al netto delle somme utilizzate per finanziare le progressioni economiche previste dal C.C.N.I. sottoscritto il 29 Luglio 2010 e di quelle utilizzate per finanziare le progressioni economiche del personale di cui all’Accordo sottoscritto il 10 novembre 2011 (all. DAP n.1) , sono destinate:
    1. nella misura di € 1.629.370,22 per il pagamento delle indennità previste per le "posizioni organizzative", come da allegato DAP n. 2. Nei limiti di tale risorse, ove necessario, potranno essere apportate a livello centrale variazioni al predetto allegato, comunque nel rispetto degli importi unitari ivi previsti, contenuti nei valori di cui all’art. 18, comma 3 del CCNL sottoscritto il 16 febbraio 1999.
    2. nella misura massima di € 2.297.000,00 per remunerare "particolari posizioni" di lavoro previste dagli artt. 43 a 51 del citato C.C.N.I., di cui all’ allegato DAP n. 3” e degli importi delle indennità precedentemente retribuite con l’ex capitolo 2010, rideterminate dall’art. 50 del predetto C.C.N.I.;
    3. nella misura di € 360.785,04 per finanziare il fondo di sede a disposizione della contrattazione decentrata, per remunerare eventuali ulteriori particolari posizioni di lavoro e per incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi, con criteri stabiliti in quella sede sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente e salvaguardando la destinazione di almeno il 20% delle somme alla valorizzazione del merito e della qualità delle prestazioni lavorative.
    4. nella misura di € 1.207.237,74 per remunerare il personale in base all’apporto individuale profuso nell’attività lavorativa, sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.
  3. Le risorse individuate dal presente Accordo all’art. 5 punto 1 lettere c), d), per l’anno 2011, e di cui all’art. 5, punto 2, lettere c), d), per l’anno 2012, saranno distribuite in base all’organico a livello distrettuale e divise fra gli istituti e servizi sulla base del personale effettivamente presente per gli anni di riferimento. Le eventuali maggiori disponibilità, accertate a consuntivo rispetto alle finalizzazioni, individuate dal presente Accordo all’art. 5, punto 1, lettere a), b), c), per l’anno 2011, e quelle di cui all’art. 5, punto 2, lettere a), b), c), per l’anno 2012, sono destinate ad incrementare, rispettivamente, i compensi accessori di cui all’art. 5, punto 1, lettera d) – anno 2011 – ed art. 5, punto 2, lettera d) - anno 2012 - da attribuire ai dipendenti beneficiari del fondo sulla base del sistema di valutazione previsto dalla normativa vigente.

LA PARTE PUBBLICA
Il Sottosegretario di Stato

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
CONFSAL/UNSA- CISL FP – Federazione INTESA

Vistato Dipartimento della Ragioneria dello Stato
Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia 18/11/2013