Sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU)
aggiornamento: 26 aprile 2024
La pubblicazione e diffusione delle sentenze EDU tradotte in italiano deriva dall’obbligo di attuare le misure necessarie ad adempiere le sentenze di condanna (articoli 34 e 46 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo).
La pubblicazione si aggiunge a quella sul sito HUDOC della Corte, nella lingua ufficiale in cui le decisioni sono adottate e assolve a funzione, come misura generale, in quanto tutti si devono conformare a quanto deciso, e come misura individuale, ad es. per richiamare l'attenzione delle autorità giudiziarie che avevano deciso la questione poi portata all’attenzione Corte EDU e sottesa alla decisione.
Itinerari a tema
La ricerca ha prodotto 3 risultati - Pagina 1 di 1
- Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo del 21 ottobre 2014 - Ricorsi nn. 17760/03, 17761/03, 19903/03, 19905/03, 19908/03, 19911/03, 19915/03 e 20114/03 - Zucchinali e altri c. Italia
- Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo del 21 ottobre 2014 - Ricorsi n. 16643/09 - Sharifi e altri c. Italia e Grecia
- Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo del 15 ottobre 2014 - Ricorsi nn. 23658/07, 24941/07 e 25724/07 - Causa Casacchia e altri c. Italia
Pagina 1 di 1
Elenco