Risanamento edificio per culto - Casa circondariale Nuovo Complesso - ROMA REBIBBIA- CIG 96608945EE - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria - Determina n. 6568.ID
10 marzo 2023
Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Direzione generale per la gestione dei beni, dei servizi e degli interventi
in materia di edilizia penitenziaria
Ufficio III - Coordinamento tecnico e gestione beni immobili
Prot. n. 6568.ID del 10 marzo 2023
IL DIRETTORE GENERALE
VISTI la legge e il regolamento della contabilità generale dello Stato;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i.;
VISTO l’articolo 1, comma 582 della legge di 27 dicembre 2019, n. 160, che modifica l’articolo 4, comma 3-ter) della legge 7 agosto 2012, n. 135;
VISTO il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
VISTO l’articolo 35, comma 4, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, che istituisce un’apposita struttura di livello dirigenziale generale per la gestione dei beni, dei servizi e degli interventi in materia di edilizia penitenziaria per il compiuto svolgimento delle specifiche attribuzioni demandate all’amministrazione penitenziaria e per il potenziamento dei relativi servizi istituzionali;
VISTO il decreto del Ministro della giustizia 9 dicembre 2022 “Individuazione presso il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria degli uffici di livello dirigenziale non generale e definizione dei relativi compiti nella Direzione generale del personale e nella Direzione generale per la gestione dei beni, dei servizi e degli interventi in materia di edilizia penitenziaria previste all’articolo 6 del d.P.C.M. 84/2015”;
VISTO l’Ordine di servizio del 3 maggio 2019, n. 52;
VISTO l’Ordine di servizio dell’11 gennaio 2021, n. 1;
VISTA la corrispondenza intercorsa negli esercizi finanziari 2021 e 2022, tra questa Direzione Generale e il Provveditorato Regionale di Roma, in ordine agli interventi di manutenzione straordinaria per il risanamento conservativo dell’edificio dedicato al culto presso la Casa Circondariale N.C. di ROMA REBIBBIA;
VISTA la nota prot. n. 0014841 del 13 gennaio 2023, di questa Direzione Generale, con la quale è stata assicurata la copertura finanziaria per la realizzazione del suddetto intervento;
VISTA la nota prot. n. 0005988 del 24 gennaio 2023 del Provveditorato Regionale di Roma, con la quale, a modifica di quanto comunicato con pregressa corrispondenza, si richiede a questa Direzione Generale di assumere le funzioni di stazione appaltante per l’intervento in argomento;
VISTA la nota prot. n. 0042060 del 31 gennaio 2023, con la quale questa Direzione Generale comunica la propria disponibilità ad assumere le funzioni di stazione appaltante per l’intervento in argomento, confermando le nomine già conferite dal Provveditorato Regionale di Roma;
CONSIDERATO che il citato intervento verrà incluso nel programma di edilizia penitenziaria di questa Direzione Generale relativo alla corrente annualità;
VISTA la nota prot. n. 0009899 del 6 febbraio 2023 del Provveditorato Regionale di Roma con cui viene trasmesso il relativo progetto munito del verbale di validazione;
VISTO il progetto definitivo/esecutivo, la cui redazione è stata completata nel mese di settembre 2022;
VISTO il verbale dell'1 settembre 2022, con il quale il Responsabile del Procedimento F.T. ing. Raffaella Melchionna, in servizio presso il Provveditorato Regionale di Roma, ha proceduto alla verifica e alla validazione del progetto, ai sensi dell’articolo 26 del Codice dei contratti pubblici;
VISTO il decreto di approvazione del progetto esecutivo di cui al prot. n. 0004058.ID del 15 febbraio 2023 per un importo complessivo pari a € 678.120,14, di cui € 586.922,20 per i lavori e € 91.197,94 per somme a disposizione;
VISTO il quadro economico di progetto, approvato con citato decreto, da cui si evince un importo stimato dei lavori pari a € 586.922,20, di cui € 456.110,50 per i lavori soggetti al ribasso d’asta e € 130.811,70 per oneri di attuazione del piano di sicurezza e coordinamento;
TENUTO CONTO che per un importo totale di lavori, al netto dell’IVA, pari o superiore a euro 150.000 e inferiore a euro 1.000.000, l’articolo 1, comma 2, lettera b) del decreto-legge n. 76 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 120 del 2020 e s.m.i., individua, quale procedura per l’affidamento, la procedura negoziata, senza bando, di cui all’articolo 63 del Codice dei contratti pubblici, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici;
TENUTO CONTO che l’articolo 1, comma 3, del citato decreto-legge n. 76 del 2020 individua quale metodo di aggiudicazione per gli affidamenti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera b), anche il criterio del minor prezzo;
TENUTO CONTO che i lavori in questione si configurano nella categoria prevalente Opere generali OG1 “Edifici civili e industriali” Classifica II “fino ad euro 516.000,00”;
CONSIDERATO che, sulla piattaforma del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione – MePA, risulta attivo il bando Lavori – OG1 “Edifici civili e industriali” che ha per oggetto i lavori in questione aventi importo pari o inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 del Codice dei contratti pubblici;
VISTA la nota m_dg.DAPPR20.27 febbraio 2023.0015988.U con cui il Responsabile del Procedimento ha definito i criteri di scelta degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata e fornito indicazioni sulla procedura di affidamento;
VISTI i fondi stanziati sul pertinente Capitolo 7301, piano gestione 1, per il corrente esercizio finanziario;
DECRETA
- di avviare una procedura negoziata, senza bando, per l’affidamento dei “Lavori di manutenzione straordinaria per il risanamento conservativo dell’edificio per il culto nella Casa Circondariale Nuovo Complesso di ROMA Rebibbia”, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera b), del decreto-legge n. 76 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 120 del 2020 e s.m.i., con consultazione di almeno cinque operatori economici presenti sulla piattaforma Me.PA. nel numero e nelle modalità individuati dal Responsabile del Procedimento con nota m_dg.DAPPR20.27 febbraio 2023.0015988.U;
- per la selezione della migliore offerta è adottato il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto-legge n. 76 del 2020 e s.m.i., avvalendosi, qualora le offerte ammesse siano pari o superiori a cinque, dell’esclusione automatica di quelle che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ex art. 97, commi 2, 2-bis e 2-ter del Codice dei contratti pubblici;
- la spesa relativa all’affidamento dei lavori in argomento, con importo complessivo approvato da quadro economico pari a € 678.120,14 sarà finanziata con i fondi a disposizione sul Capitolo di spesa 7301 p.g. 1 di questa Amministrazione.
Le funzioni di Responsabile del Procedimento continuano ad essere attribuite all’ing. Raffaella Melchionna.
La presente determina è soggetta alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente.
Il Direttore generale reggente
Massimo Parisi