Acquisto mangimi - Casa di reclusione - ISILI - CIG Z8C31FC9E2 - Determina a contrarre n. 25

7 giugno 2021


DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
DIREZIONE
CASA RECLUSIONE ISILI

Determina a contrarre n° 25 ai sensi dell’art. 36 comma 2 del Decreto Legislativo n. 50/2016

IL DIRETTORE DELL’UFFICIO

OGGETTO: Indizione di procedura negoziata ai sensi dell’ art 36 comma 2, lettera a, per l’ acquisto di MANGIMI VARI per le necessità di questa Azienda agricola.

Vista la richiesta pervenuta dal Funzionario Tecnico Melis Antonio, che informava codesta Direzione della necessità di una fornitura di Mangimi vari in considerazione delle necessità aziendali;

Considerato che tale fornitura si rende necessaria per il fabbisogno e benessere degli animali in dotazione nell’ azienda agricola della Casa Reclusione di ISILI;

Visti:

  • Il Regolamento di contabilità carcerario 1908 del 1920;
  • I RR.DD. 18.11.1923 n. 2440 e 23.05.1924 n. 827;
  • L’art. 26 della Legge 23/12/99 n. 488 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • L’art. 80 e 83 e l’ art.36 del D. Lgs 50/2016, Codice dei contratti pubblici relativo ai lavori , servizi e forniture;
  • Il comma 2 della lettera a) dell’ art 36 del Decreto Legislativo 50/2016, in particolare, prevede che per servizi e forniture inferiori a quarantamila euro è consentito l’affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento adeguatamente motivato;
  • La Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 art. 1 comma 449-450, 452 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • Il D.P.R. 28/12/2000 n. 445 ed il D. Lgs. 235 del 30/12/2010 “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell’Amministrazione Digitale a norma dell’art. 33 della legge 18 giugno 2009 n. 69;
  • L’art. 16 bis, comma 10 del D.L. n.185/2008 convertito dalla legge n. 2/2009;
  • Gli artt. 3 e 6 della Legge 13.8.2010 n. 136 e le successive modificazioni ed integrazioni apportate dagli artt. 6 e 7 del Decreto-legge 12.11.2010 n. 187 convertito dalla legge n. 217 del 17 dicembre 2010;
  • L’art. 4 del Decreto-Legge 13 maggio 2011, n. 106, stabilisce che “i soggetti contraenti possono produrre una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46, comma 1, lettera p), del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445”;
  • La determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori , servizi e forniture n. 8 del 18 novembre 2010;
  • La comunicazione dell’ AVCP del 02/05/2011 recante semplificazioni sul rilascio del CIG ( smart CIG);
  • La determinazione dell’ AVCP n. 4 del 7 luglio 2011;
  • Il decreto legge 7 maggio 2012, n 52 coordinato con la legge di conversione 6 luglio 2012, n. 94, recante :”Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, ed in particolare il capo II artt. 7 comma 2, che ha introdotto l’ obbligo per le pubbliche amministrazioni di cui all’ art.1 del D. Lgs 165/2001 di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario;
  • Il decreto legge 95/2012, convertito in l. 135/2012, art.1 comma 7 e succesive modificazioni ed integrazioni;
  • Il decreto legge 69/2013, convertito inl. 98/2013;

Visto il D.Lgs 22 gennaio 2016 n. 10 che modifica l’ art. 1 comma 450 della legge 276 dicembre 2006 n. 296 inserendo dopo le parole “ per gli acquisti di beni e servizi”… di importo pari o superiore a 1000,00 euro” e al di sotto della soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della P.A di cui all’ art. 328, comma 1 del DPR 207/2010( abrogato) e ora disciplinato dall’ art. 36 comma 6 del D. Lgs 50/2016;

Verificato che la Consip S.p.a., società concessionaria del Ministero dell’ Economia e delle Finanze, per i servizi informativi pubblici, non ha attivato alcuna convenzione ai sensi della Legge n. 488 del 23 dicembre 1999 s.m.i per l’ acquisto di mangimi;

Rilevato che i prodotti offerti nel “ Catalogo del Fornitore” nel MEPA nell’ ambito del bando “Facility Management Urbano” non contemplano la voce relativa alla fornitura di mangimi, ma soltanto la fornitura di beni e servizi per il verde pubblico:

Acquisito il CIG:Z8C31FC9E2

Ritenuto di individuare nel Direttore dell’ Istituto Dr. Marco Porcu il Responsabile del Procedimento, ai sensi di quanto disposto dall’ art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e del D.Lgs. 241/1990;

Ritenuto di individuare quale funzionario estensore del presente provvedimento per la sola parte amministrativa, ai sensi del D. Lgs. 241/1990, nel Funzionario Contabile dott.ssa Pasquina Atzeni;

DETERMINA

Per i motivi espressi in premessa che qui si intendono integralmente riportati, precisando che il fine che si intende perseguire con la fornitura è quello di MANTENERE IN CONDIZIONI OTTIMALI DI BENESSERE IL BESTIAME IN DOTAZIONE nell’ Azienda Agricola della Casa Reclusione di ISILI;

DI DARE ATTO che alla liquidazione della spesa si procederà con fondi messi a disposizione dal Ministero della Giustizia e gravanti sul capitolo di bilancio 7361 pg.2;

DI NOMINARE IL Direttore Dr. Marco ai sensi di quanto disposto dall’ art. 31 del D. Lgs 50/2016 e del D. Lgs. 241/1990 quale Responsabile del procedimento, che procederà, ai sensi dell’ art. 36 comma 2 lettera a del D.Lgs 50/2016 all’ affidamento tramite procedura negoziata della fornitura di mangimi vari per IL BESTIAME OVINO, CAPRINO E SUINO, cosi come da richiesta tecnica, la spesa presunta annuale sarà di circa Euro 38.000,00.

IL Direttore
Dr. Marco Porcu