Monelli banditi. Scenari e presenze della giustizia minorile in Italia. Catalogo della mostra fotografica (Roma, 2003)

Copertina del volume "Monelli banditi"

Il volume Monelli banditi. Scenari e presenze della giustizia minorile in Italia. Catalogo della mostra fotografica (Roma, 1 ottobre-30 novembre 2003)  (Roma, Gangemi, 2004) presenta momenti della vita dei minori all'interno delle strutture degli anni Cinquanta-Settanta, case di rieducazione o prigioni scuola, da cui emergono quali elementi essenziali del trattamento, l'istruzione scolastica, l'addestramento professionale, l'istruzione religiosa, nonché momenti di tempo libero e relazioni con il modo esterno.

Il volume nasce da una mera casualità: il rinvenimento di un cospicuo numero di materiale fotografico presso gli archivi della Scuola di formazione del personale della giustizia minorile di Roma.

Le foto d'epoca sono frutto di una serie di campagne fotografiche iniziate nel 1941, con ministro Dino Grandi.

Il gruppo più cospicuo, circa mille foto, è rappresentato dalle foto commissionate dalla Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena all'Istituto nazionale Luce, tra il 18 agosto e il 28 dicembre 1951. A queste sono state aggiunte alcune fotografie di epoca anteriore, concesse in prestito dal Museo Criminologico del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.

Attraverso quelle immagini, da cui scaturiscono emozioni, speranze, sofferenze, pezzetti di vita, il volume intende ricostruire la storia e la cultura della giustizia minorile, durante un periodo storico molto significativo.

Per la realizzazione di un progetto così importante, questo Dipartimento si è avvalso di alcune collaborazioni interistituzionali, tra le quali: l'Archivio di Stato, per la parte storico-documentale; l'Istituto Luce, per l'applicazione delle tecniche di conservazione delle foto; la Soprintendenza dei Beni Culturali, per la concessione del complesso monumentale di S. Michele a Ripa, dove è stata allestita la mostra fotografica (Roma, 1 ottobre - 30 novembre 2003); il Museo Criminologico del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria; il Comune di Roma - Ufficio tirocinii, con l'applicazione di alcuni giovani laureati esperti nel settore.