Provvedimento 6 luglio 2023 - Ufficio Centrale degli Archivi Notarili - Accordo di mobilità 22 marzo 2023. Procedure di attribuzione della fascia economica superiore per i profili professionali di Conservatore, Funzionario contabile Area III, Assistente amministrativo , Operatore Area II e Ausiliario Area I

6 luglio 2023

 

Ministero della Giustizia

Avviso relativo alle procedure di attribuzione della fascia economica superiore per il personale dell’Amministrazione degli Archivi Notarili in attuazione dell’Accordo del 22 marzo 2023.

Ufficio Centrale degli Archivi Notarili

Il DIRETTORE GENERALE

Visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del Comparto Funzioni Centrali triennio 2016-2018 sottoscritto il 12 febbraio 2018 e per quanto applicabili, le norme del C.C.N.L. 14 settembre 2007 e del C.C.N.L. 12 giugno 2003;

Visto l’art. 18, comma 4, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2019-2021 del Comparto Funzioni centrali sottoscritto il 9 maggio 2022;

Visto l’accordo sottoscritto con le OO.SS. il 22 marzo 2023 con il quale è stato previsto che una quota del Fondo risorse decentrate è destinata a finanziare i passaggi all’interno delle aree con decorrenza dal primo gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria definitiva;

Visto l’art. 9 del suddetto accordo ove è indicata per l’Amministrazione degli Archivi Notarili la ripartizione di n.105 posti complessivamente disponibili in ogni area e in diverse fasce economiche tra i vari profili professionali;

Ritenuto, pertanto, di dare attuazione alle suddette disposizioni avviando la procedura per l'attribuzione della fascia retributiva superiore a n. 105 dipendenti dell'Amministrazione degli Archivi Notarili;

Rilevato che possono partecipare alla procedura di cui al presente Avviso i dipendenti in servizio, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nei ruoli del Ministero della Giustizia - Amministrazione degli Archivi Notarili – alla data di scadenza del termine di presentazione della relativa domanda di partecipazione, anche se in posizione di comando o di fuori ruolo presso altra Pubblica Amministrazione, e che alla data del 1° gennaio 2022 abbiano maturato un’anzianità di almeno due anni nella fascia economica di appartenenza.

Fermi restando i suindicati requisiti, non vi possono, invece, partecipare i dipendenti che:

  • abbiano avuto, nei due anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso di selezione, provvedimenti disciplinari, con esclusione di quelli previsti dall’art. 13, comma 2, del C.C.N.L. 12 giugno 2003, attualmente disciplinati dall’art.61, comma 1, lettere a), b) e c) del C.C.N.L. del 12 febbraio 2018;
  • si trovino in stato di sospensione cautelare dal servizio, a meno che il procedimento penale pendente non si sia concluso con l’assoluzione almeno in primo grado;
  • non siano dipendenti a tempo indeterminato dell’Amministrazione della Giustizia ancorché vi prestino servizio a titolo di comando o di qualunque altra posizione giuridica;

Ritenuto di prevedere che i titoli da esaminare, siano dichiarati ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive integrazioni e modificazioni, sotto la propria responsabilità da ogni dipendente partecipante alla procedura, il quale si intende altresì avvertito delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo e disciplinare delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del medesimo D.P.R., ivi compresa la perdita dell'eventuale beneficio attribuito; l’Amministrazione si riserva in ogni caso di provvedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai dipendenti partecipanti alla presente procedura.

Visti gli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 

DISPONE

Art. 1
(Avvio della selezione per la fascia retributiva superiore. Posti disponibili)

E’ indetta la procedura per l’attribuzione della fascia retributiva superiore per la copertura di complessivi 105 posti individuati come da tabella che segue.

I vincitori della selezione saranno inquadrati, con successivo atto dell'Amministrazione, nella fascia retributiva superiore con decorrenza economica dal 1° gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria definitiva.
 

Area

Fascia retributiva di destinazione

Profilo professionale

Progressioni programmate

TERZA

(area dei funzionari)

F7

Conservatore

1

F6

Conservatore

8

F5

Conservatore

12

F4

Conservatore

8

F3

Funzionario contabile

1

F2

Funzionario contabile

1

Seconda

(Area degli assistenti)

F6

Assistente amministrativo

3

F5

Assistente amministrativo

17

F4

Assistente amministrativo

22

F3

Assistente amministrativo

9

F3

Operatore

1

F2

Operatore

1

Prima

(Area degli operatori)

F3

Ausiliario

13

F2

Ausiliario

8

 

Art. 2
(Soggetti che possono partecipare alla selezione. Soggetti esclusi)

  1. Sono ammessi a partecipare alla selezione tutti i dipendenti in servizio, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura, appartenenti ai ruoli del Ministero della Giustizia -Amministrazione degli Archivi Notarili, anche se in posizione di comando o di fuori ruolo, presso altra pubblica amministrazione, ed attualmente collocati nella fascia economica immediatamente inferiore del medesimo profilo professionale posto a concorso. I candidati alla data del primo gennaio 2022 dovranno aver maturato un’anzianità di servizio di almeno due anni nella fascia economica di appartenenza.
  2. Fermi restando i suindicati requisiti, non sono ammessi alla selezione i dipendenti che:
    • non prestino servizio a tempo indeterminato nell’Amministrazione della Giustizia;
    • abbiano avuto, nei due anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso di selezione, provvedimenti disciplinari con esclusione di quelli previsti dall’art. 13, comma 2, del C.C.N.L. 12 giugno 2003, attualmente disciplinati dall’art.61, comma 1, lettere a), b) e c) del C.C.N.L. del 12 febbraio 2018, ovvero i dipendenti interessati da misure cautelari di sospensione dal servizio, a meno che il procedimento penale pendente non si sia concluso con l’assoluzione almeno in primo grado.
       

Art. 3
(Modalità e termini di presentazione delle domande)

  1. Il presente avviso è pubblicato esclusivamente e ad ogni effetto di legge sul sito del Ministero della Giustizia, all’indirizzo http://www.giustizia.it.
  2. Le domande di ammissione alla selezione devono essere presentate dagli interessati, nel termine perentorio di quarantacinque giorni decorrente dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul sito web del Ministero della Giustizia giustizia.it
  3. Le domande di cui al comma 2 sono da redigersi in carta semplice secondo lo schema allegato al presente decreto (si veda allegato) e sono indirizzate al Ministero della Giustizia – Amministrazione degli Archivi Notarili – Ufficio Centrale degli Archivi Notarili, indirizzo PEC: prot.ucan@giustiziacert.it
  4. Nella domanda di ammissione gli interessati devono indicare:
    1. nome e cognome, luogo e data di nascita;
    2. profilo professionale, fascia retributiva ed ufficio di appartenenza;
    3. l’esperienza professionale maturata nella fascia retributiva e nel profilo di appartenenza, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 2, lettera a) dell’annesso prospetto;
    4. l’esperienza professionale maturata presso il Ministero della Giustizia, in fascia retributiva e/o profilo professionale diverso da quello di appartenenza, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 2, lettera b);
    5. l’esperienza professionale maturata nei ruoli di altra Pubblica Amministrazione o in diverso Comparto, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 2, lettera c);
    6. attività di direzione, funzioni vicarie del dirigente, reggenza di Archivi notarili distrettuali o sussidiari, applicazioni di cui al successivo art.4, comma 2, lettere d) e) f) g) h) dell’annesso prospetto, svolte nell’ultimo biennio, indicando dettagliatamente i relativi periodi;
    7. i titoli di studio posseduti, in relazione a quanto previsto dall’art. 4, comma 3;
    8. gli esiti delle valutazioni di cui all’art.4, comma 4, conseguite per le prestazioni relative agli anni 2019, 2020 e 2021;
  5. In calce alla domanda di ammissione l’interessato deve apporre la propria firma.
  6. Il dipendente dovrà presentare la domanda solo all’Ufficio ove materialmente presta servizio ancorché in posizione di distacco (interno o presso altra articolazione del Ministero della Giustizia) o a qualsiasi altro titolo.
  7. L'Autorità che riceve la domanda appone a margine della stessa la data di presentazione con la propria firma, ne cura l'iscrizione al protocollo e la fa pervenire a mezzo PEC all’indirizzo prot.ucan@giustiziacert.it
  8. Il solo personale attualmente in posizione di comando in strutture non appartenenti all’Amministrazione della Giustizia, nonché il personale in congedo ovvero assente a qualsiasi titolo per tutta la durata dei termini di presentazione, ma in possesso dei requisiti potrà presentare la domanda di partecipazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, nel termine di cui al precedente comma 2, inviandola al seguente indirizzo: Ministero della Giustizia, Amministrazione degli Archivi Notarili – Ufficio Centrale degli Archivi Notarili – Via Padre Semeria, n. 95 – 00154 Roma, dandone notizia alla propria sede di appartenenza.
  9. Eventuali correzioni o integrazioni della domanda dovranno essere effettuate, entro il termine di presentazione della stessa, dall’interessato ed inviate come “nuova domanda”, specificando che la domanda sostituisce e annulla la precedente, con le medesime modalità già utilizzate.
  10. Nei casi di cui ai commi 8 e 9 farà fede, ai fini della verifica del rispetto dei termini di presentazione della domanda, il protocollo apposto dalla Direzione dell’Ufficio a cui è stata presentata la “nuova domanda” o il timbro con la data apposto dall’Ufficio postale accettante la raccomandata con avviso di ricevimento.
  11. Nessuna responsabilità può essere addebitata all’ufficio di appartenenza nel caso in cui le informazioni siano prodotte dagli interessati tardivamente rispetto ai tempi previsti.
  12. I requisiti, i titoli in possesso e ogni ulteriore elemento indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, si intendono dichiarati sotto la piena ed esclusiva responsabilità del dichiarante.
  13. L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, di provvedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla procedura, i quali si intendono altresì avvertiti delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo e disciplinare delle dichiarazioni false o mendaci ai sensi degli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.
  14. L’Ufficio Centrale degli Archivi Notarili declina ogni responsabilità nel caso di dichiarazioni false o mendaci prodotte dall’interessato o per la compilazione erronea o incompleta delle istanze da parte del candidato.
     

Art. 4
(Titoli valutabili e relativi punteggi)

  1. Ai fini della formazione della graduatoria saranno oggetto di valutazione i titoli previsti dall'accordo sottoscritto il 22 marzo 2023 ed indicati nella tabella A allegata allo stesso (così come richiamati nel presente bando), posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con l'attribuzione massima di 90 punti.
  1. E’ attribuito il punteggio fino al massimo di 30 punti in ragione della “Esperienza professionale maturata” in base ai seguenti criteri:
     

Esperienza professionale maturata

a) Esperienza professionale maturata nella fascia retributiva del profilo di appartenenza

0,5 punti  per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi (fino al quinto anno di servizio)

2 punti per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi (dopo il quinto anno di servizio)

b) Esperienza professionale maturata nel Comparto Ministeri – Profili professionali del Ministero della Giustizia (con esclusione dell’anzianità di cui alla lett. a) in quanto già calcolata)

0,5 punti per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi

c) Esperienza professionale maturata in altra Pubblica Amministrazione o altro Comparto

0,2 punti per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi

d) Attività di direzione, anche in qualità di reggente, di Ufficio dell’Amm.ne A.N. di livello dirigenziale nell’ultimo biennio

4 punti per ogni anno o frazione pari o superiore a sei mesi

e) Attività di direzione, anche in qualità di reggente, di Ufficio non dirigenziale (Archivi notarili distrettuali) o funzioni vicarie presso Ufficio di livello dirigenziale nell’ultimo biennio

3 punti per ogni anno o frazione pari o superiore a sei mesi

f) Incarico di reggenza di Ufficio non dirigenziale (Archivi notarili distrettuali) aggiuntivo rispetto alle ipotesi che precedono, svolto nell’ultimo biennio (vanno indicate soltanto le reggenze svolte contemporaneamente alle reggenze indicate nelle lett. d) ed e) che precedono)

2 punti per ogni anno o frazione pari o superiore a sei mesi

g) Attività di direzione, in qualità di reggente, di Archivi notarili sussidiari, svolta nell’ultimo biennio

1,5 punti per ogni anno o frazione pari o superiore a sei mesi

h) Applicazioni esterne per esigenze di servizio presso Archivi notarili o nell’Ufficio centrale nell’ultimo biennio* (non cumulabili con le reggenze laddove ineriscano le stesse)

0,05 punti per ogni giorno di applicazione svolta nell’ultimo biennio  (tetto massimo 2 punti)

* non sono valutabili applicazioni disposte per esigenze personali del dipendente (ad es. avvicinamento al luogo di residenza durante l’emergenza sanitaria) o applicazioni nell’ambito di uffici della stessa città.

 

  1. E’ attribuito il punteggio fino al massimo di 30 punti in ragione dei “Titoli di studio posseduti” in base ai seguenti criteri:
     

Titoli di studio posseduti

Licenza di scuola primaria

10 punti

Diploma di scuola secondaria di primo grado

15 punti

Diploma di istruzione professionale (triennale)

17 punti

Diploma di scuola secondaria di secondo grado o di istruzione professionale (quadriennale / quinquennale)

21 punti

Diploma di laurea triennale

24 punti

Diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento

27 punti

MASSIMO PUNTEGGIO

 

27 punti

 

Ulteriori titoli di studio posseduti

Diploma di laurea triennale

0,50 punti

Diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento

1 punto

Dottorato di ricerca, abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero

1,50 punti

Master universitari di primo livello

0,50 punto

Master universitari di secondo livello

1 punto

MASSIMO PUNTEGGIO

3

 

  1. E’ attribuito il punteggio fino al massimo di 30 punti in ragione della “Valutazione delle prestazioni” in base ai seguenti criteri:

Valutazione delle prestazioni*

ANNO 2019 (per tipologia di valutazione)

Livello di performance (punteggio da 81 a 100)

10 punti

Livello di performance (punteggio da 41 a 80)

9,75 punti

Livello di performance (punteggio da 20 a 40)

9,50 punti

ANNO 2020 (per tipologia di valutazione)

Livello di performance (punteggio da 81 a 100)

10 punti

Livello di performance (punteggio da 41 a 80)

9,75 punti

Livello di performance (punteggio da 20 a 40)

9,50 punti

ANNO 2021 (per tipologia di valutazione)

Livello di performance (punteggio da 81 a 100)

10 punti

Livello di performance (punteggio da 41 a 80)

9,75 punti

Livello di performance (punteggio da 20 a 40)

9,50 punti

MASSIMO PUNTEGGIO

30 punti

* Per il dipendente non valutato sarà attribuita la valutazione del livello di performance da 20 a 40.


Art. 5
(Nomina e adempimenti delle Commissioni)

  1. Agli adempimenti previsti dalla procedura disposta col presente Avviso provvederà un’unica Commissione che verrà nominata con provvedimento del Direttore Generale dell’Amministrazione degli Archivi Notarili e procederà, per ogni profilo professionale e fascia messi a concorso, redigendo distinti verbali per ogni procedura. Il provvedimento di nomina sarà comunicato esclusivamente e ad ogni effetto di legge e ai fini del presente bando, mediante avviso sul sito del Ministero della Giustizia, all’indirizzo http://www.giustizia.it.
  2. La Commissione sarà composta da un dirigente di livello non generale con funzioni di Presidente, e da due componenti dell’area dei funzionari dell’ordinamento professionale dell’Amministrazione; le funzioni di segretario saranno svolte da un dipendente dell’area degli assistenti. Per assicurare la massima funzionalità saranno previsti altresì un Presidente, due componenti e un segretario supplenti.


Art. 6
(Formazione della graduatoria)

  1. La Commissione redige per ogni profilo professionale e fascia messi a concorso la graduatoria, tenendo conto del punteggio complessivo attribuito a ciascun dipendente e risultante dalla somma:
    • dei punti assegnati – sino ad un massimo complessivo di 30 – per l’anzianità di servizio. Saranno decurtati i periodi di assenza non computabili ai fini dell’anzianità di servizio;
    • dei punti assegnati – sino ad un massimo di 30 – per i titoli di studio;
    • dei punti assegnati – sino ad un massimo di 30 – per le valutazioni professionali.
  2. Ai fini della formazione della graduatoria definitiva, a parità di punteggio, è data la precedenza al dipendente che abbia prestato servizio temporaneo all’estero ai sensi dell’articolo 32 del d.lgs. n. 165/2001; in caso di parità, è data la precedenza al dipendente con maggior anzianità di servizio nella fascia retributiva di appartenenza; in caso di ulteriore parità, ha la precedenza il dipendente con maggiore anzianità di servizio nei ruoli del Ministero della Giustizia e, in caso di persistente parità, il dipendente con maggiore età anagrafica.
  3. Il Direttore Generale dell’Amministrazione degli Archivi Notarili con successivo decreto approva le graduatorie definitive.
  4. Le graduatorie definitive saranno pubblicate sul sito internet del Ministero della Giustizia, all’indirizzo http://www.giustizia.it, previa informazione alle organizzazioni sindacali rappresentative. Della pubblicazione è data notizia mediante avviso pubblicato sul sito sopra indicato.
  5. Dalla data di pubblicazione della graduatoria decorre il termine per le eventuali impugnative.

Roma, 6 luglio 2023

Il Direttore generale
Renato Romano