Provvedimento 2 dicembre 2021 - Dipartimento amministrazione penitenziaria - Accordo di mobilità 10 dicembre 2020. Interpello straordinario nazionale 2021 riservato al personale appartenente al profilo professionale di Contabile area II

2 dicembre 2021

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Direzione Generale del Personale e delle Risorse
Ufficio Terzo Personale dirigenziale amministrativo e non di ruolo
Sezione Settima – mobilità del personale del comparto funzioni centrali

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Ai Provveditori Regionali dell'Amministrazione Penitenziaria
LORO SEDI

Alle Direzioni Generali
SEDE

All’Ufficio del Capo del Dipartimento
Ufficio I – Segreteria Generale
SEDE

e, per conoscenza:

All’Ufficio IV
Relazioni Sindacali
SEDE

Oggetto: Interpello straordinario nazionale 2021 ex art. 17 accordo di mobilità 10.12.2020.
Profilo professionale: Contabile Area II (F2/F6)

In relazione alle prossime assunzioni concorsuali di unità appartenenti al profilo in oggetto e al fine di darne urgente diffusione tra il personale pari profilo in servizio presso gli istituti, uffici e servizi ubicati nelle circoscrizioni e strutture di competenza, è indetto interpello straordinario nazionale per i trasferimenti a domanda del personale di questa Amministrazione penitenziaria, appartenente al Comparto funzioni centrali, inquadrato nel profilo professionale di:

  • contabile, area seconda, fascia retributiva F2 – F6.
     

Gli Uffici in indirizzo sono tenuti a diramare il presente interpello che dovrà essere portato a conoscenza di tutto il personale interessato, incluso quello che - a qualunque titolo - risulti assente dal servizio o temporaneamente assegnato in una sede diversa da quella di appartenenza. Possono partecipare al presente bando coloro che abbiano maturato i 5 anni di servizio dall’assunzione previsti ai sensi dell’art. 35 del d. lgs 165/01.

Istruzioni:

Le adesioni degli interessati dovranno essere presentate a partire dal 13.12.2021, ai sensi dell’accordo di mobilità 10/12/2020, compilando il modello di partecipazione esclusivamente con le modalità telematiche che di seguito si riportano.

La domanda di partecipazione deve essere redatta compilando l’apposito modulo (FORM) entro le ore 23,59 minuti e 59 secondi del giorno 30.12.2021.

  1. Il modulo della domanda e le modalità operative di compilazione ed invio telematico saranno disponibili dal giorno antecedente a quello suindicato di presentazione della domanda in via telematica, nella sezione interpelli del personale presente sul sito istituzionale www.giustizia.it (strumenti – interpelli - interpelli del personale). Alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande, il sistema informatico non consentirà ulteriormente l’accesso al modulo telematico, né l’invio della domanda.
  2. Nella domanda potranno essere indicate al massimo otto sedi di aspirazione tra quelle previste nell’allegato elenco (all.1), espresse in rigoroso ordine di preferenza. La mancata indicazione dell’ordine di preferenza sarà interpretata come accettazione dell’ordine di elencazione delle sedi e degli Uffici prescelti nell’elenco dell’interpello.
  3. La conseguente graduatoria sarà formulata tenendo conto dei criteri di mobilità interna del personale, di cui all’accordo 10.12.2020.
  4. Ai fini della compilazione della domanda, si chiarisce che coloro che sono stati trasferiti nei ruoli dell’Amministrazione penitenziaria per mobilità, anche compensativa, ai sensi dell’art. 30 del d. Lgs. 165/01 e del d.P.C.M. 325/88 (a seguito di passaggio diretto da altre Amministrazioni), dovranno indicare - mediante l’apposita scelta prefissata nel menù predisposto per l’inserimento dei periodi relativi all’anzianità di servizio - il periodo che va dalla data di inquadramento nell’ultimo profilo rivestito nell’amministrazione cedente al momento del passaggio fino al giorno immediatamente antecedente all’avvenuto passaggio per mobilità. Detto periodo sarà riconosciuto a punteggio pieno (art. 8, comma 1, accordo di mobilità 10.12.2020). Nel caso suindicato, l’Amministrazione si riserva rigorosi controlli sulla correttezza dei periodi indicati (si consiglia di allegare idonea documentazione che attesti il riconoscimento dell’anzianità di servizio da parte di questa Amministrazione).

Eventuali, ulteriori periodi prestati presso altre pubbliche amministrazioni, non inclusi nel punto 4, saranno considerati a punteggio ridotto (art.8, comma 2, accordo di mobilità 10.12.2020).

Chi è in possesso dei requisiti di priorità previsti dall’accordo (art. 4, comma 3) dovrà indicarlo in domanda nell’apposito spazio riservato. Nel caso di più dipendenti in possesso dei requisiti di cui al citato articolo, prevale il candidato nelle condizioni di cui all’art. 21, primo comma, della Legge 05.02.1992 n. 104; a parità di condizioni, ha la precedenza il candidato con il punteggio complessivo più alto; nel caso di parità di punteggio, si applicano le condizioni di cui al comma 6 del citato articolo, ovvero è preferito il candidato più anziano di età.

  1. L’Amministrazione effettuerà gli opportuni controlli sulle dichiarazioni rese dagli interessati come previsto dall’art. 71 del d.P.R. 445/2000, a pena della decadenza dai benefici, in caso di dichiarazioni mendaci e delle sanzioni previste dal suddetto decreto (art. 75 e 76).
  2. Ai fini del punteggio, in conformità con l’art. 8, comma 9, non è considerato il periodo di distacco prestato nella sede di aspirazione e cessato nei tre anni antecedenti alla data di scadenza del bando.
  3. Al fine di non appesantire il sistema di presentazione della domanda on line, la documentazione da allegare (ai sensi dell’art. 12 dell’accordo di mobilità 10.12.2020), deve essere limitata all’essenziale e non superare il massimo di 10 files in formato Pdf del peso massimo di 1 MB ciascuno, per candidato.

Come di seguito indicato: devono essere allegate le dichiarazioni sostitutive per l’attestazione di stati, fatti e qualità personali, in sostituzione delle normali certificazioni, ai sensi degli artt. 46 del d. P.R. 445/00, preferibilmente rese in un unico documento. Analogamente va privilegiata la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà concernente stati, qualità o fatti che sono a diretta conoscenza dell’interessato, ai sensi dell’art. 47 del suindicato decreto, anch’essa resa preferibilmente in unico documento. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono. ( art. 48).

Al fine di comprovare lo stato di handicap, è richiesta la presentazione della sola certificazione attuale, rilasciata dalla competente commissione prevista dall’art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 o la certificazione temporaneamente sostitutiva, ai sensi dell’art. 2, commi 2, 3 e 3 bis del D. L. 27 agosto 1993, n. 324 (convertito dalla legge 27 ottobre 1993, n. 423) rilasciata da un medico specialista nella patologia dichiarata presso l’azienda sanitaria locale da cui è assistito l’interessato. Analogamente è richiesta la produzione della sola certificazione finalizzata ad attestare le alterazioni dello stato di salute e la fruizione dell’indennità di accompagnamento. Non dovranno, pertanto, essere prodotte cartelle cliniche, analisi di laboratorio o documentazione relativa alla patologia attestata o ad altre patologie correlate, atte a provare le alterazioni dello stato di salute.

  1. Revoca della domanda: nel termine indicato per la presentazione della domanda on line è sempre possibile revocare la domanda stessa, con la medesima modalità telematica e fino a 7 gg. dal termine della presentazione della medesima (art. 2, comma 4).
  2. Avverso la graduatoria provvisoria sarà possibile proporre reclamo, entro 10 giorni solari successivi alla data di pubblicazione della graduatoria, debitamente notificata, ai sensi dell’art. 5, comma 2, dell’accordo di mobilità suindicato. 
  3. Revoca della proposta di trasferimento: ai sensi dell’art. 6, comma 2, del medesimo accordo, entro i 5 giorni solari successivi alla notifica della graduatoria definitiva recante l’indicazione dei vincitori della procedura, l’interessato ha facoltà di far pervenire la dichiarazione di revoca della proposta di trasferimento.
  4. Per gravi motivi di servizio e organizzativi questa Direzione Generale si riserva il differimento del trasferimento secondo le indicazioni art. 7 dell’accordo di mobilità vigente.
  5. Per le esigenze organizzative dell’amministrazione, ai fini del trasferimento, è consentito al personale assunto il 01.02.2017, il 20.02.2017 e il 18.12.2017, per il quale – alla data della diramazione del presente interpello straordinario - è già in corso la maturazione del periodo richiesto dell’anzianità di cinque anni di permanenza nei ruoli dell’Amministrazione, di produrre domanda di partecipazione.
    Il trasferimento del suddetto personale potrà tuttavia perfezionarsi nei soli casi di seguito indicati:
    1. nella sede di aspirazione non risultino pervenute istanze da parte del personale assunto anteriormente alle date suddette e che, pertanto, abbia già definitivamente maturato il requisito dei cinque anni di permanenza nei ruoli;
    2. le istanze pervenute da parte del personale che abbia già maturato i cinque anni di permanenza nei ruoli, non siano comunque sufficienti a ricoprire tutti i posti ad interpello per la sede di preferenza indicata.
      In tutti i casi diversi dai punti a) e b) suddetti, sarà preferito il personale assunto in data anteriore alle date sopra riportate, indipendentemente dalla posizione assunta in graduatoria.
  6. Tutti i dati saranno trattati nel rispetto della normativa sulla privacy di cui al d. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.
  7. La presentazione della domanda di partecipazione al presente interpello autorizza l’accesso agli atti ex art. 22, L. 241/1990, e successive modificazioni e integrazioni, con riferimento al proprio fascicolo personale relativo alla procedura e a quelli degli eventuali diretti controinteressati; l’eventuale accesso è tuttavia differito al termine della procedura di mobilità ai sensi dell’art. 4, lettera e) del D.M. 25.01.1996, n. 115, pubblicato nella G.U. n. 59 dell’11 marzo 1996 recante “Regolamento concernente le categorie di documenti formati e stabilmente detenuti dal Ministero di grazia e Giustizia e dagli organi periferici sottratti al diritto di accesso” e successive integrazioni e modificazioni.

Si allega, al presente bando, il prospetto da cui possono essere rilevate le sedi interessate dalle movimentazioni e che costituisce parte integrante del bando stesso (all.1).

L’Ufficio del Capo del Dipartimento – Ufficio I – Segreteria Generale – è pregato di diramare il presente interpello a tutti gli Uffici di Staff.

Allo stesso modo vorrà procedere la Direzione Generale della Formazione in relazione alle strutture formative di competenza, compresi gli Istituti di Istruzione.

Si ringrazia per la fattiva collaborazione.

Il Direttore generale
Massimo Parisi