Provvedimento 29 aprile 2021 - Dipartimento organizzazione giudiziaria - Interpello di assestamento ai sensi dell’art. 7 dell’accordo sindacale sulla mobilità del 15 luglio 2020 per 275 posti vacanti per il profilo di Direttore – Area III
29 aprile 2021
Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione
Ufficio IV - Gestione del Personale
Reparto trasferimenti/comandi
ALLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
ALLA PROCURA GENERALE PRESSO CORTE CASSAZIONE
AL TRIBUNALE SUPERIORE DELLE ACQUE PUBBLICHE
ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA
ALLE CORTI DI APPELLO
ALLE PROCURE GENERALI PRESSO LE CORTI D’APPELLO
LORO SEDE
All’Ufficio I della Direzione Generale del Personale e della Formazione
SEDE
OGGETTO: INTERPELLO DI ASSESTAMENTO PER N. 275 POSTI VACANTI PER IL PROFILO DI DIRETTORE – AREA III - RIVOLTO AL PERSONALE DELL’ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA AI SENSI DELL’ART. 7 DELL’ACCORDO SINDACALE DEL 15 LUGLIO 2020.
Si prega di voler comunicare al personale con la qualifica di Direttore (presente ed assente a qualsiasi titolo), in servizio presso codesti Uffici ed in quelli dipendenti, che il giorno 5 maggio 2021 sarà pubblicato sul sito Giustizia un interpello di assestamento per la copertura di n. 275 posti vacanti per il profilo di Direttore area III.
Le Corti d’Appello vogliano, altresì dare comunicazione del presente interpello ai dipendenti in servizio presso i Commissariati per il riordinamento degli usi civici.
I dipendenti interessati potranno presentare domanda di trasferimento secondo le modalità indicate di seguito e nella guida (all. 1).
Si pregano gli Uffici in indirizzo di richiamare l’attenzione di tutti coloro che presentano la domanda di trasferimento sulla necessità di un’ attenta lettura del nuovo Accordo per la Mobilità interna del personale sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali il 15 luglio 2020 in particolare in tema di revocabilità della domanda; nonché della presente nota, della guida (all. 1) e delle indicazioni contenute nel modulo di domanda e nel Manuale Utente del Sistema Interpello DOG che saranno pubblicati sul sito istituzionale.
I dipendenti attualmente destinatari di una applicazione distrettuale, qualora, pur legittimati, non partecipino all’interpello avente ad oggetto l’ufficio di applicazione, si intenderanno per ciò stesso aver revocato la manifestazione di disponibilità eventualmente prestata in precedenza alla suddetta applicazione. Gli Uffici avranno particolare cura nel segnalare quanto precede al personale interessato.
Si pregano, inoltre, gli Uffici in indirizzo di richiamare l’attenzione di tutti coloro che presentano la domanda di trasferimento anche sulla necessità di prestare la massima accuratezza nella compilazione della domanda (alcuni dati sono obbligatori) e nella sua lettura, perché in molti casi i punteggi potrebbero essere non attribuiti per una incompleta o erronea compilazione della domanda.
In particolare si precisa che:
- La presente procedura è disciplinata dall’ Accordo per la mobilità siglato con le Organizzazioni Sindacali il 15 luglio 2020, che detta i criteri per la mobilità interna del personale.
- L’art. 9 dell’ accordo siglato con le Organizzazioni Sindacali il 15 luglio 2020 prevede che agli interpelli possa partecipare tutto il personale in servizio ad eccezione del personale di nuova nomina, che è tenuto a permanere nella sede di prima destinazione nei termini fissati dalla vigente normativa sul pubblico impiego, ed il personale trasferito, assoggettato ad un vincolo annuale di permanenza nella sede di servizio, a far data dal giorno in cui ha preso effettivo possesso nel nuovo Ufficio.
- Le domande andranno presentate esclusivamente tramite procedura telematica, mediante la piattaforma digitale di cui alla nota DGSIA prot. 72193 del 07.04.21, collegandosi al sito del Ministero entro e non oltre le ore 14.00 del 20 maggio 2021
- A ciascuna domanda, trattandosi di dichiarazione sostitutiva, dovrà essere, obbligatoriamente, allegato il documento di identità del dipendente.
- Il termine per la presentazione della domanda è perentorio e, per l’effetto, le domande presentate oltre tale termine sono inammissibili.
- La domanda può essere revocata non oltre il quindicesimo giorno dalla scadenza del termine per la presentazione e pertanto la piattaforma informatica rimarrà aperta per permettere la revoca della domanda fino alle ore 14.00 del giorno 5 giugno 2021
- La domanda di trasferimento non può riguardare sedi situate in più di una Regione e deve indicare l’ordine di preferenza rispetto ai singoli Uffici indicati nel bando. Ai fini della procedura di interpello, la Regione Piemonte e la Regione Autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aosta sono considerate in maniera unitaria, mentre, per quanto riguarda la Regione Sicilia, sono considerati separatamente i Distretti delle Corti di Appello di Palermo e di Caltanissetta (“Sicilia Occidentale”) e i Distretti delle Corti di Appello di Catania e di Messina (“Sicilia Orientale”). In caso di mancata espressione di almeno una preferenza, la domanda è inammissibile.
- Per poter accedere alla procedura gli interessati devono accreditarsi tramite credenziali ADN.
- Non è possibile apportare modifiche o correzioni o integrazioni alla domanda ed agli allegati dopo la data di scadenza del termine di presentazione delle domande. La piattaforma informatica rimarrà aperta nei successivi giorni 15 dal termine ultimo di presentazione della domanda solo per permetterne l’eventuale revoca.
- A supporto della domanda dovrà essere allegata la relativa documentazione. Sarà possibile allegare documentazione scansionata nella piattaforma informatica, e precisamente:
- lo stato di disabilità dovrà essere comprovato da certificazione rilasciata dalla competente Commissione medica di verifica prevista dall'articolo 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
- Il contenuto di atti giudiziari o amministrativi dovrà essere documentato mediante la scansione di copie autentiche o copie conformi degli stessi. Le sentenze scansite dovranno riportare l’attestazione di passaggio in giudicato e gli altri provvedimenti non dovranno essere ancora soggetti a impugnazione ordinaria.
- Le dichiarazioni sostitutive , ai sensi degli artt. 46, 47 e 76, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 circa l’assistenza a familiare disabile in situazione di gravità, le condizioni di famiglia e le condizioni di salute, dovranno essere predisposte utilizzando esclusivamente la modulistica allegata.
- Entro il termine del 7 luglio 2021 le graduatorie provvisorie saranno pubblicate sul sito ufficiale del Ministero della giustizia. Questa pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli interessati ad ogni effetto di legge.
- In ordine alle graduatorie provvisorie, sarà possibile proporre istanze di revisione e comunque osservazioni alla Commissione, entro il termine di dieci giorni dalla loro pubblicazione, da inoltrare all’indirizzo di posta certificata prot.dog@giustiziacert.it indicando nell’oggetto esclusivamente “Interpello personale DOG seguito dal cognome e nome del dipendente e dalla qualifica”
- L’Amministrazione valuterà nel merito le istanze di cui al punto precedente solo nel caso in cui esse siano almeno astrattamente rilevanti per l’individuazione dei soggetti utilmente collocati in graduatoria.
- Entro il termine del 20 settembre 2021 saranno pubblicate le graduatorie definitive.
- Dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive, l’Amministrazione procederà, direttamente e senza ulteriori interlocuzioni con i partecipanti all’interpello, ad assegnare alle sedi e agli Uffici richiesti i dipendenti utilmente collocati in graduatoria.
- Eventuali chiarimenti in relazione all’organizzazione, le modalità e i requisiti possono essere richiesti al call center del Ministero al numero 848800110 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 15,30) .
- Eventuali chiarimenti in relazione alla procedura informatica potranno essere richiesti al numero verde 800868444 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00) .
Roma, 29 aprile 2021
IL DIRETTORE GENERALE
Alessandro Leopizzi
ALLEGATO 1 - Guida all’uso della PROCEDURA per partecipare all’INTERPELLO