Decreto 22 dicembre 2017 - Proroga Commissione di studio per la riforma dell’ordinamento penitenziario nel suo complesso
22 dicembre 2017
IL MINISTRO
VISTI i DD.MM. 19 luglio 2017 e 9 agosto 2017 con i quali sono state costituite e integrate presso l’Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia tre Commissioni di studio per l’elaborazione degli schemi di decreto legislativo: una commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario nel suo complesso; un’altra commissione per la riforma in tema di ordinamento penitenziario minorile e di modelli di giustizia riparativa in ambito esecutivo; una commissione per la riforma del sistema normativo delle misure di sicurezza personali e dell’assistenza sanitaria in ambito penitenziario, specie per le patologie di tipo psichiatrico;
ATTESO che il predetto D.M. 19 luglio 2017 stabiliva la data del 31 dicembre 2017 quale termine finale per la conclusione dei lavori delle suddette Commissioni;
RITENUTA la necessità che le Commissioni proseguano il lavoro intrapreso, dato che con la consegna degli elaborati, e delle allegate relazioni, si è potuto avviare il percorso di attuazione normativa della delega; che, soprattutto, occorrerà valutare le osservazioni che saranno svolte dalle competenti commissioni parlamentari in sede di espressione dei pareri di legge; che, pertanto, l’impegno delle Commissioni di studio non può dirsi esaurito;
CONSIDERATO che, data la complessità del mandato delle Commissioni di studio, istituite presso l’Ufficio Legislativo, è necessario disporre di ulteriore tempo per la definizione dei lavori;
DECRETA
Art. 1
La scadenza dei lavori delle tre Commissioni di studio per l’elaborazione degli schemi di decreto legislativo: una commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario nel suo complesso; un’altra commissione per la riforma in tema di ordinamento penitenziario minorile e di modelli di giustizia riparativa in ambito esecutivo; una commissione per la riforma del sistema normativo delle misure di sicurezza personali e dell’assistenza sanitaria in ambito penitenziario, specie per le patologie di tipo psichiatrico è prorogata al 31 marzo 2018.
Art. 2
La Commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario nel suo complesso è così costituita:
Presidente
Prof. Glauco GIOSTRA Ordinario di diritto processuale penale Università La Sapienza - Roma
Componenti:
- Dott. Paolo BORGNA Sostituto procuratore della Repubblica Tribunale Torino
- Dott. Marcello BORTOLATO Presidente Tribunale Sorveglianza - Firenze
- Prof.ssa Stefania CARNEVALE Associato diritto processuale penale Università Ferrara
- Dott. Gherardo COLOMBO già Magistrato di Cassazione
- Avv. Andrea DE BERTOLINI Foro di Trento
- Prof. Franco DELLACASA Professore emerito di diritto processuale penale - Università Genova
- Avv. Alessandro DE FEDERICIS Foro di Roma
- Dott. Fabio FIORENTIN Magistrato di sorveglianza - Udine
- Prof. Carlo FIORIO Ordinario diritto processuale penale Università Perugia
- Dott. Fabio GIANFILIPPI Magistrato di sorveglianza - Spoleto
- Prof. Luigi KALB Ordinario diritto processuale penale Università Salerno
- Prof.ssa Vania MAFFEO Associato diritto processuale penale Università Federico II Napoli
- Prof.ssa Antonia Antonella MARANDOLA Ordinario di diritto processuale penale - Università LUM
- Prof. Paolo MOROZZO DELLA ROCCA Ordinario diritto privato Università Urbino
- Avv. Riccardo POLIDORO Foro di Napoli
- Prof. Fabrizio SIRACUSANO Associato diritto processuale penale Università Catania
- Avv. Gabriele TERRANOVA Foro di Prato Avv. Prof. Daniele VICOLI Associato diritto processuale penale
- Università Alma Mater Studiorum – Bologna
- Dott. Stefano VISONA’ Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione
- Architetto Luca ZEVI Roma
Art. 3
Ai fini dello svolgimento dei compiti della Commissione di cui all’articolo 2 è istituito un Comitato scientifico, con compiti anche di segreteria tecnica, così composto:
- Dott. Pasquale BRONZO
- Ricercatore - Università La Sapienza Roma
- Dott.ssa Laura CESARIS Professore a contratto - Università Pavia
- Dott.ssa Marta COSTANTINO Dirigente Ufficio I – Direzione generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione
Art. 4
La Commissione per la riforma in tema di ordinamento penitenziario minorile e di modelli di giustizia riparativa in ambito esecutivo è così costituita:
Presidente
Dott. Francesco CASCINI Sostituto Procuratore della Repubblica Tribunale Napoli
Componenti:
- Prof.ssa Teresa BENE Associato diritto processuale penale Università Campania “L. Vanvitelli”
- Avv. Maria BRUCALE Foro di Roma
- Avv. Salvatore CAMPANELLI Foro di Bari
- Prof. Adolfo CERETTI Ordinario scienze criminologiche Università Milano Bicocca
- Prof.ssa Maria Grazia COPPETTA Associato diritto processuale penale Università Urbino
- Dott.ssa Maria DE LUZENBERGER MILNERNSHEIM Procuratore Repubblica Tribunale minori - Napoli
- Dott. Fulvio FILOCAMO Sostituto Procuratore della Repubblica Tribunale Minorenni – Roma
- Dott.ssa Antonietta FIORILLO Presidente Tribunale Sorveglianza - Bologna
- Dott.ssa Maria Carla GATTO Presidente Tribunale Minorenni – Milano
- Avv. Bruno GUAZZALOCA Foro di Bologna
- Prof.ssa Grazia MANNOZZI Ordinario diritto penale - Università Insubria
- Prof. avv. Vincenzo Bruno MUSCATIELLO Associato diritto penale - Università di Bari
- Prof.ssa Vania PATANE’ Ordinario diritto processuale penale Università Catania
- Avv. Guido SOLA Foro di Modena
Art. 5
Ai fini dello svolgimento dei compiti della Commissione di cui all’articolo 4 è istituito un Comitato scientifico, con compiti anche di segreteria tecnica.
Il Comitato è così composto:
- Dott.ssa Lina CARACENI Ricercatrice diritto processuale penale Università di Macerata
- Dott. Federico FALZONE Giudice Tribunale Minorenni Roma
- Dott.ssa Annamaria RACITI Segreteria Sottosegretario Chiavaroli – Ministero giustizia
- Dott.ssa Francesca VIANELLO Ricercatrice – Università Padova
Art. 6
La Commissione per la riforma del sistema normativo delle misure di sicurezza personali e dell’assistenza sanitaria in ambito penitenziario, specie per le patologie di tipo psichiatrico, e per la revisione del sistema delle pene accessorie è così costituita:
Presidente:
Prof. Marco PELISSERO Ordinario diritto penale - Università Torino
Componenti:
- Prof. Roberto BARTOLI Ordinario diritto penale - Università Firenze
- Avv. Daniele CAPRARA Foro di La Spezia
- Avv. Giuseppe CHERUBINO Foro di Bologna
- Prof. Giovannangelo DE FRANCESCO Ordinario diritto penale Università di Pisa
- Avv. Francesco Paolo DE SIMONE POLICARPO Foro di Palermo
- Dott.ssa Giovanna DI ROSA Presidente Tribunale sorveglianza Milano
- Prof.ssa Benedetta GALGANI Associato diritto processuale penale Università di Pisa
- Prof. Gian Luigi GATTA Ordinario diritto penale – Università Milano
- Prof. Oliviero MAZZA Ordinario diritto processuale penale Università Milano – Bicocca
- Dott. Nicola MAZZAMUTO Presidente Tribunale Sorveglianza - Messina
- Avv. Michele Giacomo Carlo PASSIONE Foro di Firenze
- Dott. Francesco PATRONE Giudice Tribunale – Roma
- Dott. Giovanni Maria PAVARIN Presidente Tribunale Sorveglianza - Venezia
- Cons. Avv. Daniele PICCIONE Consigliere giuridico del vice Presidente C.S.M
- Prof. Avv. Giorgio PIGHI Associato diritto penale – Università Modena e Reggio Emilia
- Dott.ssa Giovanna SPINELLI Magistrato Tribunale sorveglianza – Avellino
Art. 7
Ai fini dello svolgimento dei compiti della commissione di cui all’articolo 6 è istituito un Comitato scientifico, con compiti anche di segreteria tecnica.
Il Comitato è così composto:
- Dott.ssa Angela DELLA BELLA Ricercatrice diritto penale - Università Milano
- Dott. Massimo RUARO Assegnista di ricerca - Università Genova
- Dott. Giovanni TORRENTE Assegnista di ricerca - Università Torino
Art. 8
II Capo di Gabinetto, il Capo dell'Ufficio Legislativo, il Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia, il Capo Dipartimento per l’Amministrazione penitenziaria e il Capo Dipartimento per la Giustizia Minorile o loro delegati, partecipano ai lavori della Commissioni con voto deliberativo.
Art. 9
Al presidente della Commissione di cui all’articolo 2 è attribuito il compito di assicurare il coordinamento tra le tre Commissioni, in modo che sia continuo il raccordo informativo durante lo svolgimento dei lavori. A tal fine indice riunioni ristrette con i Presidenti delle altre due Commissioni. A tali riunioni prendono parte, oltre che i Presidenti, due componenti per ciascuna Commissione, scelti dai rispettivi Presidenti.
Art. 10
Le Commissioni possono dividersi in Sottocommissioni. Le persone designate a far parte delle singole Sottocommissioni sono scelte esclusivamente tra i componenti della Commissione e del Comitato scientifico.
Art. 11
Quando per la complessità e specificità dei temi da trattare è necessario acquisire dati informativi o contributi da persone o rappresentanti di Enti che hanno particolare esperienza nel settore, il Ministro, su proposta dei Presidenti delle Commissioni, può invitarli a partecipare a una o più sedute, per essere ascoltati nella materia specifica per la quale sono stati convocati.
Art. 12
La predisposizione delle bozze degli schemi di decreto legislativo dovranno essere ultimate entro il 31 marzo 2018.
Art. 13
La Segreteria Organizzativa è composta dal seguente personale dell'Ufficio Legislativo - Commissioni di Studio:
- Sig.ra Rosalba Marzatico Funzionario – coordinatore
- Sig.ra Marilena Arcangeli
- Sig.ra Anna Carbonari
- Sig.ra Laura Del Monaco
- Sig.ra Paola Ilari
- Dott.ssa Anna Manuela Palmieri
Art. 14
Alle persone indicate negli articoli 2, 3, 4, 5, 6 e 7 del presente decreto verrà attribuito, ove competa, esclusivamente il rimborso delle spese documentate, nel rispetto dei limiti di spesa previsti dalla vigente legislazione in materia.
La spesa di cui al precedente comma, graverà sul bilancio del Ministero della Giustizia per gli anni 2017- 2018 – Missione 32 – U.d.V. 2.1 Indirizzo politico – Gabinetto e Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro - capitolo 1081 - piano gestionale 3 “Missioni all’interno del personale civile”, piano gestionale 23 “Missioni all’interno dei magistrati” e piano gestionale 27 “Spese di trasporto e di soggiorno ai componenti di commissioni, comitati e tavoli di lavoro estranei all’Amministrazione” nel limite degli stanziamenti di bilancio.
Roma, 22 dicembre 2017
Il Ministro della Giustizia
Andrea Orlando