Decreto 18 febbraio 2015 - Integrazione Commissione per elaborare proposte di interventi di riforma, ricognizione e riordino della disciplina delle procedure concorsuali
18 febbraio 2015
GABINETTO DEL MINISTRO
VISTO il D.M. 28 gennaio 2015, con il quale è stata costituita, presso l'ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia, una Commissione per elaborare proposte di interventi di riforma, ricognizione e riordino della disciplina delle procedure concorsuali;
VISTO l'art. 2 del citato provvedimento riguardante la composizione della suindicata Co.mmissione;
RILEVATO che la complessità e l'urgenza dell'impegno cui deve fare fronte la Commissione richiedono l'apporto di ulteriori contributi professionali;
DECRETA
L'art. 2 del citato D.M. 28 gennaio 2015 è modificato nel senso di prevedere che la composizione della Commissione di studio incaricata di elaborare proposte di interventi di ricognizione e riordino della disciplina delle procedure concorsuali è integrata dai seguenti componenti:
- Prof. Pasquale ALBI, Università di Pisa,
- Prof. Marco ARATO, Università di Genova;
- Prof. Andrea Maria AZZARO, Università di Urbino;
- Avv. Marco CAPPELLETTO, Foro di Venezia;
- Dott.ssa Carlotta DE FRANCESCHI, componente N.T.P.E. della Presidenza del
- Consiglio dei Ministri;
- Dott. Alberto FRANZONE, managing director Alvarez & Marsal,
- Avv. Antonino ILACQUA, Foro di Roma,
- Avv. Giovanni STAIANO, responsabile dell 'Ufficio legislativo dell'A.B.I;
- Cons. Paolo Giovanni DEMARCHI ALBENGO, consigliere Corte di Cassazione.
L'art. 3 del medesimo decreto è modificato prevedendo che il Comitato Scientifico sia integrato dalla partecipazione altresì di:
- dott.ssa Annalisa CIPOLLONE, Vice Capo di Gabinetto del Ministro dello sviluppo economico,
- dott.ssa Francesca CAPUZZI, Vice Capo dell'Ufficio Legislativo del Ministro dello Sviluppo Economico,
- dott.ssa Paola FILIPPI, sostituto procuratore presso il Tribunale di Roma, dott.ssa Carla GARLATTI, magistrato addetto all'Ufficio Legislativo.
- Dott. Aldo Ruggiero, magistrato addetto all'Ispettorato Generale.
Roma, 18 febbraio 2015
Il Ministro della Giustizia
Andrea Orlando