Decreto 5 luglio 2016 - Proroga Commissione di studio per l’elaborazione degli schemi di decreti legislativi: 1) in vista dell’approvazione del disegno di legge delega per l’attuazione della Convenzione europea di assistenza giudiziaria del 2000 e per la riforma del Libro XI del codice di procedura penale; 2) per l’attuazione della delega, già conferita con legge n. 114 del 2015, per il recepimento della Direttiva dell’Unione europea 2014/41 relativa all’ordine europeo di indagine penale; 3) per la formulazione di proposte di sistemazione e semplificazione della normativa interna con cui si è data attuazione al principio del reciproco riconoscimento nello spazio giudiziario europeo, delle decisioni giudiziarie in materia penale

5 luglio 2016

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
 

 

VISTI i DD.MM.  15 dicembre 2015, 3 febbraio 2016, 25 febbraio 2016 e 19 aprile 2016 con i quali è stata costituita, integrata e prorogata presso l’Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia la Commissione di studio per l’elaborazione degli schemi di decreti legislativi:

  1. in vista dell’approvazione del disegno di legge delega per l’attuazione della Convenzione europea di assistenza giudiziaria del 2000 e per la riforma del libro XI del codice di procedura penale;
  2. per l’attuazione della delega, già conferita con legge n. 114 del 2015, per il recepimento della Direttiva dell’Unione europea 2014/41 relativa all’ordine europeo di indagine penale;
  3. per la formulazione di proposte di sistemazione e semplificazione della normativa interna con cui si è data attuazione al principio del reciproco riconoscimento nello spazio giudiziario europeo, delle decisioni giudiziarie in materia penale;

ATTESO che il predetto D.M. 19 aprile 2016 stabiliva la data del 15 luglio 2016 quale termine finale per la conclusione dei lavori della Commissione;

RITENUTA la necessità di completare l’elaborazione degli schemi di decreti legislativi in tempi ragionevoli, in ragione della vastità e dell’articolazione della materia trattata;

CONSIDERATO che, data la complessità del mandato della Commissione, è necessario disporre di altro tempo per la definizione dei lavori;

DECRETA

Art. 1

La Commissione  di studio per l’elaborazione degli schemi di decreti legislativi:

  1. 1) in vista dell’approvazione del disegno di legge delega per l’attuazione della Convenzione europea di assistenza giudiziaria del 2000 e per la riforma del libro XI del codice di procedura penale;
  2. 2) per l’attuazione della delega, già conferita con legge n. 114 del 2015, per il recepimento della Direttiva dell’Unione europea 2014/41 relativa all’ordine europeo di indagine penale;
  3. 3) per la formulazione di proposte di sistemazione e semplificazione della normativa interna con cui si è data attuazione al principio del reciproco riconoscimento nello spazio giudiziario europeo, delle decisioni giudiziarie in materia penale è prorogata fino al 10 agosto 2016.

Art. 2

La Commissione è così costituita:

Presidente:    
Prof.ssa Maria Riccarda MARCHETTI    Ordinario di diritto processuale penale Università di Sassari

Vice Presidente:    
Dott. Eugenio SELVAGGI Sostituto procuratore generale presso la Corte di cassazione

Componenti:    

  • Prof. Michele CAIANIELLO Associato di diritto processuale penale Università di Bologna
  • Dott. Marco DEL GAUDIO Sostituto Procuratore presso la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo
  • Prof. Vittorio FANCHIOTTI Ordinario di procedura penale Università di Genova
  • Avv.to Elisabetta GALEAZZI Foro di Bologna
  • Prof. Stefano MANACORDA Ordinario di diritto penale Seconda Università di Napoli
  • Dott. Alfredo MANTOVANO Consigliere della Corte di Appello di Roma
  • Prof.ssa Antonia Antonella MARANDOLA Ordinario di diritto processuale penale Università LUM Jean Monnet Casamassima (BA)
  • Dott.ssa Francesca NANNI Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cuneo
  • Dott. Cesare PARODI Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino
  • Dott. Raffaele PICCIRILLO Direttore generale della Giustizia penale Ministero della Giustizia
  • Prof. Tommaso RAFARACI Ordinario di diritto processuale penale Università di Catania
  • Ambasciatore Cristina RAVAGLIA Direttore Generale per gli Italiani all’estero e le politiche migratorie
  • Avv.to Alessandro SIVELLI Foro di Modena
  • Dott. Andrea VENEGONI Magistrato in servizio presso l’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione

Art. 3

Ai fini dello svolgimento dei propri compiti la Commissione di avvale di un Comitato scientifico, con compiti anche di segreteria tecnica, composto da:

Dott.ssa Anna Rita MANTINI Sostituto procuratore - Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara
Dott.ssa Allegra MIGLIORINI Magistrato addetto all’Ufficio di Gabinetto Ministero della Giustizia
Dott.ssa Olimpia MONACO Magistrato addetto al Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia
Dott.ssa Valeria MONTARULI Magistrato addetto all’Ufficio Legislativo Ministero della Giustizia
Dott. Vincenzo PICCIOTTI Magistrato addetto al Dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia
Dott.ssa Giuliana GIARDINA Funzionario addetto all’Ufficio Legislativo

Art. 4

Il Capo di Gabinetto e il Capo dell’Ufficio Legislativo, o loro delegati, e il Capo Dipartimento per gli Affari di Giustizia partecipano ai lavori della Commissione con voto deliberativo.

Art. 5

Quando per la complessità e specificità dei temi da trattare è necessario acquisire dati informativi o contributi da persone o rappresentanti di Enti che hanno particolare esperienza nel settore, il Ministro, su proposta del Presidente della Commissione, può invitarli a partecipare a una o più sedute della Commissione, per essere ascoltati nella materia specifica per la quale sono stati convocati.
La Commissione, ove opportuno, può dividersi in Sottocommissioni.

Art. 6

La Commissione concluderà i suoi lavori entro il 10 agosto 2016.

Art. 7

Alle persone indicate negli articoli 2 e 3 del presente decreto verrà attribuito, ove competa, esclusivamente il rimborso delle spese documentate, nel rispetto dei limiti di spesa previsti dalla vigente legislazione in materia.
La spesa di cui al precedente comma, graverà sul bilancio del Ministero della Giustizia  per l’anno 2016 – Missione 6 – U.d.V. 1.2 – Giustizia civile e penale – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, capitolo 1451, piano gestionale 01 “Spese per il funzionamento ecc.” e Missione 32 – U.d.V. 2.1 Indirizzo politico – Gabinetto e Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro  - capitolo 1081 piano gestionale 3 “Missioni all’interno del personale civile” e piano gestionale 23 “Missioni all’interno dei magistrati”, nel limite degli stanziamenti di bilancio.

Roma, 5 luglio 2016

Il ministro Andrea Orlando