Schema di DPR - Regolamento recante modifiche all'art. 1 c. 1, lettera c), del DPR 748/1994, in materia di dirigente responsabile per i sistemi informativi automatizzati - Testo
Schema di decreto del Presidente della Repubblica concernente: "Regolamento recante modifiche all'articolo 1 comma 1, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1994, n.748, in materia di dirigente responsabile per i sistemi informativi automatizzati"
Approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 14 ottobre 2005
Indice
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto l'articolo 87 della Costituzione;
Visto l'articolo 16, commi 1 e 8, del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, che demanda ad uno o più regolamenti, tra l'altro, l'individuazione di particolari modalità di applicazione del medesimo decreto in relazione all'Amministrazione della giustizia;
Visto l'articolo 1, comma 1, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1994, n. 748;
Visto l'articolo 17, comma 1, lettera b), della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Acquisita l'intesa del Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione deliberata nell'adunanza del 4 agosto 2005;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 29 agosto 2005;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 14 ottobre 2005;
Sulla proposta del Ministro della giustizia;
E M A N A
il seguente regolamento:
1. All'articolo 1, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1994, n. 748, alla lettera c), le parole "il magistrato equiparato a dirigente generale di cui all'art. 10, comma 1, del decreto legislativo" sono sostituite dalle seguenti: "il dirigente generale di cui all'articolo 10, comma 1, del decreto legislativo o il magistrato ad esso equiparato".
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.