Servizio civile digitale - 2023
aggiornamento: 16 maggio 2023
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE DIGITALE
Avviso 16 maggio 2023 - Approvato il Progetto Probation 2.0
Il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale con il decreto n. 456/2023, approva i programmi di intervento di Servizio civile digitale per l’anno 2023, valutati positivamente.
Tra questi c'è il programma presentato dalla Federazione Italiana Comunità terapeutiche (FICT), in coprogettazione con la Direzione Generale per l’esecuzione penale esterna, denominato “Diritti in rete per comunità digit@li” che contiene il progetto “Probation 2.0”, per l'impegno di 24 volontari di servizio civile universale, nelle sedi di Roma della Direzione e degli 11 Uffici Interdistrettuale di esecuzione penale esterna (UIEPE).
Avviso 24 aprile 2023 - Partecipazione della Direzione generale esecuzione penale esterna e di messa alla prova
Per la prima volta, la Direzione generale esecuzione penale esterna e di messa alla prova partecipa al bando della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e servizio civile universale, di presentazione di programmi di Servizio Civile Digitale.
Il Servizio Civile Digitale da attuazione all’Accordo 14 dicembre 2021, con il quale il Dipartimento per la trasformazione digitale e il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale si sono impegnati a favorire iniziative che accrescano le capacità e le competenze digitali nell’ambito dell’investimento 1.7” Competenze digitali di base” della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo” – componente 1 del PNRR.
La Direzione partecipa al bando in coprogettazione con la Federazione Italiana Comunità Terapeutiche (FICT) con il programma d’intervento “Diritti in rete per comunità digit@li” che contiene il progetto “Probation 2.0” il cui scopo è incrementare la competenza informatica del personale e delle persone che accedono ai servizi della Giustizia coinvolgendo anche persone tossicodipendenti/alcoldipendenti.
Il coinvolgimento del personale è motivato dalla volontà di fornire servizi più in linea con la modernità, facilitando l'accesso ai servizi, aumentando la partecipazione alla vita del territorio di appartenenza in una prospettiva di empowerment, responsabilizzazione, conoscenza e cittadinanza attiva.
Il procedimento di valutazione dei programmi di intervento si conclude il 27 settembre 2023.
Avviso pubblico di presentazione programmi di intervento di Servizio civile universale 2023
Programma quadro del “Servizio Civile Digitale”
il Programma d’intervento Diritti in rete per comunità digit@li
Questo programma per l'incremento delle competenze digitali, è promosso dal Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità ed interviene nel contesto del sistema di probation che, con la riforma Cartabia, rafforza le sanzioni sostitutive (semilibertà sostitutiva, detenzione domiciliare sostitutiva e lavori di pubblica utilità sostitutivi) e le misure di comunità (lavori di pubblica utilità - LPU e la sospensione del procedimento con messa alla prova - MAP).
La competenza nel perseguire gli obiettivi e organizzare i servizi di probation sono, a diversi livelli, del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, della sua Direzione generale dell’esecuzione penale esterna e di messa alla prova e degli undici Uffici Interdistrettuali che operano sul territorio.
La Direzione generale:
- svolge funzioni di indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle attività degli uffici territoriali competenti in materia di esecuzione penale esterna, di messa alla prova e delle sanzioni sostitutive anche nei confronti di persone tossico/alcoldipendenti
- tiene rapporti con la Magistratura di sorveglianza e ordinaria, con gli Enti locali pubblici e privati, le organizzazioni del volontariato e del Terzo Settore compresa Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche (FICT), del lavoro e delle imprese, finalizzati al trattamento delle persone sottoposte a misure e sanzioni sostitutive e di comunità
- provvede alla stipula di convenzioni per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità anche ai fini della messa alla prova e delle sanzioni sostitutive, anche per persone tossico/alcoldipendenti.
I dati della relazione annuale del Dipartimento per le Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia - anno 2022, dicono che un gran numero di persone con problemi di dipendenza e disagio sociale risultano essere in carico agli Uffici di esecuzione penale esterna in quanto usufruiscono di misure e sanzioni di comunità.
Il programma coinvolge tre centri della Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche (FICT): Catanzaro, Genova, La Spezia, in collaborazione con la Direzione generale dell’esecuzione penale esterna e di messa alla prova e gli Uffici esecuzione penale esterna (UIEPE) competenti sugli stessi territori.
il Progetto Probation 2.0
Il progetto coinvolge gli 11 Uffici Interdistrettuali di esecuzione penale esterna (UIEPE). Il territorio di competenza di ognuno di essi di solito corrispondente a quello di più Corti d’appello che:
- individuano i fabbisogni territoriali specifici proponendo documenti programmatici per le politiche di esecuzione penale esterna
- svolgono funzioni di indirizzo, coordinamento, verifica dell’attività degli uffici distrettuali e locali
- promuovono progetti
- sviluppano rapporti con gli enti territoriali, enti pubblici e privati, terzo settore e volontariato
Obiettivo del progetto è implementare servizi che facilitino la connessione costante da remoto, tra il sistema di giustizia penale esterna e le persone interessate.