Ministero della Giustizia

Ricerca immobile per locazione - Ufficio distrettuale di esecuzione penale esterna - ANCONA - Indagine di mercato

14 marzo 2024

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna - Ancona

Pubblicazione del 15 marzo 2024

INDAGINE DI MERCATO PER RICERCA IMMOBILE PER LOCAZIONE AD USO DELL’ UFFICIO DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA DI ANCONA

L’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Ancona intende ricercare in locazione un immobile da destinare alle proprie attività istituzionali la cui superficie lorda complessiva risulti di circa 1000 mq la superficie offerta potrà essere in ogni caso inferiore a quella richiesta entro i limiti del 10% di quella sopra determinata.

L’immobile dovrà trovarsi nelle vicinanze della stazione centrale di Ancona o anche in una zona centrale o semiperiferica, purchè ben servito dai mezzi pubblici.

L’immobile dovrà disporre di un numero di vani adeguati per una dotazione organica di 46, dipendenti, per archivi, sale colloqui, sala riunione/formazione, sala di attesa, servizi igienici secondo normativa vigente. Nonché di almeno n. 3 posti auto custoditi per le auto dell’Amministrazione.

Tali elementi saranno suscettibili di valutazione in relazione alle caratteristiche architettoniche dell’immobile, alle superficie effettivamente utilizzabili, al numero di vani ed altri fattori che incidono sulla reale fruibilità degli spazi.

Si dà atto che è già stata precedentemente avanzata richiesta all’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Marche, nonchè alla Regione Marche, alla Provincia e al Comune di Ancona, all’Asur Marche, all’INAIL ed INPS regionale, alla Politecnica delle Marche, all’Autorità Portuale, al fine di ottenere da questi l’eventuale disponibilità, senza alcun onere per l’Amministrazione o a canone agevolato, di immobili con tali caratteristiche. La ricerca non ha dato esiti positivi.

Costituiscono requisiti essenziali dell’immobile da locare:

1. La conformità alla normativa vigente in materia di edilizia, urbanistica ed ambientale e, in particolare, la regolarità urbanistica e conformità della destinazione d’uso allo strumento urbanistico vigente;
2. Il Certificato di Agibilità o documentazione equivalente;
3. La conformità alla disciplina antisismica e la Valutazione della sicurezza dell’immobile. In mancanza, è ammesso che la Proprietà si impegni, sin dalla presentazione dell’offerta, ad apportare gli adeguamenti previsti dalla normativa vigente entro tempi che saranno concordati con l’Amministrazione, avuto conto delle esigenze di fruibilità dell’immobile;
4. La rispondenza alla normativa vigente in materia di superamento delle barriere architettoniche. In mancanza, è ammesso che la Proprietà si impegni, sin dalla presentazione dell’offerta, ad apportare gli adeguamenti previsti dalla normativa vigente entro tempi che saranno concordati con l’Amministrazione, avuto conto delle esigenze di fruibilità dell’immobile;
5. La rispondenza alle prescrizioni di cui al D.Lgs. n.81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In mancanza, è ammesso che la Proprietà si impegni, sin dalla presentazione dell’offerta, ad apportare gli adeguamenti previsti dalla normativa vigente entro tempi che saranno concordati con l’Amministrazione, avuto conto delle esigenze di fruibilità dell’immobile;
6. La rispondenza alla normativa vigente in materia di conformità impiantistica. Gli spazi dovranno essere dotati di impianti elettrici e di messa a terra realizzati a regola d’arte, collaudati e certificati secondo la normativa vigente, impianti idraulici di adduzione e scarico realizzati a regola d’arte e perfettamente funzionanti, impianti di riscaldamento e/o di climatizzazione realizzati a regola d’arte, collaudati e certificati secondo la normativa vigente. Gli spazi locati dovranno essere dotati di impianto di cablaggio strutturato dati e fonia, realizzato a regola d’arte e collaudato, in conformità alla normativa vigente e agli standard internazionali di riferimento. In mancanza, è ammesso che la Proprietà si impegni, sin dalla presentazione dell’offerta, ad adeguare gli impianti secondo normativa vigente, ottenendone la dichiarazione di conformità e le certificazioni ove previste ,entro tempi che saranno concordati con l’Amministrazione, avuto conto delle esigenze di fruibilità dell’immobile;
7. La conformità alla Regola Tecnica di prevenzione incendi, con le relative autorizzazioni rilasciate dai Vigili del fuoco, sia per i locali ad uso ufficio che per i locali destinati ad uso archivio. In mancanza, è ammesso che la Proprietà si impegni ad adeguare la struttura, ottenendone la relativa certificazione, entro tempi che saranno concordati con l’Amministrazione, avuto conto delle esigenze di fruibilità dell’immobile;
8. La conformità alla normativa vigente in materia di risparmio energetico e la trasmissione del relativo Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.). Si chiede che la classe energetica non sia inferiore a C. In mancanza, è ammesso che la proprietà si impegni a riqualificare la struttura entro tempi che saranno concordati con l’Amministrazione, avuto conto delle esigenze di fruibilità dell’immobile.

Costituiscono elementi di maggiore valorizzazione dell’immobile richiesto:

1. Razionale distribuzione degli spazi ed idoneità dei locali all’uso richiesto (ufficio);
2. Adeguata disponibilità nelle vicinanze di parcheggi, ad uso gratuito, per il personale e per l’utenza;
3. Disponibilità di un’autorimessa da destinare alle auto di servizio a targa Polizia Penitenziaria (in numero di tre);
4. Agevoli collegamenti con le principali vie di comunicazione;
5. Immobile adeguatamente servito dai mezzi pubblici di trasporto;
6. Convenienza dell’offerta economica

DURATA DEL CONTRATTO

La locazione avrà durata contrattuale di anni 6(sei) con possibilità di rinnovo per ulteriori 6(sei) anni. L’Amministrazione ha facoltà di recedere dal contratto in qualunque momento, salvo preavviso di 6 mesi, in caso di sopravvenuta disponibilità di immobili demaniali, appartenenti al fono immobili pubblici, al fondo patrimonio o confiscati alla criminalità organizzata.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

L’offerta dovrà pervenire in busta chiusa, firmata su ogni pagina, nonché firmata sui lembi di chiusura, entro e non oltre le ore 12.00 del 25.03.2024 al seguente indirizzo Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità- Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Ancona – Via Terenzio Mamiani n. 14 – 60125 Ancona.

La busta dovrà avere il seguente oggetto: “Ricerca immobile da locare per U.D.E.P.E. Ancona- Offerta” e dovrà contenere la documentazione di cui ai successivi punti:

1. Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000, del titolare del bene o del rappresentante legale, se trattasi di persona giuridica, ed unita copia fotostatica del documento di identità, attestante:
   • l’assenza dello stato fallimentare, concordato preventivo, liquidazione coatta o amministrazione controllata o pendenza di una di tali procedure (a carico della persona giuridica o della persona fisica o suo coniuge, per l’impresa) né di altre condizioni che possano inficiare il perfezionamento della locazione;
   • l’assenza delle condizioni di applicazione della sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera C) del Decreto Legislativo dell’8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la P.A.;
   • l’assenza di condanne penali o misure di prevenzione o sicurezza per reati contro il patrimonio, la Pubblica Amministrazione o per reati di tipo mafioso (a carico del Legale rappresentante e dei soggetti amministratori nel caso di persona giuridica);
   • che nei propri confronti non sussistano le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo del 6 settembre 2011 n. 159 (a carico del Legale rappresentante e dei soggetti amministratori nel caso di persona giuridica);
   • che non siano state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella di altro Stato.
2.  Documentazione tecnica:
   • dati (nome, cognome, indirizzi, etc.) del proprietario o ragione sociale in caso di persona giuridica e dati del rappresentante legale della stessa;
   • identificativi catastali e titoli di proprietà dell’immobile;
   • dichiarazione attestante la situazione giuridica dell’immobile con riferimento a gravami, pesi, diritti attivi o passivi, etc.;
   • descrizione dell’ubicazione dell’immobile con riferimento particolare alla sua posizione rispetto all’area urbana;
   • documentazione urbanistica con indicazione di eventuali vincoli (anche ai sensi del d.lgs. n. 42/2004); dichiarazione di conformità allo strumento urbanistico per la destinazione ad uso ufficio pubblico;
   • estremi del certificato di agibilità/abitabilità e copia della certificazione prevista dalla normativa vigente (prevenzione incendi, destinazione d'uso ad ufficio pubblico, conformità degli impianti idrico, elettrico, di produzione di calore ecc.); se trattasi di immobili in fase di ristrutturazione o completamento i documenti sopra citati potranno essere sostituiti da “dichiarazione sostitutiva” della proprietà con cui la stessa si impegna a realizzarli ed a fornire successivamente la conseguente certificazione;
   • indicazione del numero di piani, della superficie lorda ed utile dell’immobile, distinta per piani e per le diverse destinazioni d’uso ufficio, archivio, sala riunioni, etc.;
   • dichiarazione di disponibilità ad eseguire a propria cura e spese i lavori di adeguamento dell’immobile, ove necessari, con esatta indicazione dei tempi di consegna;
   • eventuale ulteriore documentazione ritenuta utile per una migliore comprensione della proposta;
3. Indicazione di massima del canone:
   • importo del canone annuo agevolato;

Si ribadisce che il presente Avviso ha la finalità di verificare la disponibilità di eventuali Enti pubblici e privati beneficiari di un canone agevolato da parte dello Stato a locare propri immobili a canone agevolato, a questo Ufficio, in base al principio di reciprocità ai sensi dell’art. 1 comma 439 della legge n. 311/2004.

Qualora l’offerta sia presentata da un soggetto abilitato alla mediazione immobiliare non sarà corrisposto alcun compenso

PROCEDURE DI SELEZIONE

Nei giorni successivi al termine per la presentazione delle offerte sarà nominata una Commissione, composta da tre membri appartenenti all’Ufficio EPE di Ancona, deputata alla valutazione delle dichiarazioni di disponibilità ed alla individuazione delle offerte.

Agli offerenti selezionati saranno richieste entro 15 giorni le certificazioni necessarie (o il formale impegno all’adeguamento della certificazione) al rilascio del nulla osta da parte dell’Agenzia del Demanio. Quest’ultima dovrà determinare la congruità del canone e rilasciare il n.o. alla stipula del contratto. Il canone, nella misura congruita dal Demanio, sarà sottoposto ad accettazione da parte dell’offerente

Il presente avviso non vincola in alcun modo l’ Amministrazione, la quale si riserva – a proprio insindacabile giudizio, di non selezionare alcuna offerta ovvero di selezionare l’offerta che riterrà di preferire, nonché la facoltà di recedere dalle trattative, qualunque sia lo stato di avanzamento delle stesse, senza che nulla possa essere riconosciuto all’offerente , né a titolo di rimborso per le eventuali spese sostenute né a titolo di risarcimento del danno.

Nessun diritto o aspettativa sorge in capo alle parti offerenti per il semplice fatto della presentazione dell’offerta, né della valutazione positiva della stessa.

Le uniche obbligazioni per l’Amministrazione interverranno con la stipula del contratto , in relazione alle clausole in esso contenute.

L’Amministrazione potrà procedere alla valutazione anche in presenza di una sola offerta. L’Ufficio si riserva di fare un sopralluogo di verifica degli immobili offerti.

Con la partecipazione al presente avviso l’offerente prende atto che l’Ufficio non ha alcun obbligo di comunicazione e che è onere dell’offerente richiedere informazioni sullo stato del procedimento.

I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e della GRDP 2016/679, esclusivamente nell’ambito della presente ricerca di immobile; con la sottoscrizione dell’offerta il partecipante esprime, pertanto, il proprio assenso al predetto trattamento.

Il presente avviso sarà pubblicato, senza alcun onere finanziario, sul sito del Ministero della Giustizia e altri siti istituzionali.

Il Direttore
Dott.ssa Elena Paradiso