Servizio di ristorazione 2024 - 2025 - Istituto penale per i minorenni - PALERMO - Scheda di sintesi - Procedura REVOCATA

4 aprile 2024


Pubblicazione del 4 aprile 2024

Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
Istituto penale per minorenni
Con annesso centro di prima accoglienza “Francesca Laura Morvillo”
Palermo

DECRETO N. 22 DI REVOCA IN AUTOTUTELA

Procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 50 comma 1 lettera e) del D.lgs. 36/2023 per l’affidamento del Servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni con annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo – Anno 2024-2025.

PREMESSO CHE:

  • Con Determina a contrarre n. 9, del 12/02/2024 è stata indetta la procedura per l’individuazione dell’Operatore cui affidare il servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni con annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo – Anno 2024-2025;
  • La Pubblica Amministrazione è tenuta ad agire a tutela del pubblico interesse perseguito nonché ad una adeguata ponderazione dello stesso con quello privato;
  • l’esercizio del potere di autotutela trova fondamento nel principio costituzionale di buon andamento, che impegna la Pubblica Amministrazione ad adottare gli atti il più possibile rispondenti ai fini da conseguire ed autorizza, quindi, anche il riesame degli atti adottati;

IL DIRETTORE

  • VISTI gli articoli 62 e 63 del D.Lgs. n. 36/2023 e dall'Allegato II.4 dello stesso Codice dei Contratti Pubblici circa le vigenti soglie di qualificazione ed alla prescrizione introdotta;
  • VERIFICATO che la qualificazione è necessaria per gli affidamenti di servizi e forniture d’importo pari o superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti.
  • VISTO che questo Istituto Penale per i Minorenni risulta non ancora qualificato;
  • VISTE le disposizioni regolanti la materia di annullamento di atti in autotutela della P.A.;
  • RITENUTO opportuno agire in sede di autotutela per preservare l’interesse pubblico e rispettare la normativa vigente;
  • CONSIDERATO che nessun pregiudizio deriva ad alcuno come conseguenza dell’adottando provvedimento in autotutela in considerazione che la procedura di gara attraverso apposita Richiesta di Offerta (RDO) tra i soggetti abilitati al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) non è ancora stata avviata;

DETERMINA

  • di procedere all’annullamento, in sede di autotutela, dell’intera procedura relativa all’affidamento del Servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni con annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo – Anno 2024-2025;
  • di pubblicare le informazioni contenute nel presente provvedimento sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it sezione Amministrazione Trasparente ai sensi e per effetto della legge 190 del 2012 e D.Lgs. 33 del 2013.

Palermo, 29/03/2024

IL DIRETTORE
Dott.ssa Clara Pangaro
 


TERMINE per l'invio delle manifestazioni di interesse: 4 marzo 2024 ore 12.00
 


Pubblicazione del 13 febbraio 2024

Prot. n. 1881.U del 12/02/2024

AVVISO PUBBLICO
 

Indagine di mercato per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 50 comma 1 lettera e) del d.lgs. 36/2023 mediante richiesta di offerta sul mercato elettronico della pubblica amministrazione per l’affidamento del servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto penale per i minorenni con annesso Centro di prima accoglienza di Palermo anno 2024

L’Istituto Penale per i Minorenni con annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo rende noto che, fatta salva la possibilità di avvalersi prioritariamente ove esistenti delle convenzioni stipulate dalla “Consip S.p.A.” e disponibili sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), in ottemperanza a quanto disposto dal D.L. 06/07/2012, n. 95 convertito in Legge del 07/08/2012, n. 135 e s.m.i., compatibilmente con le assegnazioni finanziarie disponibili, intende acquisire una manifestazione di interesse, ai sensi del D. Lgs 36/2023 e ss.mm.ii, finalizzata all’individuazione di Operatori economici da invitare successivamente alla procedura negoziata senza bando mediante RdO da espletarsi sul MEPA, per l’affidamento del servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale previsto nell’Allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE.

Il presente avviso ha uno scopo unicamente esplorativo ed è da intendersi come mero procedimento preselettivo volto esclusivamente ad acquisire, in modo non vincolante, e nel rispetto dei principi di non discriminazione, di parità di trattamento e di proporzionalità, delle manifestazioni di interesse per individuare gli Operatori economici da invitare alla procedura.

Pertanto, in questa fase, non è posta in essere alcuna procedura concorsuale, para concorsuale, di gara d’appalto o di procedura negoziata, non sono previste graduatorie, attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito; pertanto il presente avviso è da intendersi come mero procedimento preselettivo che non comporta né diritti di prelazione o preferenza, né impegni o vincoli sia per gli operatori economici interessati che per l’Amministrazione ai fini dell’affidamento dei servizi in argomento.

La presente procedura quindi non determina l’instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi negoziali nei confronti della Stazione Appaltante, la quale si riserva a proprio insindacabile giudizio la possibilità di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento avviato, e di non dar seguito alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di cui trattasi, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.

Oggetto, descrizione e durata dell’appalto

Servizio di ristorazione rivolto ai minorenni e giovani ristretti presso le strutture penali minorili di seguito individuate - Istituto Penale per i Minorenni ed annesso Centro di Prima Accoglienza site a Palermo, rispettivamente, in Via Francesco Cilea n. 28 e in Via Riccardo Zandonai n. 27.

L’appalto ha per oggetto:

  1. la preparazione e la fornitura di pasti giornalieri (con ciò si intende: colazione, pranzo, merenda, cena), stimati in una media giornaliera di 31,51 presso il centro di cottura dell’Amministrazione e preparati senza l’utilizzo di prodotti precotti o precucinati pronti per il consumo secondo le tabelle dietetiche vittuarie e tabelle merceologiche con ricettario (disposti dall’Istituto Nazionale di ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), rivolte ad un utenza minori e giovani adulti, con alternanza inverno/estate e menù alternativi in presenza di utenza di particolari etnie, nonché la successiva somministrazione;
  2. i servizi di cucina e refettorio, pulizia dei locali della cucina e di pertinenza della stessa (retrocucina, magazzino viveri, ecc.), le operazioni di pulizia e rigoverno delle stoviglie, quelle di riassetto e pulizia dei locali ed operazioni varie connesse, ivi compreso lo scarico dei rifiuti negli appositi contenitori per la raccolta;
  3. l’approvvigionamento delle derrate alimentari, dei materiali e delle attrezzature in ogni caso occorrenti per l’esecuzione dell’appalto;
  4. la fornitura del corredo necessario alla consumazione dei pasti;
  5. il trasporto e la consegna dei pasti nei refettori dell’Istituto Penale per i Minorenni e presso i locali del Centro di Prima Accoglienza di Palermo.;

L’appalto è riferito all’anno 2024-2025e pertanto avrà durata a partire dal 01 maggio 2024 al 30 aprile 2026, fatto salvo quanto previsto dalle clausole relative ad eventuali proroghe tecniche.

L’eventuale slittamento del termine di avvio (ad esempio per il protrarsi delle procedure di gara e di aggiudicazione) non comporterà lo slittamento del termine finale che resta fissato al 30/04/2026, senza che l’Aggiudicatario possa avere nulla a pretendere. L’Amministrazione si avvarrà dell’opzione di proroga, ai sensi dell’art. 120 del D.Lgs. 36/2023, qualora fosse necessario e per il tempo strettamente indispensabile alla conclusione delle procedure utili per l’individuazione di un nuovo contraente.

La prestazione principale è quella relativa ai servizi di ristorazione ed in particolare la categoria di servizio 17 – CPC 64 – CPV 55511000 “Servizi di mensa e altri servizi di caffetteria per clientela ristretta”. Codice NUTS ITG12

Stazione appaltante

Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità – Istituto Penale per i Minorenni con annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo, via Francesco Cilea n. 28 – 90144 Palermo; Recapito telefonico : (+39) 0916813106.

PEC : prot.ipm.palermo@giuastiziacert.it ; PEO : ipm.palermo.dgm@giuastizia.it .

Responsabile unico del procedimento (RUP) individuato nella Dott.ssa Liliana Belgiorno.

Per tutte le notizie e informazioni relative al presente avviso gli interessati potranno rivolgersi alla Direzione dell’Istituto Penale Minorile – area amministrativo contabile tel 091 6813106 – Referenti Dott.ssa Liliana Belgiorno – Dott. Giuseppe Liotta

Importo a base di gara

L’importo complessivo posto a base di gara è pari a €. 434.777,31 (quattrocentotrentaquattromilasettecentosettantasette/31), al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.

L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze, non soggetto a ribasso, sarà specificato nel bando di gara.

L’appalto è finanziato con fondi del bilancio per l’anno 2024-2025-2026, capitolo 2134 pg 01, che saranno assegnati dal Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità. Ai sensi dell’art. 41, co. 13-14, del D. Lgs 36/2023, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la Stazione appaltante ha stimato pari a € 107.594,10 (centosettemilacinquecentonovantaquattro/10), per ciascun anno calcolati in via continuativa per 365 giorni.

L’aggiudicatario in rispetto alle prescrizioni fissate dal d.lgs 56/2017 è tenuto ad applicare la clausola sociale.

Soggetti interessati

L’appalto, avente ad oggetto “Servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni ed annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo” ed espletata mediante procedura negoziata tramite RdO sul MEPA, previa consultazione di tutti gli Operatori economici che presenteranno un’offerta congrua alla suddetta indagine di mercato e che siano abilitati al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), presenti nella Categoria del Bando oggetto della RDO.

Gli Operatori economici interessati, pertanto, dovranno preventivamente abilitarsi sul portale Consip (MEPA) all’interno del bando “Servizi” nell’ambito della Categoria merceologica di Abilitazione “Servizi di Ristorazione” (informazioni utili sulla procedura di abilitazione sono reperibili al sito www.acquistinrete.it).

Criterio di Aggiudicazione

L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 108, comma 1 del D.lgs. 36/2023.

Requisiti di ammissione di ordine generale:

I soggetti economici interessati devono:

  • possedere i requisiti di carattere generale di cui agli artt. 94 e 95,del D.Lgs 36/2023 e non trovarsi in nessuna delle cause di esclusioni ivi indicate;
  • non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001;
  • essere iscritti presso la White List della prefettura Provinciale ove l’operatore economico ha la sede legale o almeno l’avvenuta presentazione dell’istanza di iscrizione alla White List della Prefettura di competenza

Requisiti di ammissione di ordine speciale, meglio specificati nel disciplinare di gara:

  • essere iscritti al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. per un ramo di attività attinente all’oggetto dell’appalto;
  • aver realizzato un fatturato specifico minimo annuo, riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, nel settore di attività della ristorazione collettiva oggetto dell’appalto, non inferiore ad € 150.000,00 Iva esclusa;
  • aver eseguito, negli ultimi tre anni in modo regolare, almeno un servizio di ristorazione collettiva analogo a quello previsto dal presente avviso, per un importo complessivo minimo non inferiore ad €100.000,00 Iva esclusa. Per servizi analoghi si intendono le attività di ristorazione per collettività, con centro di produzione dei pasti presso locali della stazione appaltante nonché distribuzione degli stessi con propri addetti, pulizia dei locali cucina e pertinenze (magazzini, ecc.), fornitura di attrezzatura per la sala mensa (stoviglie, tovagliato, ecc.).
  • possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015, idonea, pertinente e proporzionata al “servizio ristorazione”;
  • possesso di una valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale registrazione EMAS o altri sistemi di gestione ambientale conformi all’art. 45 del Rg. 1221/2009 oppure una certificazione secondo la norma UNI EN ISO 14001:2015 o altre norme di gestione ambientale fondate su norme europee o internazionali, idonea, pertinente e proporzionata al “servizio ristorazione”.

I predetti requisiti sia generali che speciali devono essere posseduti dagli operatori economici alla data di presentazione dell’offerta. I relativi mezzi di prova del possesso degli stessi saranno meglio specificati nel disciplinare di gara.

Pubblicazione dell’Avviso, termini e modalità di adesione

I soggetti interessati ad essere invitati a presentare la loro offerta devono inviare la dichiarazione di manifestazione di interesse, redatta, possibilmente, utilizzando l’apposito modulo in allegato, sottoscritta dal legale rappresentante e corredata da una fotocopia, non autenticata, del documento di riconoscimento in corso di validità.

Tale dichiarazione dovrà pervenire mediante messaggio di posta certificata riportante il seguente oggetto: Manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo ed annesso Centro di Prima Accoglienza

e da inoltrarsi all’indirizzo: prot.ipm.palermo@giustiziacert.it

entro e non oltre il termine perentorio del 4 marzo 2024, ore 12.00, a pena di esclusione.

Rimane a carico del mittente il rischio del recapito intempestivo della dichiarazione per la quale ai fini della ricezione farà fede l’orario della ricevuta di consegna sulla posta certificata; pertanto l’Amministrazione non risponde di disguidi derivanti dall’inoltro ad altri indirizzi di posta diversi da quello sopra indicato o dall’utilizzo di caselle di posta non certificata da parte del richiedente.

La presente manifestazione di interesse, comprensivo dell’Allegato, sarà pubblicata sul sito istituzionale amministrazione trasparente del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it) nella sezione relativa a bandi, gare e contratti e sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici dell’ANAC in ottemperanza alle disposizioni previste dal D.Lgs 36/2023.

Trattamento dei dati personali

Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati personali ha la finalità di consentire l’accertamento della idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento di cui trattasi. Si informa che i dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria dell’istanza presentata e per le formalità ad essa connesse. I dati non verranno comunicati a terzi.

Palermo, 12 febbraio 2024

Il Direttore
Dott.ssa Clara Pangaro

 


DETERMINA AVVIO GARA N. 9 del 12/02/2024
 

Procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 50 comma 1 lettera e) del D.lgs. 36/2023 per l’affidamento del Servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni con annesso Centro di Prima Accoglienza di Palermo – Anno 2024-2025.

IL DIRETTORE

VISTO l’art. 9 della Legge 26 luglio 1974 “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” ed in particolare nella parte in cui prevede che “Ai detenuti e agli internati è assicurata un'alimentazione sana e sufficiente, adeguata all'età, al sesso, allo stato di salute, al lavoro, alla stagione, al clima”;

VISTI gli artt. 11, 12 e 13 del “Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230 - Regolamento recante norme sull'ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà”;

RILEVATA la necessità di assicurare il servizio pubblico essenziale di mantenimento dei detenuti e internati attraverso l’approvvigionamento di derrate alimentari derivanti da processi di produzione a ridotto impatto ambientale per il confezionamento di pasti giornalieri completi (colazione, pranzo e cena);

VISTO il Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Codice dei contratti pubblici);

VISTA la necessità di individuare un operatore economico per l’affidamento del servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo con annesso Centro di Prima Accoglienza;

VISTA la nota prot. n. 22417.U del 22/11/2023 con la quale il Centro per la Giustizia Minorile per la Sicilia ha autorizzato l’avvio della procedura concorsuale finalizzata all’individuazione di un operatore economico per l’affidamento di n. 2 anni del servizio di ristorazione, a ridotto impatto ambientale, per i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo con annesso Centro di Prima Accoglienza;

VISTO l’art. 17 comma 1 del D.lgs. 36/2023 in virtù del quale, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti, con apposito atto, adottano la decisione a contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

VISTO l’art. 57 comma 2 del D.lgs. 36/2023 in virtù del quale è fatto obbligo di applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) approvati con Decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 25 luglio 2011, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 settembre 2011 n. 220;

VISTO l’art 14 comma 1 lettera d) del D.lgs. 36/2023 relativo alle soglie di rilevanza per gli appalti di servizi sociali e assimilati elencati all'allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE.

VERIFICATO che la Consip S.p.A., società concessionaria del Ministero dell'Economia e delle Finanze per i servizi informativi pubblici, non ha attualmente attivato convenzioni per la fornitura dei beni e servizi di cui all'oggetto, alle quali poter eventualmente aderire;

VISTO l’art. 50 comma 1 lettera e) del D.lgs. 36/2023 secondo il quale le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture mediante procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per l'affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo pari o superiore a 140.000 euro e fino alle soglie di cui all’articolo 14 ;

VISTO il combinato disposto degli artt. 108, comma 2 e 130, comma 1 del D.lgs. 36/2023 che stabiliscono quale criterio di aggiudicazione quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ed inoltre che la valutazione dell’offerta tecnica tiene conto degli aspetti relativi a fattori quali la qualità dei generi alimentari con particolare riferimento a quella di prodotti biologici, tipici e tradizionali, di quelli a denominazione protetta, nonché di quelli provenienti da sistemi di filiera corta e da operatori dell’agricoltura sociale, il rispetto delle disposizioni ambientali in materia di green economy, dei criteri ambientali minimi pertinenti di cui all’articolo 57 comma 2 del codice e della qualità della formazione degli operatori;

VISTO l’art. 21 del D.lgs. 36/2023 relativo al ciclo di vita digitale dei contratti pubblici;

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art 25 comma 2 del D.lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti e gli enti concedenti utilizzano le piattaforme di approvvigionamento digitale per svolgere le procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici.

RITENUTO quale miglior metodo, per rispettare i principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento ed economicità, procedere all’affidamento mediante indizione di gara attraverso apposita Richiesta di Offerta (RDO) tra i soggetti abilitati al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA);

VISTE le Deliberazioni dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP) n. 8 del 18.11.2010 e n. 10 del 22.12.2010 che, in ossequio alla normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari disciplinata dall'art. 3 e dall'art. 6 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e dall'art. 6 della Legge 17 dicembre 2010, n. 217 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2010, n. 187, prescrivono l'obbligo per le stazioni appaltanti di procedere alla richiesta del codice identificativo gara(CIG);

Per i motivi di cui in premessa;

DETERMINA

  1. di avviare una gara mediante procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 50 comma 1 lettera e) del D.lgs. 36/2023 per l’affidamento del servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo con annesso Centro di Prima Accoglienza, che dovrà espletarsi nel periodo 01 maggio 2024 / 30 aprile 2026, per l’importo complessivo stimato della presente gara di €. 434.777,31 (quattrocentotrentaquattromilasettecentosettantasette/31) iva esclusa, tramite RdO, previa consultazione di numero cinque operatori economici abilitati sul M.e.p.A. di Consip al servizio di ristorazione collettiva, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. 50/2016;
  2. di avviare, ai fini dell’espletamento della procedura di cui al punto 1, un’indagine di mercato preordinata a conoscere gli operatori interessati a partecipare alle procedure per l’affidamento del suddetto servizio;
  3. di procedere alla consultazione di tutti gli Operatori economici che presenteranno un’offerta congrua alla suddetta indagine di mercato e che siano abilitati al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), presenti nella Categoria del Bando oggetto della RDO;
  4. di stabilire che l’affidamento verrà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa disciplinata dall’art 108, comma 1 del D.lgs. 36/2023.;
  5. che il presente atto non ha rilevanza contabile, in quanto l’affidamento del servizio avverrà con apposito provvedimento;
  6. che il contratto verrà sottoscritto in modalità informatica nel rispetto delle disposizioni normative vigenti e comunque previa verifica del possesso dei requisiti di ordine generale;
  7. che, in caso di esito negativo delle verifiche sulle cause di esclusione, di cui agli artt. 94 e 95 del D.Lgs. n. 50/2016, si procederà al recesso dal contratto per giusta causa;
  8. di riservare all’Amministrazione la facoltà di aggiudicare il servizio anche in presenza di una sola offerta valida;
  9. che l’Amministrazione Appaltante si riserva l’opzione di proroga, ai sensi dell’art. 120 comma 11 del D.lgs. 36/2023 limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante;
  10. di individuare, per lo specifico affidamento ed in ogni fase dello stesso, quale Responsabile Unico del Progetto il Funzionario Contabile di questo Istituto dott.ssa Belgiorno Liliana;
  11. di pubblicare le informazioni contenute nel presente provvedimento sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it sezione Amministrazione Trasparente ai sensi e per effetto della legge 190 del 2012 e D.Lgs. 33 del 2013;
  12. che la spesa per la suddetta fornitura graverà sul cap. 2134 p.g. 1 anno 2024/2025/2026.

Palermo, 12/02/2024

Il  Direttore
Dott.ssa Clara Pangaro