Asta pubblica per la vendita di bovini - Casa di reclusione - MAMONE - Scheda di sintesi - Avviso del 12 aprile 2023

1 giugno 2023


Pubblicazioine del 1 giugno 2023

Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Provveditorato regionale della Sardegna
UFFICIO II – Risorse materiali e contabilità

Decreto nr. 044 del 31 maggio 2023

OGGETTO: Asta pubblica del 16 maggio 2023 per l’alienazione di bovini: vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli animali degli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone

Determina di aggiudicazione definitiva

IL DIRETTORE DELL’UFFICIO

PREMESSO che ai sensi del comma 1 dell’art. 20 della L.354/75 “Negli istituti penitenziari devono essere favorite in ogni modo la destinazione dei detenuti e degli internati al lavoro e la loro partecipazione a corsi di formazione professionale. A tal fine, possono essere istituite lavorazioni organizzate e gestite direttamente da imprese pubbliche o private e possono essere istituiti corsi di formazione professionale organizzati e svolti da aziende pubbliche, o anche da aziende private convenzionate con la regione”;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 13 dell’art. 20 della L. 354/75 “Le amministrazioni penitenziarie, centrali e periferiche, stipulano apposite convenzioni con soggetti pubblici o privati o cooperative sociali interessati a fornire a detenuti o internati opportunità di lavoro. Le convenzioni disciplinano l’oggetto e le condizioni di svolgimento dell’attività lavorativa, la formazione e il trattamento retributivo, senza oneri a carico della finanza pubblica”;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 14 dell’art. 20 della L. 354/75 “ Le Direzioni degli Istituti, in deroga alle norme di contabilità generale dello Stato e di contabilità speciale, possono, previa autorizzazione del Ministro di grazia e giustizia, vendere prodotti delle lavorazioni penitenziarie a prezzo pari o anche inferiore al loro costo, tenuto conto, per quanto possibile, dei prezzi praticati per prodotti corrispondenti nel mercato all’ingrosso della zona in cui è situato l’Istituto”;

VISTI inoltre i seguenti atti:

Articolo 20 bis L. 354/75 - “Modalità di organizzazione del lavoro”

Articolo 21 L. 354/75 – “Lavoro all’esterno”

Articolo 47 D.P.R. 230/2000 – “Organizzazione del lavoro”

Articolo 48 D.P.R. 230/2000 – “Lavoro esterno”

Articolo 54 D.P.R. 230/2000 – “Lavoro in semilibertà”

Circolare 3628/6077 del 4/10/2011 della Direzione generale per il bilancio e della Contabilità - “Applicabilità della normativa I.V.A. ex DPR 633/1972 alle cessioni a terzi dei prodotti delle lavorazioni industriali ed agricole annesse agli stabilimenti penitenziari”;

Nota 954-119678/2011 del 15/9/2011 dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa;

Consulenza giuridica 921-2/2017 Agenzia delle Entrate- Operazioni fuori campo IVA art. 4 DPR 633/1972;

Delibera del 19/01/2009 del Consiglio di Amministrazione della Cassa delle Ammende con la quale il Capo del Dipartimento approvava il progetto denominato C.O.L.O.N.I.A., presentato dal Provveditorato Regionale della Sardegna e che prevedeva, tra le altre azioni, quella di raggiungere come obiettivo la distribuzione e vendita del prodotto, autorizzandone pertanto, così come previsto dalla normativa, la vendita ai sensi dell’articolo 20 L. 354/75.

CONSIDERATO che è pervenuta dalla Direzione Casa Reclusione Mamone con nota prot. 2322 del 26/08/2022 la proposta di alienazione tramite asta pubblica o trattativa privata di capi bovini per le difficoltà di gestione sia materiale, che finanziaria delle mandrie particolarmente consistenti;

TENUTO CONTO che nr. 3 avvisi di asta pubblica della Casa Reclusione Mamone sono andati deserti per mancata partecipazione di operatori economici interessati;

VISTA la relazione del Funzionario Tecnico Agronomo della Casa Reclusione Mamone prot. 0926 del 30/03/2023 della Casa Reclusione Mamone;

RILEVATO che con determina nr. 17 del 30/03/2023, il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria per la Sardegna – Ufficio II – Risorse materiali e contabilità- Direttore dell’Ufficio, con incarico di Responsabile Unico del Procedimento, ha indetto la procedura di gara d’appalto per l’alienazione a mezzo di asta pubblica, ai sensi della Legge di Contabilità n. 2440/1923 e del Regolamento di Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924, n. 827 e successive modificazioni, di bovini: vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli allevamenti della Casa Reclusione Mamone, per la necessità di ridurre la consistenza delle mandrie a causa degli elevati costi per il mantenimento e la gestione degli allevamenti;

TENUTO CONTO dei carichi di lavoro attribuiti alle strutture contabili dell’Amministrazione;

VISTO il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii.;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;

VISTO l’art. 17 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante il Testo Unico sul pubblico impiego, come modificato ed integrato dall’art. 2 della legge 15 luglio 2002, n. 145;

VISTO il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. (GU n.91 del 19-4-2016 - Suppl. Ordinario n. 10)” modificato dal D.Lgs. 19 aprile 2017 nr. 56 in “CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI”;

VISTE le disposizioni transitorie e di coordinamento del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 contenute nell’art. 216 e gli articoli del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, ancora vigenti, fino all’adozione degli specifici decreti, provvedimenti, atti e linee guida previsti dalla recente normativa;

VISTO il Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 -Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (GU n.103 del 5-5-2017 - Suppl. Ordinario n. 22);

VISTO in particolare l’articolo 32, comma 2 del citato decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, che dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

PRESO ATTO che con avviso d’asta del 12.04.2023, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia è stata indetta una procedura di pubblico incanto da aggiudicare con il sistema delle offerte segrete ai sensi degli artt. 73 lett. c) e 76 del regolamento sulla contabilità Generale dello Stato, approvato con R.D. 23.5.1924, N. 827 e successive modifiche e integrazioni ad unico e definitivo incanto al prezzo maggiore. La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che, per ciascun lotto di interesse, avrà presentato l'offerta più elevata, data dalla maggior percentuale di rialzo sul prezzo a base d’asta per la vendita di vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone;

TENUTO CONTO che l’importo a base d’asta per un totale stimato di 320 (trecentoventi) capi, peso medio presunto 450 Kg per capo, ammonta a € 139.005,00 (centotrentanovemilacinque/00) fuori campo iva, diviso in lotti di 10 capi, stimato al prezzo più basso ISMEA ridotto del 50% per la categoria dei capi;
 

Categoria

Peso stimato/capo

€/Kg

Nr. capi

Importo a base d’asta

Vacche

450 kg

0,80

200

72.000,00 €

Tori

450 kg

0,80

50

18.000,00 €

Vitelloni

450 kg

1,47

30

19.845,00 €

Vitellone

450 kg

1.62

40

€ 29.160,00

/

€ 139.005,00


CONSIDERATO che, come termine ultimo per la presentazione delle offerte, erano state fissate le ore 10:00 del giorno 14 maggio 2023;

CONSIDERATO che il giorno 14 maggio 2023 alle ore 11;30 presso la sede di Mamone era stata fissata l’asta pubblica per la vendita di vacche, tori, vitelloni e vitellone, provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone;

CONSTATATO che, come indicato all’art. 9, primo capoverso, le operazioni di gara potevano essere aggiornate ad altra ora o a giorni successivi;

TENUTO CONTO che con avviso del 08.05.2023 pubblicato sul sito internet è stato reso pubblico l’aggiornamento del termine di scadenza presentazione delle offerte previsto in data 15 maggio alle ore 10:30;

CONSIDERATO che nel medesimo avviso del 08.05.2023 pubblicato sul sito internet è stato reso pubblico l’aggiornamento dell’avviso d’asta per l’apertura delle buste previsto in data 16 maggio alle ore 10:30 presso il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria di Cagliari e in modalità telematica con la Direzione Casa Reclusione Mamone.

TENUTO CONTO della proposta di nomina della Commissione di gara del 15 maggio 2023 del Dr. Giuseppe Dibari;

CONSIDERATO che con proprio decreto in data 15 maggio 2023 è stata nominata la Commissione incaricata di presiedere alle operazioni di gara;

PRESO ATTO che la Commissione si è riunita in seduta pubblica in data 16 maggio 2023 da remoto e ha proceduto all’apertura della documentazione amministrativa presentata dagli Operatori Economici, pervenuta presso la Casa Reclusione Mamone, con il compito di verificare la conformità e regolarità del contenuto a quanto prescritto dagli atti di gara come risulta da verbale di apertura delle buste redatto nella medesima data;

CONSIDERATO CHE entro i termini previsti sono pervenute le buste amministrative delle Ditte di seguito elencate:
 

1

NOLI SEBASTINO – Via S.Isidoro-08026 Orani (NU)- C.F.NLOBTS80D16F979P-P.IVA 01177330915

2

VALDELSOLE CARNI SRL – Loc. San Raimondo – Guasila (SU) – C.F./P.IVA 01725560922

3

COALBE SRL – Via Copernico sn – Selargius (CA) – C.F./P.IVA 03554260921

4

SARDA BOVINI SRLS – Via Giotto 9 – Pattada – C.F./P.IVA 02871150906

5

BOVINI ITALIANI SRL – Via Casicola 3 – Nocera Superiore (SA) – C.F./P.IVA 05510230658

6

VENTURINI SRL – Viale Matteotti 7 – Sesto Cremonese (CR) C.F./P.IVA 00891290099

7

CAMPUS SEBASTIANO – Via Manzoni 22 – Nule (SS) – C.F.CMPSST60P06F976U – P.IVA 02407750906

8

REALBEEF – Località Tierzi -83040 Flumeri (AV) C.F/P.IVA 02320560848


VISTO il verbale di apertura delle buste e proposta di aggiudicazione del 16 maggio 2023 redatto dalla Commissione di gara all’uopo istituita;
 

1

NOLI SEBASTINO

Vacche +0,19

Tori +0,19

Vitelloni +0,18

Vitellone +0,33

Partecipazione tutti i lotti

2

VALDELSOLE CARNI SRL

65%

Partecipazione tutti i lotti

3

COALBE SRL

8,63%

Partecipazione tutti i lotti

4

SARDA BOVINI SRLS

15,82%

Partecipazione tutti i lotti

5

BOVINI ITALIANI SRL

90%

Partecipazione tutti i lotti

6

VENTURINI SRL

25%

Partecipazione tutti i lotti

7

CAMPUS SEBASTIANO

40%

Partecipazione nr. 2 lotti

8

REALBEEF

Esclusa

Partecipazione tutti i lotti

 

1

BOVINI ITALIANI SRL

90%

2

VALDELSOLE CARNI SRL

65%

3

CAMPUS SEBASTIANO

40%

4

VENTURINI SRL

25%

5

SARDA BOVINI SRLS

15,82%

6

COALBE SRL

8,63%

7

NOLI SEBASTINO

Vacche +0,19

Tori +0,19

Vitelloni +0,18

Vitellone +0,33

8

REALBEEF

Esclusa


PRESO ATTO che in esito alla procedura di gara di cui trattasi, espletata dal Provveditorato è risultata quale migliore offerta per tutti i lotti quella presentata dalla Ditta Bovini Italiani Srl, risultata pertanto aggiudicataria provvisoria con un rialzo percentuale pari al 90’% sull’importo a base di gara, come definito nell’allegato B, giusto verbale di apertura buste e di proposta di aggiudicazione;

PRESO ATTO che sono state attivate tutte le necessarie verifiche sul possesso dei requisiti di cui all’art. 80, D.Lgs. n. 50/2016, in capo all’aggiudicatario provvisorio in data 17 maggio 2023;

ATTESO la regolarità del procedimento espletato

VISTO il provvedimento di delega alla aggiudicazione definitiva e alla stipula del contratto conferito allo scrivente con decreto nr. 043 del 30 maggio 2023

DETERMINA

Per quanto sopra premesso

  1. di approvare la proposta di aggiudicazione contenuta nel verbale redatto in data 16 maggio 2023, con la partecipazione del RUP, Dr. Giuseppe Dibari, agli atti del fascicolo, relativo alla seduta pubblica di gara riguardante la procedura d’asta del 16 maggio 2023 per l’alienazione di bovini: vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli animali degli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone;
  2. di aggiudicare in via definitiva alla ditta BOVINI ITALIANI SRL, Via Casicola 3 – Nocera Superiore (SA) – C.F./P.IVA 05510230658 l’asta pubblica di cui trattasi con la percentuale di rialzo pari al 90% sul prezzo a base d’asta e un importo di euro 264.109,50(duecentosessantaquattromilacentonove/50) fuori campo iva.
  3. di dare atto che l’efficacia della presente aggiudicazione è subordinata alla verifica positiva del possesso in capo all’aggiudicatario dei prescritti requisiti, ai sensi dell’articolo 80 del D.Lgs 50/2016;
  4. di dare atto che il contratto sarà stipulato, ai sensi dell’articolo 32, comma 14, del D.Lgs 50/2016, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale Rogante di questa stazione appaltante;
  5. di dare atto che il ritiro dei bovini, dovrà avvenire nel pieno rispetto dei regolamenti, direttive, decisioni che regolano tutti gli aspetti della sanità animale e con spese a carico dell’aggiudicatario;
  6. che l’aggiudicatario dovrà provvedere al versamento in acconto nella misura dell’80 % dell’importo offerto e il ritiro dovrà essere effettuato entro i successivi 10 giorni dal versamento. Il saldo pari al 20% sarò versato entro i successivi dieci giorni dal ritiro in relazione all’effettivo peso dei bovini, previa redazione di un verbale di consegna;
  7. che le somme riscosse dalla Casa Reclusione Mamone sul conto corrente postale intestato alla Direzione, a titolo di “Proventi delle industrie e manifatture” verranno immediatamente versate alle Entrate Eventuali dello Stato.
  8. di dare atto, ai sensi dell’articolo 29 del D.Lgs 50/2015 che
    gli atti relativi alla procedura in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, all’indirizzo giustizia.it con l'applicazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Bari, 31 maggio 2023

Il Direttore dell’Ufficio
Dr. Giuseppe Dibari

 


Pubblicazione del 1 giugno 2023

DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
CASA RECLUSIONE MAMONE


Decreto nr. 041 del 16 maggio 2023

OGGETTO: Asta pubblica del 16 maggio 2023 per l’alienazione di bovini: vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli animali degli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone

Decreto di nomina commissione di gara

Il Provveditore Regionale Reggente

PREMESSO che:

è pervenuta dalla Direzione Casa Reclusione Mamone con nota prot. 2322 del 26/08/2022 la proposta di alienazione tramite asta pubblica o trattativa privata di capi bovini per le difficoltà di gestione sia materiale, che finanziaria delle mandrie particolarmente consistenti;

TENUTO CONTO che nr. 3 avvisi di asta pubblica della Casa Reclusione Mamone sono andati deserti per mancata partecipazione di operatori economici interessati;

VISTA la relazione del Funzionario Tecnico Agronomo della Casa Reclusione Mamone prot. 0926 del 30/03/2023 della Casa Reclusione Mamone;

RILEVATO che con determina nr. 17 del 30/03/2023, il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria per la Sardegna – Ufficio II – Risorse materiali e contabilità- Direttore dell’Ufficio, con incarico di Responsabile Unico del Procedimento, ha indetto la procedura di gara d’appalto per l’alienazione a mezzo di asta pubblica, ai sensi della Legge di Contabilità n. 2440/1923 e del Regolamento di Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924, n. 827 e successive modificazioni, di bovini: vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli allevamenti della Casa Reclusione Mamone, per la necessità di ridurre la consistenza delle mandrie a causa degli elevati costi per il mantenimento e la gestione degli animali degli allevamenti;

TENUTO CONTO dei carichi di lavoro attribuiti alle strutture contabili dell’Amministrazione;

CONSIDERATO che l’incarico di RUP è stato conferito al Direttore dell’Ufficio II – Risorse materiali e contabilità – Dr. Giuseppe Dibari;

TENUTO CONTO che l’importo a base d’asta per un totale stimato di 320 (trecentoventi) capi, peso medio presunto 450 Kg per capo, ammonta a € 139.005,00 (centotrentanovemilacinque/00) fuori campo iva, diviso in lotti di 10 capi, stimato al prezzo più basso ISMEA ridotto del 50% per la categoria dei capi;
 

Categoria

Peso stimato/capo

€/Kg

Nr. capi

Importo a base d’asta

Vacche

450 kg

0,80

200

72.000,00 €

Tori

450 kg

0,80

50

18.000,00 €

Vitelloni

450 kg

1,47

30

19.845,00 €

Vitellone

450 kg

1.62

40

€ 29.160,00

/

€ 139.005,00


CONSIDERATO che come termine ultimo per la presentazione delle offerte erano state fissate le ore 10:00 del giorno 14 maggio 2023;

CONSIDERATO che il giorno 14 maggio 2023 alle ore 11;30 presso la sede di Mamone era stata fissata l’asta pubblica per la vendita d vacche, tori, vitelloni e vitellone, provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone;

CONSTATATO che come indicato all’art. 9, primo capoverso, le operazioni di gara potevano essere aggiornate ad altra ora o a giorni successivi;

TENUTO CONTO che con avviso del 08.05.2023 pubblicato sul sito internet è stato reso pubblico l’aggiornamento del termine di scadenza presentazione delle offerte previsto in data 15 maggio alle ore 10:30;

CONSIDERATO che nel medesimo avviso del 08.05.2023 pubblicato sul sito internet è stato reso pubblico l’aggiornamento dell’avviso d’asta per l’apertura delle buste previsto in data 16 maggio alle ore 10:30 presso il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria di Cagliari e in modalità telematica con la Direzione Casa Reclusione Mamone.

TENUTO CONTO della proposta di nomina della Commissione di gara del RUP Dr. Giuseppe Dibari del 15 maggio 2023;

CONSIDERATO che l’Asta Pubblica, verrà espletata con il metodo delle offerte segrete a termini dell’art.73 lett. C) e dell’art.76 del citato Regolamento, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta. La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà presentato l'offerta più elevata, data dalla maggior percentuale di rialzo sul prezzo a base d’asta;

le Linee guida n. 3, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalti e concessioni». Approvate dal Consiglio dell'Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell'11 ottobre 2017 , ed in particolare il punto 5.2 - Verifica della documentazione amministrativa da parte del RUP, prevedono che "Il controllo della documentazione amministrativa è svolto dal RUP, da un seggio di gara istituito ad hoc oppure, se presente nell'organico della stazione appaltante, da un apposito ufficio/servizio a ciò deputato, sulla base delle disposizioni organizzative proprie della stazione appaltante. In ogni caso il RUP esercita una funzione di coordinamento e controllo, finalizzata ad assicurare il corretto svolgimento delle procedure e adotta le decisioni conseguenti alle valutazioni effettuate" ;

Per tutto quanto sopra premesso

DECRETA

di NOMINARE la Commissione di gara per l’esame delle BUSTE pervenute al protocollo della Casa Reclusione Mamone, in seduta pubblica, tramite collegamento da remoto con i componenti presenti presso l’Ufficio II – Risorse materiale e contabilità, presso la Casa Reclusione di Mamone e la Casa Circondariale di Nuoro e così composta:

  • Presidente – Dr.ssa Patrizia Incollu – Direttore i.m. della Casa Reclusione Mamone (da remoto presso la Casa Circondariale di Nuoro);
  • Componente - Responsabile unico del procedimento – Dr. Giuseppe Dibari(da remoto presso il PRAP Cagliari);
  • Componente – Dr.Antonio Scardamaglia – Funzionario Tecnico – Agronomo (da remoto presso la Casa Reclusione Mamone);
  • Compenente – Dr. Giuseppe Manzoni – Dirigente (da remoto presso il PRAP Cagliari);
  • Componente e Segretaria – Dr.ssa Serenella Cossellu – Funzionario contabile (da remoto presso il PRAP Cagliari),

di DARE ATTO che la validità della nomina della Commissione resta subordinata alla dichiarazione di assenza di cause di incompatibilità, astensione e conflitto di interessi che il Direttore della Casa Reclusione Mamone, in qualità di Presidente della Commissione, provvederà ad acquisire dai componenti nominati prima dell'insediamento della stessa.

di DARE ATTO che il Responsabile del Procedimento, Dr. Giuseppe Dibari, svolgerà il compito di esaminare la documentazione Amministrativa delle ditte partecipanti, pervenute al protocollo della Casa Reclusione Mamone, ad estrarne copia e a comunicare ai restanti componenti la Commissione, il relativo contenuto.

di AFFIDARE al Presidente e alla Commissione di gara i seguenti compiti:

  • provvedere, previo esame del RUP della documentazione amministrativa prodotta dai concorrenti, all’accertamento della stessa ed alla relativa ammissione dei concorrenti alle fasi successive della gara;
  • valutare la conformità delle offerte ai requisiti richiesti dagli atti di gara;
  • supportare il Responsabile del Procedimento nella eventuale valutazione della congruità delle offerte.

di DARE ATTO che per la suddetta Commissione di gara non è previsto alcun onere a carico dell’Amministrazione.

La seduta pubblica della Commissione di gara avrà luogo il giorno 16 maggio 2023 a partire dalle ore 10:30, in modalità telematica, tramite la piattaforma e teams, per dare inizio alle operazioni di verifica numerica delle buste pervenute ed avvio dell’esame delle offerte con l’apertura della documentazione amministrativa e della offerta economica dei partecipanti.

Il presente provvedimento verrà comunicato ai componenti la Commissione di gara.

Roma, 16 maggio 2023

Il Provveditore Regionale Reggente
Maurizio Veneziano

 


IL TERMINE per la  presentazione delle offerte è stato PROROGATO AL: 15 maggio 2023 ore 10.30
 


Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
PROVVEDITORATO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA PER LA SARDEGNA
UFFICIO II – RISORSE MATERIALI E CONTABILITA’

 

Pubblicazione del 10 maggio 2023

AVVISO D’ASTA

VARIAZIONE TERMINI DI PRESENTAZIONE OFFERTE, LUOGO E DATA APERTURA BUSTE

Si rende noto che il giorno 16 del mese di maggio dell’anno 2023, alle ore -10:30 presso il PROVVEDITORATO AMMINISTRAZIONE DI CAGLIARI – Viale Buoncammino 19- Cagliari (Ex Casa Circondariale Cagliari) e in modalità telematica con la DIREZIONE CASA RECLUSIONE MAMONE, si terrà l’asta pubblica per la vendita di vacche, tori, vitelloni e vitellone, provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone, come da avviso pubblicato in data 13 aprile 2023 sul sito INTERNET di questa Amministrazione.

Si precisa pertanto quanto segue:

Termine di scadenza presentazione offerte : lunedi 15 maggio ore 10:30

Data apertura buste : martedi 16 maggio ore 10:30

Modalità asta pubblica : PRAP Cagliari – Viale Buoncammino 19 - Cagliari e in modalità telematica CASA RECLUSIONE MAMONE.

La restante parte dell’avviso e del disciplinare di gara, nonché dei relativi allegati, è invariato.

Il Direttore dell’Ufficio
Dr. Giuseppe Dibari

 

 

Pubblicazione del 13 aprile 2023

AVVISO D’ASTA

Si rende noto che il giorno 14 del mese di maggio dell’anno 2023, alle ore -11:30 presso la sede della Direzione Casa Reclusione Mamone, si terrà l’asta pubblica per la vendita di vacche, tori, vitelloni e vitellone, provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone.

L’importo a base d’asta per un totale stimato di 320 (trecentoventi) capi, peso medio presunto 450 kg per capo, ammonta a € 139.005,00 (centotrentanovemilacinque/00), fuori campo iva, stimato al prezzo più basso ISMEA ridotto del 50%, per la categoria dei capi.

I capi sono venduti ad unità secondo il peso medio stimato e in lotti da 10 capi, secondo quanto di seguito indicato

Categoria

Peso stimato/capo

€/Kg

Nr. capi

Importo a base d’asta

Vacche

450 kg

0,80

200

72.000,00 €

Tori

450 kg

0,80

50

18.000,00 €

Vitelloni 12-24 mesi

450 kg

1,47

30

19.845,00 €

Vitellone 12-24 mesi

450 kg

1.62

40

29.160,00 €

TOTALE

139.005,00 €

 

Dal lotto nr. 1 al lotto nr. 10

Categoria

Peso stimato/capo

€/Kg

Nr. capi

Importo a base d’asta

Vacche

450 kg

0,80

20

7.200,00 €

Tori

450 kg

0,80

5

1.800,00 €

Vitelloni 12-24 mesi

450 kg

1,47

3

1.984,50 €

Vitellone 12-24 mesi

450 kg

1.62

4

2.916,00 €

TOTALE

13.900,50 €

 

L’asta ha per oggetto i bovini degli allevamenti della Casa Reclusione Mamone, compresa la movimentazione, trasporto nel pieno rispetto della normativa nazionale e comunitaria di settore.

E’ data facoltà all’acquirente di far sottoporre, a sue spese, i capi componenti il lotto aggiudicato, a visita veterinaria di controllo, non essendo ammesso alcun reclamo dopo che il lotto sia stato ritirato. Eventuali vizi, malattie o difetti, vanno pertanto notificati formalmente alla Casa Reclusione Mamone, mediante obbligatoria presentazione di certificato veterinario entro il termine di dieci giorni dallo svolgimento dell’asta. In tal caso il lotto non sarà ritirato.

Saranno a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali a norma di legge.

L’asta si svolgerà con il sistema delle offerte segrete ai sensi degli artt. 73 lett. c) e 76 del regolamento sulla contabilità Generale dello Stato, approvato con R.D. 23.5.1924, N. 827 e successive modifiche e integrazioni ad unico e definitivo incanto al prezzo maggiore.

La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà presentato l'offerta più elevata, data dalla maggior percentuale di rialzo sul prezzo a base d’asta dei bovini, provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola di Mamone.

Le condizioni di ammissione, partecipazione ed esecuzione contrattuale sono determinate dal presente Avviso d’Asta e dal Disciplinare di gara, disponibile in visione e su richiesta da chiunque ne abbia interesse, presso la Casa Reclusione Mamone nonché nella sezione “Bandi di gara e contratti” in Amministrazione Trasparente del sito www.giustizia.it.

Il termine ultimo per la ricezione delle offerte è fissato alle ore 10:00 del giorno 14 maggio 2023 tale termine non si ammetteranno offerte, nemmeno in sostituzione o modifica di quelle già pervenute. Rimane inteso che la consegna dell'offerta è ad esclusivo carico del mittente e, pertanto, questa Amministrazione non potrà essere ritenuta responsabile qualora il plico giunga oltre i termini prefissati per ritardi imputabili al servizio postale, ai corrieri o per qualsiasi altro motivo, ovvero qualora il plico giunga aperto o danneggiato, tale da non rispondere più ai requisiti di integrità indispensabile per l'ammissione alla gara.

Le offerte dovranno essere indirizzate ed inviate alla Direzione Casa Reclusione Mamone-Via Centrale 1 - Onani.

In applicazione dell’art. 69 del R.D. 827/24 si dichiara che questa Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, mentre in caso di offerte uguali si procederà ai sensi dell’art. 77 del precitato R.D.

Gli operatori economici partecipanti alla gara hanno la facoltà, ma è vivamente raccomandato, di effettuare un sopralluogo presso la struttura e prendere accurata visione dei bovini oggetto della procedura di alienazione.

Il sopralluogo dovrà essere preventivamente concordato al seguente indirizzo:

Il Responsabile del Procedimento è il Dr Giuseppe Dibari

Richiesta di chiarimenti da parte degli operatori economici

Le eventuali richieste di informazioni complementari e/o chiarimenti relative alla gara in oggetto, mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al R.U.P, dovranno essere formulate tramite mail all’indirizzo: cr.lode@giustizia.it, serenella.cossellu@giustizia.it entro la data del 2 maggio 2023

Le risposte alle richieste di informazioni complementari e/o chiarimenti verranno comunicate a tutti i concorrenti tramite mail all’indirizzo di posta certificata.

L’Amministrazione garantisce una risposta a tutti i chiarimenti che perverranno entro la data del 4 maggio 2023.

Questa Amministrazione si riserva in ogni caso ed in qualsiasi momento il diritto di sospendere, interrompere, modificare o cessare definitivamente la procedura, senza che ciò possa costituire diritto o pretesa a qualsivoglia risarcimento, indennizzo o rimborso dei costi o delle spese eventualmente sostenute dagli interessati per sopravvenuti motivi di interesse pubblico o cause di forza maggiore, motivi di sicurezza, mutamenti di carattere organizzativo, adeguatamente motivati.

Sono allegati al presente avviso d’asta per farne parte integrante e sostanziale i seguenti atti:

  • Disciplinare di gara
  • Allegato A – Documentazione Amministrativa
  • Allegato B – Offerta economica

Cagliari, 12 aprile 2023                                                           

Il Direttore dell’Ufficio
Dr. Giuseppe Dibari

 

OGGETTO: PROCEDURA DI ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI BOVINI: VACCHE, TORI, VITELLONI E VITELLONE PROVENIENTI DAGLI ALLEVAMENTI DELLA COLONIA AGRICOLA ANNESSA ALLA CASA RECLUSIONE MAMONE

 

Determina a contrarre ai sensi dell’art. 32 comma 2 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii- n. 17 del 30/03/2023

IL DIRETTORE

PREMESSO che ai sensi del comma 1 dell’art. 20 della L.354/75 “Negli istituti penitenziari devono essere favorite in ogni modo la destinazione dei detenuti e degli internati al lavoro e la loro partecipazione a corsi di formazione professionale. A tal fine, possono essere istituite lavorazioni organizzate e gestite direttamente da imprese pubbliche o private e possono essere istituiti corsi di formazione professionale organizzati e svolti da aziende pubbliche, o anche da aziende private convenzionate con la regione”;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 13 dell’art. 20 della L. 354/75 “Le amministrazioni penitenziarie, centrali e periferiche, stipulano apposite convenzioni con soggetti pubblici o privati o cooperative sociali interessati a fornire a detenuti o internati opportunità di lavoro. Le convenzioni disciplinano l’oggetto e le condizioni di svolgimento dell’attività lavorativa, la formazione e il trattamento retributivo, senza oneri a carico della finanza pubblica”;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 14 dell’art. 20 della L. 354/75 “ Le Direzioni degli Istituti, in deroga alle norme di contabilità generale dello Stato e di contabilità speciale, possono, previa autorizzazione del Ministro di grazia e giustizia, vendere prodotti delle lavorazioni penitenziarie a prezzo pari o anche inferiore al loro costo, tenuto conto, per quanto possibile, dei prezzi praticati per prodotti corrispondenti nel mercato all’ingrosso della zona in cui è situato l’Istituto”;

TENUTO CONTO della consistenza delle mandrie e dell’elevato costo per l’alimentazione e la gestione degli allevamenti;

VISTA

  • Circolare 3628/6077 del 4/10/2011 della Direzione generale per il bilancio e della Contabilità - “Applicabilità della normativa I.V.A. ex DPR 633/1972 alle cessioni a terzi dei prodotti delle lavorazioni industriali ed agricole annesse agli stabilimenti penitenziari”;
  • Nota 954-119678/2011 del 15/9/2011 dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa;
  • Consulenza giuridica 921-2/2017 Agenzia delle Entrate- Operazioni fuori campo IVA art. 4 DPR 633/1972;
  • Delibera del 19/01/2009 del Consiglio di Amministrazione della Cassa delle Ammende con la quale il Capo del Dipartimento approvava il progetto denominato C.O.L.O.N.I.A., presentato dal Provveditorato Regionale della Sardegna e che prevedeva, tra le altre azioni, quella di raggiungere come obiettivo la distribuzione e vendita del prodotto, autorizzandone pertanto, così come previsto dalla normativa, la vendita ai sensi dell’articolo 20 L. 354/75.

CONSIDERATO che è stata acquisita conoscenza della produzione in esubero per il fabbisogno interno della produzione di latte prodotto dagli allevamenti ovini della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone;

VISTO il R.D 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm. ii. ;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;

VISTO l’art. 17 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante il Testo Unico sul pubblico impiego, come modificato ed integrato dall’art. 2 della legge 15 luglio 2002, n. 145;

VISTO il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. (GU n.91 del 19-4-2016 - Suppl. Ordinario n. 10 )” modificato dal D.Lgs. 19 aprile 2017 nr. 56 in “CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI”;

VISTE le disposizioni transitorie e di coordinamento del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 contenute nell’art. 216 e gli articoli del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, ancora vigenti, fino all’adozione degli specifici decreti, provvedimenti, atti e linee guida previsti dalla recente normativa;

VISTO il Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 -Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (GU n.103 del 5-5-2017 - Suppl. Ordinario n. 22 );

VISTO in particolare l’articolo 32, comma 2 del citato decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, che dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

Tutto ciò visto e rilevato, che costituisce parte integrante della presente, 

DETERMINA

Art. 1 Oggetto

Si determina di indire la procedura di asta pubblica di alienazione di bovini: vacche, tori, vitelloni e vitellone provenienti dagli allevamenti della Colonia Agricola annessa alla Casa Reclusione Mamone, attività di allevamento organizzata per il perseguimento delle finalità di recupero dei detenuti, mediante asta pubblica ai sensi della Legge 2440/1923 e del Regolamento di Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924, n. 827 e successive modificazioni.

Si determina di approvare l’avviso di asta pubblica, il disciplinare il modello di autocertificazione, il modello di presentazione dell’offerta.

Art. 2 Criterio di aggiudicazione

L’asta si svolgerà ai sensi degli articoli n. 73 (lettera C) e n. 76 del R.D. 23 maggio 1924, n° 827, secondo il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta. La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà presentato l'offerta più elevata, data dalla maggior percentuale di rialzo sul prezzo a base d’asta come determinato al punto 2. L’acquisto potrà riferirsi ad un singolo o a più lotti. I lotti presentano caratteristiche omogenee.

Le offerte economiche dovranno essere incondizionate e possono essere presentate esclusivamente secondo quanto sopra indicato, procedendo all’esclusione automatica delle offerte in ribasso.

In applicazione dell'art. 69 del R.D. 827/1924, si dichiara che sarà facoltà di quest’Amministrazione procedere all'aggiudicazione anche nel caso pervenga o rimanga valida una sola offerta, qualora ritenuta congrua, ovvero di non aggiudicare in parte o tutta la fornitura motivando, in tal caso, adeguatamente il provvedimento.

In caso d’offerte uguali, si procederà ai sensi dell'art. 77 del R.D. 827/1924.

Eccezione fatta per l’applicazione dell’art. 77 del R.D.827/1924 (offerte uguali) non è consentita in tale sede la presentazione di altre offerte, non facendosi luogo a gara di miglioria. 

Art. 3 (Importo complessivo a base d’asta)

L’importo a base d’asta stimato per un totale stimato di 320 (trecentoventi) capi, peso medio presunto 450 kg per capo, ammonta a € 139.005,00 (centotrentanovemilacinque/00), fuori campo iva, stimato al prezzo più basso ISMEA ridotto del 50%, per la categoria dei capi.

I capi sono venduti ad unità secondo il peso medio stimato e in lotti da 10 capi, secondo quanto di seguito indicato

Categoria

Peso stimato/capo

€/Kg

Nr. capi

Importo a base d’asta

Vacche

450 kg

0,80

200

72.000,00 €

Tori

450 kg

0,80

50

18.000,00 €

Vitelloni 12-24 mesi

450 kg

1,47

30

19.845,00 €

Vitellone 12-24 mesi

450 kg

1.62

40

29.160,00 €

TOTALE

139.005,00 €

 

Dal lotto nr. 1 al lotto nr. 10

Categoria

Peso stimato/capo

€/Kg

Nr. capi

Importo a base d’asta

Vacche

450 kg

0,80

20

7.200,00 €

Tori

450 kg

0,80

5

1.800,00 €

Vitelloni 12-24 mesi

450 kg

1,47

3

1.984,50 €

Vitellone 12-24 mesi

450 kg

1.62

4

2.916,00 €

TOTALE BASE D’ASTA PER SINGOLO LOTTO

13.900,50 €

 

Art. 4 Termini e modalità di presentazione dell’offerta

Gli operatori che intendono partecipare alla presente Asta dovranno far pervenire il PLICO contenente la busta dell’offerta e la busta della documentazione amministrativa al seguente indirizzo:

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
CASA RECLUSIONE MAMONE
VIA CENTRALE 1
ONANI

Art. 5 Clausole essenziali

Il deposito cauzionale provvisorio e definitivo non è previsto, trattandosi di limitato importo e di vendita aleatoria.

Art. 6 Validità dell’offerta e termine di esecuzione

Le offerte delle ditte rimangono valide per 180 giorni dalla data di scadenza di presentazione dell’offerta. 

Decorso tale termine senza che sia stato stipulato il contratto, gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta. 

La predetta facoltà non può essere esercitata se il termine è decorso inutilmente per cause imputabili all’offerente.

Il termine di esecuzione è determinato entro 10 giorni dalla aggiudicazione definitiva salvo imprevedibili e giustificate motivazioni, con previsione di impegno a  ritirare  i bovini nello stato e condizioni in cui viene reperito al momento del ritiro.

Art. 7 Responsabile del Procedimento

Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 5 della legge 241/1990, assume l’incarico di Responsabile del Procedimento, lo scrivente, Direttore dell’Ufficio II – Risorse materiali e contabilità – Dr. Giuseppe Dibari.

Art. 8 Stipula del Contratto

Ai sensi dell’articolo 32, comma 14, del D.lgs 50/2016 e ss.mm.ii, il contratto sarà stipulato mediante scambio di lettera commerciale, soggetto a registrazione in caso d’uso.

Cagliari, 30 marzo 2023

Il Direttore dell’Ufficio
Dr. Giuseppe Dibari