Lavori di tinteggiatura nella sede dell’Ispettorato Generale - Dipartimento organizzazione giudiziaria - ROMA - Prot. n. 0048276 - determina per affidamento diretto

28 febbraio 2022

Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei servizi
Direzione Generale delle Risorse materiali e delle Tecnologie

 

Prot. n.0048276.U del 28/02/2022

OGGETTO: determina per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a), d. lgs. 50/2016 e dell’art.1, comma 2, lett. a), decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120) dell’appalto per l’esecuzione dei lavori di tinteggiatura stanze magistrati poste al piano IV, locale posto di guardia e vano scala, ad uso della sede giudiziaria dell’Ispettorato Generale, via Silvestri, 243 in Roma;
Cap. 7200, P.G. 04

Il Direttore Generale

  1. Premessa:

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 - Codice dei contratti pubblici e s.m.i. e in particolare:

  • 32, comma 2, che prevede l’obbligo per le stazioni appaltanti di determinare di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte, prima delle procedure di affidamento dei contratti pubblici;
  • 31, comma 1, che prevede l’obbligo per le stazioni appaltanti di individuare un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione di ogni procedura di affidamento di un appalto o di una concessione;

VISTO il R.D. 18 novembre 1923, n.2440 - Nuove disposizioni sull’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato, modificato nel testo dalla L. 31 dicembre 2009, n.196 e dalla L. 7 aprile 2011, n. 39;

VISTO il R.D. 23 maggio 1924, n.827 - Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato e s.m.i.;

VISTA la L. 27 dicembre 2006, n. 296 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) che all’art. 1, comma 449, prevede l’obbligo per le Amministrazioni statali centrali e periferiche di approvvigionarsi utilizzando le convenzioni quadro;

VISTA la L. 30 dicembre 2018, n. 145 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021, che all’art. 1, comma 130, prevede l’obbligo per le Amministrazioni statali centrali e periferiche di fare ricorso al MePA (di cui all’art.328, comma 1, del D.P.R. 5 ottobre 2010), per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000 ed al di sotto della soglia di rilievo comunitario).

VISTO il D.L. 16 luglio 2020, n. 76 - Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale (convertito in L. n.120/2020), così come modificato dall’art. 51 decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 e in particolare:

art. 1, comma 2, lett. a), che consente (in deroga agli articoli 36, comma 2, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50) l’applicazione della procedura di affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000,00, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023.

In tal caso, l'aggiudicazione o l'individuazione definitiva del contraente avviene entro il termine di 2 mesi dalla data di adozione dell'atto di avvio del procedimento.

art. 1, comma 4, che prevede l’obbligo per le stazioni appaltanti di non richiedere le garanzie provvisorie di cui all’art. 93 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, salvo che in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta: in tal caso, il relativo ammontare è dimezzato rispetto a quello previsto dal medesimo art. 93; ritenuto che nel caso di specie non vi siano ragioni che consiglino di richiedere la prestazione di tale garanzia provvisoria.

VISTA la L. 13 agosto 2010, n.136 – Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia (come modificata dalla L. n.217/2010), che all’art. 3, comma 1, prevede l’obbligo per gli appaltatori di utilizzare c/c (bancari o postali) dedicati alle commesse pubbliche dove registrare i relativi movimenti finanziari.

CONSIDERATO che con nota in data 25/02/2022, prot. nr.0000681, l’Ispettorato Generale di via Silvestri, 243 ha rappresentato la necessità di eseguire i seguenti lavori:

Lavori di tinteggiatura delle stanze magistrati poste al piano IV, locale posto di guardia e vano scale;

RITENUTO che l’intervento in oggetto sia necessario per realizzare l’adeguamento alle norme in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, di cui al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.

RILEVATO che l’esecuzione di tali interventi è posta a carico dell’Amministrazione c.d. “usuaria”, ai sensi dell’art. 12, comma 2, lett. d), decreto-legge n. 98 del 2011, che dispone:

“Gli interventi di piccola manutenzione nonché quelli atti ad assicurare l'adeguamento alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 sono curati direttamente dalle Amministrazioni utilizzatrici degli immobili, anche se di proprietà di terzi. Tutti gli interventi sono comunicati all'Agenzia del demanio preventivamente, al fine del necessario coordinamento con le attività poste in essere ai sensi delle lettere a), b) e c) e, nel caso di immobili in locazione passiva, al fine di verificare le previsioni contrattuali in materia”

RILEVATO infine che ai sensi della disposizione testè citata occorre disporre la comunicazione della presente determina al Demanio.

  1. Quadro economico

 

  stima totale
A importo per l'esecuzione dei lavori a base di gara 28.500,00
A1 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 855,00
A totale opera (IVA esclusa) 29.355,00
     
B Somme a disposizione dell'Amministrazione  
B1 Fondo incentivante ex art. 113 d. lgs. 50/2016 (2% di A) 587,10
B2 Imprevisti (1% di A) 293,55
B3 totale parziale (A + B2) 29.648,55
B4 Iva (22% su B3) 6.522,68
B5 Contributo AVCP (esente, se A è inferiore a € 40.000,00; pari a € 225,00, se A è compreso tra € 40.000,00 e inferiore a € 500.000,00; pari a € 375,00, se A è compreso tra € 500.000,00 e inferiore a € 1.000.000,00; pari a € 600,00, se A è compreso tra € 1.000.000,00 e inferiore a € 5.000.000,00; pari a € 800,00, se A è pari o superiore a € 5.000.000,00) 0,00
B totale somme a disposizione (B1+B2+B4+B5) 7.403,33
C TOTALE INTERVENTO LORDO (A + B) 36.758,33


DETERMINA

  1. L’attivazione della procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) della L. 11 settembre 2020, n. 120, cosi come modificata dalla L. 29 luglio 2021 n. 108, per l’esecuzione dei lavori indicati in oggetto;
  2. il criterio di aggiudicazione della presente procedura è “al prezzo più basso” (art. 1 co. 3 L. 120/2020 e ss.mm.ii, e verrà pertanto affidato l’incarico all’operatore economico che avrà effettuato la migliore offerta al ribasso rispetto al prezzo base di gara;
  3. l’autorizzazione alla spesa per un importo massimo di €.36.758,33 oltre IVA, comprensivo delle somme a disposizione dell’Amministrazione da imputare al capitolo e al piano gestionale indicati in oggetto;
  4. al funzionario tecnico in indirizzo conferisce la nomina di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) che dovrà:
  • attivare il CIG (codice identificativo di gara) su piattaforma SIMOG perchè consente una maggiore rapidità nella acquisizione delle certificazioni previste dall’art. 80 d. lgs. 50/2016;
  • predisporre una procedura di trattativa diretta sulla piattaforma telematica acquistinretepa.it;
  • individuare gli operatori economici da consultare, nel rispetto del principio di rotazione degli inviti ( art. 30 D.Lgs. 50/2016; art. 1 co.2 lett a; della L. 11 settembre 2020, n. 120., cosi come modificata dalla L. 29 luglio 2021 n. 108 e Linee Guida ANAC 4., che se debitamente motivato può consistere anche nell’invito a imprese di cui si ha pregressa conoscenza in ragione di contratti positivamente eseguiti con la PA;
  • inserire nella apposita sezione della piattaforma telematica acquistinretepa.it (“Documenti allegati”) la presente determina e la lettera di invito;
  • inserire nella apposita sezione della piattaforma telematica acquistinretepa.it (“Documenti richiesti”) i seguenti documenti: Capitolato tecnico, modello DGUE_Lavori, modello tracciabilità lavori, attestazione avvenuto sopralluogo, oltre ad ulteriori eventuali documenti che fossero ritenuti utili e/o necessari;
  • effettuare, nei confronti dell’impresa destinataria della proposta di aggiudicazione, i controlli sul possesso dei requisiti ex art. 80 d .lgs. 50/2016;
  • estrarre dalla piattaforma telematica acquistinretepa.it il “Documento di stipula del contratto”, che sarà sottoscritto digitalmente dal Capo dell’ufficio (in formato .p7m) che ricaricato sulla piattaforma costituirà stipula del contratto;
  • fissare come termine per l’esecuzione dei lavori giorni 15 dalla consegna dei lavori, o un termine diverso, se ritenuto opportuno;
  • acquisire dal direttore dei lavori il certificato di regolare esecuzione (art. 102, comma 2, terzo periodo, d. lgs. 50/2016);
  • rilasciare il certificato di pagamento, qualora previsto, (art. 113-bis, comma 2, d. lgs. 50/2016) e contestualmente chiedere a questa Direzione di emettere l’ordine di accreditamento al Funzionario delegato;
  • svolgere gli altri compiti previsti dall’art. 31 e dalle altre disposizioni del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50/2016 e ss..mm. e ii.;
  • applicare le penali, se ricorrono i relativi presupposti;
  • versare all’ANAC la somma dovuta a titolo di contributo (per gli appalti di valore superiore a € 40.000,00) il cui importo è comunicato quadrimestralmente mediante avviso sulla posizione ANAC del RUP (sezione gestione contributi gara).
  • Nomina Direttore dei lavori il funzionario tecnico Massimo Guglielmi, che dovrà compiere tutte le attività previste dal codice degli appalti.
     
  1. Dispone che il funzionario o assistente di questa Direzione, che ha predisposto il presente provvedimento, provveda:
  • alla sua pubblicazione su SIGEG, sezione trasparenza;
  • ad inserire i dati della presente determina nella apposita sezione del Sigeg denominata Gestione/Lavori;
  • a verificare altresì che la richiesta dell’ufficio, connessa alla presente determina, sia stata inserita nella predetta sezione del Sigeg e, in caso negativo, a chiedere l’inserimento da parte del collaboratore/collaboratrice addetto al protocollo degli atti in entrata relativi all’ufficio VI, comunicando altresì al sottoscritto e all’ing. Menale.
     
  1. Invita il RUP ad accedere alla seguente sezione del Sigeg per reperire i modelli dei provvedimenti utili per l’espletamento delle attività di competenza:
    Sigeg/Download Modelli/Ufficio VI/Lavori in autonomia/Delegati/senza progettista/Direttore lavori interno[1].

IL DIRETTORE GENERALE
Massimo ORLANDO

[1] Alla cartella contenente gli allegati si può accedere anche mediante il seguente link, ma con l’avvertenza che è necessario copiarlo e incollarlo nella barra del browser (Chrome, Internet Explorer, Safari, Firefox, ecc.): https://sigeg.giustizia.it/Modelli.aspx?rt=Modelli%5CUfficio%20VI%5CLavori%20in%20Autonomia%5CDelegati%5CSenza%20Progettazione%5CCon%20Affidamento%20Diretto%5CLavori%20Senza%20Progettista%5CDirettore%20Lavori%20Interno