Servizio mense - Provveditorato regionale - SICILIA - Determina a contrarre

20 febbraio 2020

Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria
Provveditorato regionale per la Sicilia
Ufficio III - Risorse materiali e contabilità 

Decreto n. 15/20 del 20/02/2020

OGGETTO: Determina a contrarre ai sensi dell’art. 32, comma 2, del D.lgs. 50/2016. Servizio di ristorazione a “ridotto impatto ambientale” nelle mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia penitenziaria nelle sedi degli Istituti penitenziari, scuole e istituti di formazione della circoscrizione territoriale della Sicilia.

IL PROVVEDITORE REGIONALE

PREMESSO che in data 30.06.2020 scadrà il contratto di proroga tecnica per il servizio di mensa obbligatoria per il personale di Polizia Penitenziaria nelle sedi degli Istituti penitenziari, scuole e istituti di formazione della Regione Sicilia, rep. 346/19 del 30 dicembre 2019 stipulato con la Società Cooperativa C.O.T..

VISTA la nota D.A.P. della Direzione Generale del Personale e delle Risorse - n. GDAP-0046201.U del 11/02/2020, avente ad oggetto “Mensa obbligatoria di servizio per il personale di Polizia Penitenziaria. Periodo contrattuale 01.07.2020 – 31.12.2022, con la quale sono state dettate le disposizioni per l’indizione della nuova gara per un periodo di 30 mesi dal 01.07.2020 al 31.12.2022, con possibilità di rinnovo per un ulteriore anno quale ripetizione di servizi analoghi, e con previsione di eventuale proroga tecnica per il periodo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente, nel caso di specie stimato per un periodo di sei mesi;

VISTO il D.P.C.M. 15.06.2015, n. 84 “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della Giustizia e riduzione degli Uffici dirigenziali e delle dotazione organiche” ed il relativo Decreto attuativo del Ministero della Giustizia del 02/03/2016;

VISTA la Legge 15.12.1990, n. 395 “Ordinamento del Corpo di Polizia Penitenziaria” ed in particolare l’art. 12 “Mensa di servizio …” e viste le circolari Dipartimentali in materia di M.O.S.;

VISTA la Legge 18.05.1989, n. 203 “Nuove disposizioni per i servizi di mensa delle forze di polizia di cui all’art. 16 della legge 1 aprile 1981, n. 121”;

VISTO il Regio Decreto 18.11.1923, n. 2440 ed il Regio Decreto 23.05.1924, n. 827;

RILEVATA la necessità di assicurare la continuità del servizio di mensa obbligatoria per il personale della Polizia Penitenziaria nelle sedi degli Istituti Penitenziari, Scuole e Istituti di formazione della circoscrizione territoriale della Sicilia, erogato mediante produzione dei pasti presso le cucine dell’Amministrazione;

VISTO il Decreto Lg.s. 18 aprile 2016,n. 50 “Codice dei Contratti pubblici” e s.m.i., nonché le Linee Guida ANAC e i Decreti del Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti;

VISTO il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare del 25 luglio 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 settembre 2011, n. 220;

VISTO l’art. 32, comma 2, del codice, il quale stabilisce che “Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti decretano o determinano di contrarre, individuano gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17.02.2009 che individua, in relazione a quanto previsto dall’art. 1, comma 449, della legge 27.12.2006, n. 296, le tipologie di beni e servizi per le quali tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni quadro stipulate ai sensi dell’art. 26 della legge 23.12.1999, n. 488;

DATO ATTO che non sono attive convenzioni Consip di cui all’art. 26, comma 1, della legge 488/1999 e s.m.i. aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamenti dei servizi (e che non è quindi applicabile l’art. 1, comma 1, del D.L. 06.07.2012, n. 95, convertito in Legge 07.08.2012, n. 135;

PRESO ATTO che nel rispetto dell’art. 51 del codice e in considerazione del processo di concentrazione dei Provveditorati Regionali dell’Amministrazione penitenziaria, attuato dal D.P.C.M. 15.06.2015, n. 84, l’appalto è un unico Lotto per tutta la circoscrizione regionale della Sicilia;

CONSIDERATO che il numero dei pasti presunti, per il periodo 01.07.2020 al 31.12.2022, è stato stimato sulla base di una media presunta pari a 1.287.772 pasti;

CONSIDERATO che il prezzo da porre a base d’asta è di € 5,85 più IVA al 4%, come da indicazioni del Dipartimento – Direzione Generale del Personale e delle Risorse, Ufficio IX – gare e contratti;

TENUTO CONTO che il valore stimato dell’appalto, da porre a gara, supera la soglia di rilievo comunitario fissata dall’art. 35 del Codice dei contratti pubblici;

VISTO il combinato disposto dagli artt. 95 e 144 del Codice dei contratti pubblici, che impone l’aggiudicazione attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;

RITENUTO che per tutto quanto sopra evidenziato, al fine di assicurare la continuità del servizio de quo, l’Amministrazione intende procedere alla stipula di un contratto di servizi in forma pubblico-amministrativa, mediante l’adozione di una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del codice, precisando che l’aggiudicazione dell’appalto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del combinato disposto degli artt. 95, comma 2 e 144, comma 1 del codice, con riferimento al miglior rapporto qualità/prezzo, valutata sulla base dei parametri che saranno descritti nel Disciplinare di Gara;

CONSIDERATO che la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere alla stipula del contratto qualora sussistano o intervengano motivi di interesse pubblico (compresa la perdita dei finanziamenti) determinanti l’inopportunità di procedere con la stessa ovvero con la procedura di gara qualora ancora non perfezionatasi. Non sarà riconosciuto ai concorrenti nessun indennizzo, rimborso, danno, onere di qualsiasi genere, al verificarsi di tale evenienza;

CONSIDERATO che le presenze indicate negli atti di gara costituiscono mero valore presunto. Se, per qualunque causa i fondi assegnati in bilancio non dovessero risultare sufficienti a coprire le esigenze di tutti i servizi, la stazione appaltante provvederà a richiedere al competente Ufficio Dipartimentale la necessaria integrazione di fondi;

PRESO ATTO che con Provvedimento n. 99/19 del 13/11/2019 è stato approvato il Programma Biennale degli Acquisti di Forniture e Servizi 2020/2021, elaborato da questa Stazione Appaltante sulla piattaforma predisposta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, contenente, tra l’altro, l’inserimento degli acquisti riferito al Servizio Mensa presso le strutture penitenziarie della Regione Sicilia, per il quale è stato generato dal sistema il corrispondente codice CUI;

PRESO ATTO che il contributo previsto dal combinato disposto dell’art. 1, comma 67, della legge 23/12/2005 n. 266 e dell’art. 2 della Delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017 è stato determinato dall’Autorità nazionale Anticorruzione, complessivamente per il lotto, in € 800,00 – IVA non prevista;

CONSIDERATO che le spese per la pubblicazione del Bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ammontano presumibilmente a circa € 8.300,00;

CONSIDERATO che per la pubblicazione dell’estratto del Bando di Gara sui due quotidiani a tiratura nazionale, si provvederà, per motivi di economicità, a cura del competente Ufficio Dipartimentale, con un unico avviso, come esplicitato con la nota n. GDAP-0046201.U del 11/02/2020;

CONSIDERATO che le spese per la pubblicazione dell’estratto del Bando su n. 2 quotidiani locali ammontano presumibilmente a circa € 4.900;

VISTO l’art.113 del Codice dei contratti che statuisce che le Amministrazioni pubbliche destinano a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2% modulate sull’importo dei lavori, servizi e forniture, posti a base di gara per incentivi destinate alle funzioni tecniche;

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art.58 del codice, questa Stazione Appaltante dovrà avvalersi, per lo svolgimento delle procedure di gara, di una piattaforma telematica, nel rispetto delle disposizioni contenute nel D. Lgs. 82/2005 “Codice dell’Amministrazione Digitale”;

DETERMINA
ai sensi dell’art.32, comma 2, D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.

di indire una procedura di gara aperta sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del combinato disposto degli artt. 60, 144 e 95 del D. Lgs. 18/04/2016 n. 50 e s.m.i. per “l’affidamento del servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale” nelle mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia penitenziaria nelle sedi degli Istituti Penitenziari, Scuole e Istituti di formazione del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Sicilia, sulla base dei Criteri Ambientali Minimi (C.A.M) approvati con Decreto del Ministro dell’Ambiente del 25/07/2011;

che, nel rispetto dell’art. 51 del codice e in considerazione del processo di concentrazione dei Provveditorati Regionali dell’Amministrazione Penitenziaria, attuato dal D.P.C.M. 15/06/2015, n. 84, l’appalto è individuato in un unico Lotto;

che ai sensi degli artt. 60, 95 comma 2 e 144 comma 1 del D. Lgs. 50/2016, il criterio per la selezione degli operatori economici e delle offerte è quello economicamente più vantaggioso, con riferimento al miglior rapporto qualità/prezzo, valutato sulla base del ribasso offerto rispetto al prezzo posto a base di gara (€ 5,85 IVA esclusa) e degli altri parametri che saranno descritti nel Disciplinare di Gara;

che è prevista la ripetizione di servizi analoghi, per la durata di un anno, ai sensi dell’art. 63, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, con previsione di eventuale proroga tecnica per il periodo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente, nel caso di specie stimato per un periodo di sei mesi;

che la procedura si svolgerà attraverso l’utilizzazione di una piattaforma elettronica di negoziazione, individuata dalla Direzione Generale del personale e delle Risorse;

che il RUP si attiverà, per il tramite della piattaforma elettronica, al fine di gestire le fasi di pubblicazione della procedura, di analisi e di valutazione, nonché le fasi di aggiudicazione, oltre a quelle di comunicazioni e di scambi di informazioni;

che l’onere finanziario presunto per le esigenze in argomento ammonta ad € 7.999.474,16 IVA inclusa per il periodo contrattuale, ed è quantificato come segue:

  1. Lotto unico – Sicilia (presso le sedi di: C.C. Agrigento, C.C. Sciacca, C.R. Augusta, O.P.G. Barcellona, C.C. Caltagirone, C.C. Caltanissetta, C.C. Catania Bicocca, C.C. Catania Piazza Lanza, Scuola San Pietro Clarenza Catania, C.C. Giarre, C.C. Enna, C.C. Piazza Armerina, C.R. Favignana, C.C. Messina, C.R. Noto, C.R. Palermo Ucciardone, C.C. Palermo Pagliarelli, C.C. Ragusa, C.R. San Cataldo, C.C. Siracusa, C.C. Termini Imerese, C.C. Trapani, C.C. Castelvetrano, C.C. Gela. salvo riduzioni od ampliamenti), in € 7.985.474,16 IVA inclusa, calcolato sulla base del numero di 1.287.772 pasti presunti, moltiplicato per il prezzo di ciascun pasto, posto a base d’asta (5,85) sommato alle voci sotto indicate:
    Lotto 1 – Sicilia: € 7.533.466,20
    Incentivi per funzioni tecniche (art.113 D. Lgs. 50/2016): € 150.669,32
    I.V.A. 4%: € 301.338,64
    TOTALE: € 7.985.474,16
  1. Per le spese relative agli adempimenti di gara prevista dal codice degli appalti:
    Contributo previsto dal combinato disposto dell’art.1 comma 67, della legge 23/12/2005 n. 266 e dell’art. 2 della Delibera ANAC 1300 del 20/12/2017: € 800,00
    Spese di pubblicazione del Bando di gara sulla GURI: € 8.300,00
    Spese di pubblicazione estratto del Bando di gara su quotidiani Locali: € 4.900,00
    TOTALE: € 14.000,00

Quadro economico complessivo

  • Punto 1. Lotto 1 – Sicilia € 7.985.474,16
  • Punto 2. Spese di Gara: € 14.000,00
    TOTALE: € 7.999.474,16

Alla spesa, gravante sul capitolo di bilancio 1614 art. 1, si provvederà con i fondi che saranno stanziati dal competente Ufficio Dipartimentale, a valere per gli esercizi finanziari 2020 - 2021 - 2022.

che il contratto avrà come propri elementi essenziali:

  1. la durata di mesi 30 (trenta) con decorrenza 01/07/2020 e scadenza 31/12/2022, con possibilità di rinnovo per un ulteriore anno quale ripetizione di servizi analoghi e con previsione di eventuale proroga tecnica per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente, nel caso di specie stimata in un periodo di mesi 6;
  2. il corrispettivo spettante al fornitore per la prestazione del servizio, che sarà calcolato moltiplicando il numero dei pasti (pranzi e cene) effettivamente erogati per il prezzo di aggiudicazione;
  3. l’importo contrattuale;
  4. il riconoscimento a favore del fornitore dell’IVA come per legge, determinata sul corrispettivo del servizio;
  5. la possibilità dell’Amministrazione contraente di poter, anche con periodicità diversa dal semestre, espletare attraverso la commissione di verifica nominata ai sensi dell’art.102 commi 6 e 7 del codice dei contratti, ovvero l’autorità dirigente della sede, i controlli che riterrà opportuni e necessari, al fine di verificare la conformità del servizio reso alle norme e alle prescrizioni di legge, alle prescrizioni del capitolato, agli elementi contenuti nell’offerta tecnica presentata dal fornitore, nonché a quelle ulteriori indicazioni formalizzate all’atto della presa in consegna del servizio, concordato in corso d’opera. Detti controlli potranno essere espletati, tra l’altro, mediante verifiche dirette, controlli documentali e attraverso prelievi di campioni per l’effettuazione di analisi;
  6. la possibilità dell’Amministrazione contraente di riservarsi il diritto di effettuare i controlli del caso e di richiedere all’affidatario la documentazione attestante gli adempimenti prescritti, riservandosi ogni diritto, azione, denuncia, in ordine agli adempimenti rilevati anche tenuto conto delle modalità di verifica individuate dal C.A.M. ;
  7. l’atto di regolamentazione, da redigersi a cura di questo Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, immediatamente dopo la stipula del contratto, documento che dovrà essere elaborato in relazione alle esigenze di ciascun Istituto Penitenziario in cui si svolgerà in servizio, formalizzando in modo chiaro e puntuale tutte le modalità operative di gestione del servizio stesso (ore di inizio delle attività di mensa, modalità di prenotazione, consegna e distribuzione dei pasti, numero del personale con le relative qualifiche, mansioni, livello utilizzato dal fornitore nello svolgimento del servizio, riferimento del responsabile del servizio ecc..);
  8. il pagamento del corrispettivo, che sarà effettuato direttamente dal Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, previa acquisizione della documentazione dalle Direzioni degli Istituti Penitenziari e Scuole, attestanti i pasti effettivamente consumati, nonché le attestazioni da parte delle Autorità Dirigenti relative alla regolarità del servizio reso;
  9. quanto richiamato nel capitolato tecnico:
    • che il contratto sarà sottoposto ad approvazione, in conformità alla normativa vigente;
    • che potranno partecipare alla procedura gli operatori economici in possesso dei requisiti tecnici professionali ed economici dettagliati nel Bando di Gara, nel Disciplinare di Gara e nel capitolato tecnico;
    • che l’appalto verrà aggiudicato alla ditta che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione, sul piano tecnico (della qualità) ed economico, come sommatoria del punteggio afferente al’offerta tecnica riparametrato e del punteggio afferente all’offerta economica, secondo i criteri riportati nel Disciplinare e nel capitolato tecnico;

di approvare i seguenti allegati che formano parte integrante e sostanziale della presente procedura:

  1. Bando di gara;
  2. Disciplinare di gara;
  3. Capitolato Tecnico;
  4. Appendice n. 1 al Capitolato Tecnico;
  5. Appendice n. 2 al Capitolato Tecnico;
  6. Allegati da 1 a 7 al Capitolato Tecnico;
  7. Schema di contratto;
  8. Allegato 1 al Contratto, “Patto di integrità – D.M. del Ministero della Giustizia del 30 gennaio 2019”;
  9. Modello 1 - Documento di partecipazione;
  10. Modello 2 - DGUE in formato XML e relative istruzioni per la compilazione;
  11. Modello 3 - Dichiarazione di avvalimento.

che le presenze indicate negli atti di gara costituiscono mero valore presunto, pertanto, per qualunque causa i fondi assegnati in bilancio non dovessero risultare sufficienti a coprire le esigenze di tutti i servizi, la Stazione Appaltante provvederà a richiedere al competente Ufficio Dipartimentale la necessaria integrazione dei fondi.

NOMINA RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP)

ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 comma 1 del codice, il Dott. Giuseppe Pannuti, Dirigente Area I – Direttore Ufficio III Risorse materiali e contabilità, di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato. Il predetto si avvarrà della collaborazione dei Funzionari Contabili Dott.ssa Mirta Tiziana Pulvirenti e Dott.ssa Marisella Macaluso per la predisposizione di tutti gli atti di gara, e per ogni altro adempimento che sarà eventualmente individuato con successivo provvedimento.

Il Provveditore
Cinzia Calandrino


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