Progetto ME.D.I.C.S. - Mentally disturbed Inmates’ Care and Support (2016)
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Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Ufficio del Capo del Dipartimento
Ufficio Studi, Ricerche, Legislazioni e Rapporti Internazionali
PREMESSA
Questa pubblicazione riguarda gli atti del progetto europeo ME.D.I.C.S. “Mentally Disturbed Inmates’ Care and Support” realizzato dall’Amministrazione penitenziaria in partenariato con il Servizio penitenziario di Inghilterra e Galles (NOMS), il Servizio penitenziario e l’Ospedale Sant Joan de Deu di Barcellona in Catalogna la Ong Zdravo Grad Healthy Xity della Croazia.
Nel 2013 (Call for proposal JUST/2013/PEN/AG) la Commissione Europea ha sollecitato iniziative a carattere nazionale e transnazionale per il miglioramento del trattamento detentivo. Tenendo conto di quanto fino ad allora fatto e dell’esigenza di dare coerenza al sistema organizzativo penitenziario, sanitario e psicosociale al fine di diminuire i fattori di rischio di disagio mentale, l’Ufficio Studi del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), raccogliendo l’invito, si è fatto promotore di un progetto denominato ME.D.I.C.S. - Mentally Disturbed Inmates’ Care and Support.
Il Progetto ME.D.I.C.S., in armonia con la normativa nazionale e sovranazionale e con il nuovo modello detentivo, mette in evidenza che per intercettare ogni forma di disagio mentale della persona detenuta è necessario collegare il trattamento penitenziario con i servizi del territorio. Sono stati raccolti dati e informazioni sulla gestione dei detenuti con disagio mentale nel contesto nazionale e internazionale ed è stato proposto un modello operativo condiviso che coordini gli aspetti sanitari e penitenziari nella gestione dei detenuti affetti da disagio mentale con interventi congiunti nell’accoglienza, cura e trattamento degli stessi detenuti.
Al progetto, coordinato dalla Dott.ssa Roberta Palmisano, già direttore dell’Ufficio Studi del DAP, hanno fornito un notevole contributo i funzionari del DAP (Antonella Dionisi, Andrea Beccarini, Paola Montesanti, Domenico Schiattone, Pierdomenico Pastina) e Giulio Starnini (consulente medico della Direzione generale dei detenuti e trattamento).
L’apporto scientifico è stato conferito da Giovanni Francesco De Tiberis (psichiatra presso la Casa Circondariale Regina Coeli di Roma), dalla Società Italiana di medicina e Sanità Penitenziaria (S.I.M.S.Pe. Onlus) nella persona di Alfredo De Risio e dall’Università di Firenze nelle persone di Emilio Santoro e Giuseppe Caputo.
Su richiesta della Commissione Europea la pubblicazione avviene in formato pdf. L'Ufficio Studi sta curando la predisposizione dei documenti per la pubblicazione in formato accessibile.