Scheda sul progetto europeo trasferimento dei condannati nei Paesi d'origine - Support for Transfer of European Prison Sentences towards resettlement - STEPS2 Resettlement - (luglio 2015)
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DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Ufficio Studi Ricerche Legislazione e Rapporti Internazionali
Obiettivo:
il progetto, cofinanziato dalla Comunità Europea, in cui l’Amministrazione partecipa in qualità di partner, ha lo scopo di sostenere un’efficace applicazione della Decisione Quadro 2008/909/ GAI (di seguito: FD), prevedendo ed analizzando i principali ostacoli giuridici che possono intralciare l’implementazione e l’esecuzione della FD negli Stati Membri. L’iniziativa mira a comprendere quali possono essere le strade per superare tali ostacoli; e a sostegno di ciò svilupperà un pacchetto formativo per i funzionari coinvolti nel processo di trasferimento ed un manuale per i condannati e le loro famiglie per informarli e supportarli durante il processo di trasferimento e per aiutare il loro processo di reinserimento sociale, unitamente ad un processo di informazione per le vittime in merito a qualunque trasferimento, per essere di aiuto al loro recupero.
Azioni:
Il progetto, cui partecipano il National Offender Management Service (NOMS) – Inghilterra e Galles, l’Università di Bucarest – Romania; l’Università di Huelva (Spagna); l’Università del Ghent (Belgio), l’Amministrazione penitenziaria della Romania; il Servizio Penitenziario del Belgio; l’Istituto di Ricerca Sviluppo Sociale e Innovazione della Romania; EuroPris e CEP, si prefigge di realizzare le seguenti attività:
- ricerca sulla consapevolezza generale in merito alla Decisione Quadro 2008/909/ GAI, comprendente l’attuale implementazione ed efficacia in tutta l’Unione Europea;
- sviluppo di un pacchetto formativo per funzionari, tra cui magistrati, autorità competenti e personale penitenziario, con lo scopo di aiutare coloro che sono coinvolti nella 909 a comprendere processi, legittimità, restrizioni e sensibilizzare in merito alle complessità del trasferimento verso le differenti giurisdizioni, sistemi giuridici e regimi penitenziari;
- sviluppo di un manuale per l’autore di reato, per informare i detenuti in merito al loro processo di trasferimento, alle opzioni, alle possibilità, a cosa possono attendersi e a quale sostegno possono ricevere;
- rafforzare la cooperazione e la reciproca fiducia tra Stati Membri, laddove vi siano elevati volumi di trasferimenti;
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sviluppo di prassi di reinserimento e di assistenza post- penitenziaria negli Stati Membri per affrontare gli specifici bisogni ed i rischi dei detenuti trasferiti ai sensi della Decisione Quadro2008/909/ GAI;
diffusione degli esiti del progetto.
Maggiori informazioni saranno a breve messe a disposizione su questo spazio web.
Redatto da Pierdomenico Pastina
Dirigente Penitenziario
Roma, 16 luglio 2015
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO
Roberta Palmisano