Convenzione per l’utilizzo di una graduatoria di concorso pubblico tra il Ministero della Giustizia e la Regione del Veneto - 30 giugno 2023
30 giugno 2023
Convenzione per l’utilizzo di una graduatoria di concorso pubblico tra il Ministero della Giustizia e la Regione del Veneto
Il Ministero della Giustizia, in persona del Direttore della Direzione Generale del Personale e della Formazione dott.ssa Mariaisabella Gandini, di seguito “Ministero”
e
La Regione del Veneto — Giunta Regionale, in persona del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale dott. Giuseppe Franco, di seguito “Regione”, in attuazione di quanto disposto dalla D.G.R. n. 752 del 22/06/2023;
VISTO l’art. 97 della Costituzione;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concernente norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni;
VISTO l’art. 9 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 il quale prevede che previa emanazione di apposito regolamento, le amministrazioni dello Stato possono ricoprire i posti disponibili, nei limiti della propria dotazione organica, utilizzando gli idonei delle graduatorie di pubblici concorsi approvati da altreamministrazioni, previo accordo tra le stesse;
VISTO l’art. 3, comma 61, della legge 24/12/2003, n. 350 il quale stabilisce che, nelle more dell'emanazione del predetto regolamento, gli Enti possono utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le stesse;
VISTO che con la conversione in legge del D.L. n. 101/2013 (L. 125/2013), il legislatore ribadisce all’articolo 4 “Disposizioni urgenti in tema di immissione in servizio di idonei e vincitori di concorsi,nonché di limitazioni a proroghe di contratti e all’uso del lavoro flessibile nel pubblico impiego la possibilità per le Amministrazioni Pubbliche di utilizzare, prima di avviare nuovi concorsi, le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate;
VISTO che il Ministero e la Regione hanno sottoscritto in data 27/06/2023 un Accordo quadro che dispone, tra le altre, forme di “collaborazioni in tema di selezione e di reclutamento di personale, attraverso il possibile perfezionamento di procedure concorsuali uniche per i reciproci coincidenti fabbisogni — in termini di inquadramento e profilo professionale — della Regione del Veneto e degli Uffici Giudiziari operanti nel Veneto e/o il convenzionamento per l’utilizzo reciproco delle graduatorie in relazione ai concorsi direttamente espletati da ciascunadelle parti firmatarie”;
CONSIDERATO cheè interesse del Ministero utilizzare le predette graduatorie per assunzioni a tempo indeterminato e verificata la disponibilità della Regione;
Tutto ciò premesso e formante parte integrante del presente atto convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1
Il Ministero è autorizzato ad utilizzare la graduatoria finale, approvata con decreto della Direzione Organizzazione e Personale della Regione del Veneto n. 127 del 14/06/2022 così come di seguito modificata con decreto n. 193 del 25/08/2022, relativa al bando di concorso pubblico per la copertura a tempo pieno ed indeterminato din. 30 posti, di cui n. 3 riservati a militari volontari congedati senza demerito e n. 5 riservati ai soggetti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999, di Collaboratore professionale amministrativo, categoria B, posizione economica B3.
Articolo 2
Il Ministero procederà alle assunzioni, previa verifica della permanenza dei requisiti in capo ai candidati utilmente collocati in graduatoria, nel rispetto dei vincoli assunzionali previsti dalla normativa vigente.
Il Ministero provvederà alle assunzioni tramite chiamata diretta degli idonei in ordine di graduatoria.
In caso di accettazione della proposta di contratto da parte dei candidati, costoro stipuleranno direttamente con il Ministero, in virtù del profilo professionale previsto dalla graduatoria e secondo le tabelle del DM 7.7.2015, un contratto individuale di lavoro per la qualifica seconda Area — F2 comparto Ministeri, e sarà cura del Ministero comunicare tempestivamente alla Regione i nominativi degli idonei che hanno stipulato i predetti contratti.
Il Ministero provvederà ad inserire tra le clausole contrattuali la previsione dell’esclusione del candidato dalla graduatoria regionale dal momento della stipula del contratto e presa di servizio nei ruoli del Ministero.
L’eventuale rinuncia all'assunzione presso il Ministero non pregiudica in alcun modo la posizione del candidato idoneo nella graduatoria regionale; Io stesso potrà essere convocato per eventuali successive assunzioni da parte della Regione in caso di scorrimento della graduatoria.
Articolo 3
Resta ferma la piena facoltà della Regione, previa comunicazione al Ministero, di utilizzare la graduatoria oggetto del presente accordo in base alle proprie esigenze di servizio.
Articolo 4
Le parti si impegnano a trattare i dati personali strettamente necessari a dare esecuzione alla presente convenzione ed esclusivamente per il perseguimento delle finalità ad essa correlate, nel rispetto della normativa di cui al Regolamento UE 2016/679 (Regolamento Generale sulla Protezione dei dati - “GDPR").
Articolo 5
La presente convenzione è a titolo gratuito e non comporta oneri a carico delle parti.
Articolo 6
La presente convenzione ha durata limitata al periodo di validità della graduatoria concorsuale che ne costituisce oggetto, fatta salva la facoltà di revoca anticipata da parte della Regione.
Venezia, lì 30 giugno 2023
Per la Regione del Veneto
Il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale
Dott. Giuseppe Franco
Per il Ministero della Giustizia
Il Direttore della Direzione Generale del Personale e della Formazione
Dott.ssa Mariaisabella Gandini