Protocollo d'intesa per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità tra la Casa di reclusione e il Comune di AVERSA - 7 marzo 2019
7 marzo 2019
PROTOCOLLO D’INTESA
L’anno 2019, il giorno sette, del mese di marzo presso il Comune di Aversa, Piazza Municipio 35, 81031, Aversa (CE)
TRA
Il Comune di Aversa, rappresentato dal Commissario Straordinario, dott. Michele Lastella, nato a Bari, il 23.03.1966
E
La Direzione della C.R. di Aversa, rappresentata dal Direttore reggente, dr.ssa Gabriella Niccoli, nata a Napoli il 27 giugno 2965
Premesso
- Che il mandato istituzionale dell’Amministrazione Penitenziaria è finalizzato al reinserimento sociale dei condannati ed ha come fondamentale obiettivo l’occupazione lavorativa durante l’espiazione della pena, anche al fine di garantire ai soggetti ristretti l’acquisizione di comptenze e conoscenze professionali utilmente spendibili nella fase post detentiva;
- Che in stretta osservanza dell’art.27 della Costituzione il trattamento rieducativo dei detenuti deve tendere al reinserimento sociale;
- Che la recente modifica dell’art.21 della legge 26.7.1975, n.354, operata dalla legge 09.08.2013, n.94, ha introdotto il comma 4 ter “I detenuti e gli internati possono essere assegnati a prestare la propria attività a titolo volontario e gratuito nell’esecuzione di progetti di pubblica utilità in favore della collettività, da svolgersi presso lo Stato, le Regioni, le Provincie, i Comuni o presso Enti o Organizzazioni di Assistenza Sociale e di Volontariato. Si applicano, in quanto compatibili, le modalità previste nell’art.54 del Decreto Legislativo 28.08.2000, n.274;
- Che l’assolvimento di tale mandato presuppone la collaborazione di tutte le componenti pubbliche del territorio, in particolare gli Enti locali ed i Comuni;
- Che il D.A.P: in data 12.04.2018 ha stipulato un protocollo d’intesa con l’A.N.C.I. volto da un lato a sperimentare lo svolgimento di attività extramurarie di protezione ambientale e di recupero del decoro di spazi pubblici e di aree verdi da parte di soggetti in stato di detenzione in favore delle comunità locali, dall’altro a promuovere modelli locali di gestione dei rifiuti delle comunità penitenziarie in esecuzione della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19.11.2008 e successive modifiche ed integrazioni;
- Che la Direzione della C.R. di Aversa si propone interventi volti alla ricerca di nuove opportunità occupazionali a favore della popolazione detenuta, in particolar modo in settori di utilità pubblica, ove possa esprimersi la volontà di risocializzazione;
- Che il Comune di Aversa intende promuovere, nell’ambito del proprio territorio, l’esecuzione di lavori socialmente utili o di pubblica utilità ed ha dato la propria disponibilità ad offire opportunità lavorative a soggetti ristretti nella C.R. di Aversa;
- Che i lavori di pubblica utilità bel si prestano a rappresenatre forme di riparazione del danno da parte di chi sta espiando una condanna a pena detentiva;
- Che i due Enti intendono promuovere la partecipazione di detenuti in iniziative di pulizia, manutenzione e recupero del decoro urbano di siti nel perimetro cittadino di interesse pubblico;
- Che vi è la necessità di ufficializzare, mediante apposita convenzione, gli impegni reciprocamente assunti dai partner coinvolti nell’iniziativa;
- Che taluni Parchi in Aversa ed in particolare il Parco Pozzi presentano alcune criticità relativamente alla manutenzione ed alla cura ordinaria del verde (pulizia viali, bonifica aree verdi, ecc.);
Tutto quanto sopra premesso
- Il Comune individua l’area del Parco Pozzi e di altri spazi verdi pubblici da mantenere secondo criteri di ordinaria manutenzione. Si curerà che i detenuti siano osservati, guidati e coordinati, fermo restando i controlli che saranno operati d Personale di Polizia Penitenziaria specificamente comandato, da operatori del Comune negli orari di svolgimento delle mansioni di giardiniere loro affidate: essi segnaleranno alla Direzione della Casa Reclusione di Aversa ogni anomalia rilevata. Il lavoro si svilupperà in orario antimeridiano orientativamente stabilito tra le h.8,00 e le h.12,00.
- Il Comune fornirà attrezzature utili alle operazioni di manutenzione dei viali e di bonifica delle aree verdi del Parco.
- Il Comune potrà, con nota scritta, comunicare eventuali siti o aree, anche coperte, che necessitano di interventi manutentivi di cura e pulizia.
- Nessuna responsabilità o alcun onere graverà sul Comune di Aversa relativamente ad eventuali danni a parsone e/o cose che dovessero verificarsi durante l’espletamento delle prestazioni da parte dei detenuti, i quali resteranno personalmente responsabili delle loro azioni.
- Resta inteso tra le Parti che la prestazione d’opera da parte dei detenuti è a titolo volontario e senza remunerazione e pertanto si prevede a carico del Comue di Aversa il solo obbligo assicurativo per i rischi connessi allo svolgimento delle attività.
- I detenuti saranno individuati a cura della Direzione della Casa di Reclusione, che sottoporrà all’approvazione del Magistrato di Sorveglianza il programma di trattamento;
- E’ esclusa per il personale di controllo, individuato dal Comune e da questi dipendente, ogni responsabilità che esuli dai compiti istituzionali ad esso demandati.
- I detenuti dovranno essere a conoscenza delle modalità di espletamento del servizio e dovranno essere consapevoli dell’ambiente in cui sono tenuti ad operare e, pertanto, sono tenuti a mantenere un contegno decoroso e irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei confronti dei visitatori che fruiscono dei Parchi comunali e delle aree verdi.
- E’ facoltà del Comune chiedere l’allontanamento e la sostituzione dei soggetti detenuti che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivo di lamentela o abbiano tenuto comportamenti non consoni ai compiti e doveri lavorativi.
- Durante la permanenza nelle aree di intervento, i soggetti impegnati nel servizo in parola sono tenuti a svolgere le attività manutentive del verdi e dei viali previste nel presente presnete atto e a rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
- In caso di incidente durante lo svolgimento delle attività, il Comune si impegna a segnalare l’evento alla Direzione della Casa di Reclusione di Aversa, che provvederà agli ulteriori adempimenti.
- Il Comune supporterà l’iniziativa fornendo i mezzi economici per garantire il trasporto da e per i Parchi, se non prossimi alla C.R., dei detenuti ammessi all’art.21 della Legge Penitenziaria, nonchè la fornitura di attrezzature per lo svolgimento delle summenzionate attività e dei D.P.I, previsti; il Comune garantirà la copertura assicurativa secondo le normali procedure INAIL, ed in particolare garantirà che i soggetti impegnati nel servizio in relazione all’esercizio delle attività di cui al presente atto, siano forniti di copertura assicurativa contro gli infortuni e le malattie connessi con lo svolgimento dell’attività stessa.
- Il responsabile del progetto per il Comune di Aversa è: arch. Diana Diego, nato in Aversa, il 09.01.1970, domiciliato per l’incarico presso la sede del Comune di Aversa.
Per la Casa di Reclusione il Responsabile del Progetto è: dr.ssa Gabriella Niccoli, nata a Napoli il 27 giugno 1965 - Direttore Reggente C.R. di Aversa. - Il presente accordo ha la durata di mesi sei (6), eventualmente rinnovabili per concorde volontà nelle parti, da esprimersi mediante formale sottoscrizione di rinnovo. Ciascuna delle parti potrà recedere dall’accordo fornendo preavviso scritto di almeno giorni dieci (10) alla parte contraente.
- Qualsiasi variazione o inosservanza delle condizioni stabilite dalla presente convenzione potrà comportare la risoluzione della stessa da parte del Direttore della Casa Reclusione di Aversa o dell’Amministrazione Comunale di Aversa.
Sottoscrivono il Protocollo:
Il Commissario Straordinario del Comue di Aversa
dott. Michele Lastella
Il Direttore reggente della Casa di Reclusione di Aversa
d.ssa Gabriella Niccoli