Convenzione tra il Ministero della giustizia, la Prefettura di Napoli, l'ufficio del Giudice di pace di Napoli, il Comune di Napoli ed Equitalia SpA - 4 maggio 2010

11 maggio 2010

 

PER
AVVIARE PROCESSI DI INTERSCAMBIO DEI DATI FINALIZZATI ALLA SEMPLIFICAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI
DI COMPETENZA DI CIASCUNA DELLE PARTI
IN MATERIA DI OPPOSIZIONE A SANZIONI AMMINISTRATIVE E COLLEGATI PROCESSI DI RISCOSSIONE COATTIVA

 

Il Ministero della giustizia -  in persona del Ministro onorevole avvocato Angelino Alfano;
La Prefettura di Napoli - in persona di S.E. il  Prefetto dott. Alessandro Pansa;
Il Comune di Napoli - in persona dell’Assessore alla legalità professor Luigi Scotti;
L’Ufficio del Giudice di pace di Napoli - in persona del Coordinatore d.ssa Mariarosaria Saviano;
Equitalia S.p.A., società incaricata della riscossione ai sensi dell’art.3 del D.L. 30 Settembre 2005, n. 203, convertito in legge n. 248/2005 con sede legale in Roma alla Via A. Millevoi 10,  Codice Fiscale e Partita IVA n. 08704541005 - in persona del Direttore Generale Dott. Marco Cuccagna, nato a Roma il 15 marzo 1960 ed ivi domiciliato per la carica, in virtù dei poteri conferiti con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 19 settembre 2008

congiuntamente convengono quanto segue


Art. 1
Oggetto

La presente “Convenzione” ha lo scopo di disciplinare i rapporti tra le parti al fine di  realizzare un progetto per l’efficientamento dei flussi informativi concernenti lo stato delle opposizioni e dei ricorsi proposti innanzi al Giudice di Pace avverso i verbali di accertamento delle violazioni al Codice della Strada (D. Lgs. 285 del 1992 e s.m.i.),le ordinanze di rigetto del Prefetto, le cartelle di pagamento relative ai ruoli trasmessi dal Comune di Napoli, inerenti i verbali di accertamento delle violazioni al CdS,  le relative sanzioni amministrative e gli atti esecutivi. Rendere disponibile  alle parti Pubbliche che sottoscrivono  un “repository documentale” di tutti i provvedimenti definitori dei procedimenti assegnati alla competenza del Giudice di Pace di Napoli nella materia civile consultabile attraverso canali informatici predefiniti e l’invio degli eventi processuali che interessano le parti in causa.


Art. 2
Processi e Sistemi coinvolti

Il progetto riguarda, secondo le modalità progettuali descritte nei punti che seguono, l’adozione delle seguenti iniziative:

  • L’ottimizzazione del processo di informatizzazione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Napoli, con l’uso massivo del sistema, già sviluppato dal Ministero di Giustizia, denominato  Sistema Informativo Giudici di Pace (SIGP);
  • l’implementazione nel SIGP delle funzioni per l’automazione delle strutture logistiche  e delle funzionalità atte a trasmettere e ricevere le informazioni inerenti i dati relativi alle opposizioni ed ai ricorsi avverso i Verbali di accertamento, le Cartelle di pagamento e gli atti esecutivi riferiti ai ruoli trasmessi dal Comune di Napoli ed inerenti le sanzioni per violazioni del Codice della Strada  per consentire il dialogo tra le diverse applicazioni in uso presso i Soggetti sottoscrittori semplificamdo i flussi di comunicazione delle informazioni processuali;
  • l’implementazione del Sistema Informativo della Prefettura per lo scambio dei dati relativi alle procedure delle ordinanze–ingiunzioni in coerenza con la piattaforma applicativa del Ministero dell’Interno denominata SANA;
  • l’implementazione, nel Sistema Informativo Sanzionatorio del Comune di Napoli, delle strutture logistiche e delle funzionalità atte a trasmettere e ricevere le informazioni inerenti i dati relativi alle opposizioni ed ai ricorsi avverso i Verbali di accertamento o le Cartelle di pagamento, riferite a violazioni elevate dalla amministrazione comunale per acquisire le informazioni processuali di competenza del  Giudice di Pace e di Equitalia;
  • l’implementazione nel Sistema Informativo Equitalia, delle strutture logistiche e delle funzionalità atte a trasmettere e ricevere le informazioni inerenti i dati relativi alle opposizioni ed ai ricorsi avverso le Cartelle di pagamento e gli atti esecutivi inerenti i ruoli trasmessi dal Comune di Napoli, in modo da consentire l’acquisizione automatica degli eventi processuali di competenza dell’Ufficio del Giudice di Pace e quelli di competenza dell’Ente Creditore per il quale si agisce: Comune di Napoli.


Art. 3
Obblighi delle Parti

Le parti si impegnano reciprocamente a produrre, nel rispetto di quanto sotto indicato ed entro quarantacinque giorni solari dalla nomina dei rappresentanti di cui all’ art.4, un Piano delle attività di Progetto, in accordo al cronoprogramma in allegato “A”.
Tale Piano dovrà avere durata complessiva massima non superiore a mesi 12, e comprendere sia le attività per le manutenzioni applicative dei sistemi informativi, da completarsi nei primi 6 mesi, la lavorazione delle pratiche arretrate attualmente giacenti presso l’ufficio del GdP di Napoli per il rilascio delle copie delle sentenze afferenti a circa 40.000 procedimenti definitori di giudizio e le attività di scansione dei provvedimenti definitori emessi dall’Ufficio del Giudice di pace di Napoli per la realizzazione del “repository documentale;
Inoltre il Piano disciplinerà le seguenti attività e gli impegni economici e di fornitura servizi da parte, rispettivamente, di:

  1. Ministero di Giustizia che si impegna a:
    • determinare, valutare, e far eseguire le forniture ed implementazioni della infrastruttura tecnica necessaria alla ottimizzazione dell’uso del SIGP da parte del Giudice di Pace di Napoli; determinare, valutare, commissionare e far eseguire le forniture ed implementazioni della infrastruttura logistica necessaria per l’ufficio del Giudice di Pace, in conformità alla pianificazione di Progetto congiunta e ad adottare ogni necessaria azione per garantire la permanente efficienza dei detti apparati, per il costante uso del SIGP;
    • far implementare, adottare e rendere operativi nuovi flussi organizzativi interni per migliorare ed ottimizare le attività di competenza della Cancelleria del Giudice di Pace di Napoli entro 6 mesi dalla data di start up delle attività, individuata nel Piano delle attività di progetto;
    • far eseguire le modifiche necessarie al GdP@internet per la acquisizione di dati  la trasmissione delle memorie defensionali, del decreto di fissazione di udienza e di dispositivi sentenze, provenienti da e verso i sistemi della Prefettura, di Equitalia S.p.A., del Comune di Napoli;
    • determinare le modalità amministrative e logistiche per l’utilizzo delle risorse messe a disposizione dal Comune di Napoli per lo svolgimento della attività di data-entry dei ricorsi pervenuti e non ancora iscritti a ruolo, per la scansione delle sentenze e degli altri provvedimenti definitori dei procedimenti;
    • estendere il processo di interscambio dei dati anche ad altri servizi propri della Prefettura, con particolare riferimento alla materia dei verbali, dei provvedimenti relativi ad organi statali e alla materia degli assegni senza provvista/autorizzazione;
  2. Prefettura di Napoli che si impegna a sostenere le spese derivanti da:
    interventi per la gestione e l’interscambio in cooperazione applicativa dei dati proprietari verso le piattaforme applicative dei Soggetti Pubblici sottoscrittori in materia di ricorsi e/o opposizioni a sanzioni amministrative a seguito di verbali e/o cartelle esattoriali; distinguendo le ipotesi relative a ordinanze – ingiuntive prefettizie originate da verbali degli organi accertatori statali e quelle originate dagli organi comunali; per le impugnative dei provvedimenti originati da organi accertatori statali.
    Realizzare processi di notifica degli atti processuali condivisi e semplificati
    Interventi per interfacciare il programma ministeriale di gestione documentale, già in uso alla Prefettura, SAN.A., con il sistema SIGP del Ministero della giustizia.
  3. Comune di Napoli che si impegna a sostenere le spese derivanti da:
    • messa a disposizione del Ministero di giustizia di un numero di operatori non inferiore a 3 che opereranno, per mezzo dell’utilizzo del SIGP, presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Napoli per le mansioni appresso descritte:
    • attività di data entry per la gestione dell’arretrato di ricorsi avverso le sanzioni amministrative pecuniarie, le opposizioni a ruoli esattoriali conseguenti all’irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie, nonché restanti contenziosi riferiti al Comune di Napoli, giacenti presso l’ufficio del Giudice di pace in attesa di iscrizione e scansione delle sentenze per realizzare la banca dati di consultazione;
    • Archiviazione informatica degli atti afferenti ai fascicoli relativi a tutti i giudizi pendenti innanzi al Giudice di pace di Napoli nei quali è parte il Comune di Napoli;
    • Provvedere all’implementazione del proprio sistema informativo per la gestione delle acquisizioni automatiche da e verso i sistemi informativi degli uffici del Giudice di pace - SIGP - e da e verso il sistema Informativo dell’Equitalia;
  4. Equitalia SpA. che, anche attraverso una o più delle società controllate, si impegna a sostenere le spese derivanti da:
    • messa a disposizione, in comodato d’uso gratuito, della infrastruttura tecnica (PC, Server, Stampanti, Scanner, Apparati di Rete e Cablaggi) a favore dell’ufficio del Giudice di Pace di Napoli, per l’ottimizzazione dei processi organizzativi ed operativi da adottare per l’Ufficio del Giudice di pace di Napoli finalizzati all’ottimizzazione dell’uso del SIGP, fino ad un massimo di spesa non superiore a € 30.000 (Euro trentamila/00);
    • interventi per la manutenzione evolutiva occorrente al proprio Sistema Informativo per la realizzazione delle interfacce per l’intescambio dei dati relativi ai ricorsi avverso cartelle esattoriali, riferite a violazioni del Comune di Napoli o ai provvedimenti emessi dal Sig.r Prefetto per l’acquisizione in modalità di cooperazione applicativa dei dati processuali e dei provvedimenti definitori emessi dal Giudice di Pace che hanno effetti sul processo gestionale interno e l’acquisizione dei dati propri del Comune di Napoli e viceversa di cui alle precedenti lettera b) e c).


Art. 4
Governo e controllo del Progetto

Il governo e il controllo del Progetto di cui alla presente Convenzione sono affidati ai seguenti organi, i cui rappresentanti saranno nominati, dalle rispettive Amministrazioni, entro dieci (10) giorni dalla firma della presente Convenzione:

  • Comitato di Indirizzo e Monitoraggio che si compone di:
    • un rappresentante del Ministero di giustizia; o un rappresentante della Prefettura di Napoli;
    • un rappresentante del Comune di Napoli;
    • un rappresentante di Equitalia;
    • un rappresentante dell’Ufficio del Giudice di pace di Napoli – che svolge la verifica dello stato di avanzamento del Progetto, al fine di implementare le soluzioni programmate sulla base di quanto riferito dal Coordinatore di progetto.
  • Comitato Esecutivo di Progetto composto da:
    • Coordinatore di progetto, rappresentante del Ministero della giustizia, al quale sono affidate le funzioni di coordinamento dei Responsabili di progetto in conformità a quanto stabilito dal Piano, per la realizzazione dei suoi obbiettivi, nonché la gestione di tutte le comunicazioni di avanzamento e dei rapporti nei confronti dei soggetti firmatari della presente convenzione;
    • Responsabili di progetto, un rappresentante per ciascuna delle parti; saranno responsabili di tutte le attività da svolgersi all’interno della rispettiva organizzazione dovendo garantire i necessari flussi di informazione al Coordinatore di progetto, uniformandosi a tutte le sue indicazioni in conformità a quanto stabilito dal Piano.

Le parti, attraverso le figure sopradette, dovranno garantire, ciascuna per quanto di competenza:

  • la realizzazione e gestione del piano generale di progetto, del piano di prova del software e del piano di fornitura dei relativi servizi;
  • l’emissione dei rapporti di stato di avanzamento;
  • la gestione del piano di monitoraggio;
  • la gestione delle situazioni impreviste presentando un piano di intervento da sottoporre all’approvazione del Comitato Esecutivo di Progetto;
  • gli aspetti funzionali e qualitativi delle interazioni del sistema con gli operatori;
  • gli aspetti funzionali e qualitativi delle interazioni tra i sistemi informativi coinvolti;
  • l’analisi dei flussi informativi e determinazione di specifiche funzionali dettagliate;
  • le specifiche di dettaglio per la personalizzazione dei prodotti software;
  • adeguati livelli di sicurezza per l’accesso e l’interscambio di informazioni tra i sistemi coinvolti;
  • eventuali piani di addestramento degli utenti;
  • il collaudo integrato finale;
  • la messa a punto dei piani relativi ai servizi di amministrazione del sistema, di manutenzione correttiva e coordinamento della loro realizzazione.


Art. 5
Trattamento dei dati personali

Le parti del presente accordo in conformità a quanto previsto dal DLgs 196/03 ( Codice in materia di protezione dei dati personali) e s.m.i. si riconoscono, per quanto di rispettiva competenza, Titolari del trattamento  dei dati personali e si riservano  di individuare i soggetti responsabili e/o incaricati del trattamento dei dati personali in sede di definizione del Piano.
Le parti si impegnano altresì a trattare i dati personali relativi al procedimento oggetto della presente convenzione nel pieno rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali

Napoli - Castelcapuano, 4 maggio 2010


Ministero della giustizia
Ministro Onorevole avvocato Angelino Alfano

Prefettura di Napoli
S.E. Il Prefetto dr. Alessandro Pansa

Comune di Napoli Assessore alla Legalità
Professor Luigi Scotti

Ufficio del Giudice di pace di Napoli
il Coordinatore Dr.ssa Mariarosaria Saviano

Equitalia S.p.A
Dr. Marco Cuccagna

 

Allegato “A” Cronoprogramma di Progetto