Protocollo d'intesa tra il Provveditorato Regionale per l'Abruzzo e il Molise e la Comunità di Sant'Egidio - 13 ottobre 2015
13 ottobre 2015
Ministero della Giustizia
DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO REGIONALE DI ABRUZZOE MOLISE
PROTOCOLLO D’INTESA
tra
Il PROVVEDITORATO REGIONALE per l’ABRUZZO ed il MOLISE DEL DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, con sede in, PESCARA in Via Alento, 76 , nella persona del Provveditore Regionale, dott.ssa Maria Claudia Di Paolo
e
La Comunità di Sant’Egidio - A.C.A.P con sede in Roma, Piazza S. Egidio, n. 3/A, nella persona del Segretario Generale dott. Cesare Giacomo Zucconi
Visto l’Art. 27 della Costituzione, ove è sancita la finalità rieducativa della pena;
Vista la Legge Costituzionale n. 3/01 di Riforma del titolo V della Costituzione e le linee guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria;
Vista la legge 26 luglio 1975, n. 354 e successive modifiche;
Visto il D.P.R. 30 giugno 2000 n. 230;
Vista la legge 28 aprile 2014 n. 67 sulla Messa alla Prova
Considerata la necessità di promuovere la collaborazione tra il Volontariato e gli operatori dell'Amministrazione Penitenziaria impegnati nell'ambito dell'esecuzione penale per il buon esito del programma di trattamento interno ed esterno e della messa alla prova e accompagnamento all’esterno;
Considerata la presenza e le attività che la Comunità di S. Egidio-ACAP svolge negli Istituti Penitenziari dell’Abruzzo fin dal 2010, attraverso l’impegno dei suoi volontari a titolo gratuito, per sostenere i percorsi di risocializzazione previsti dell’O.P. , della popolazione detenuta;
PREMESSO CHE
Il Provveditorato Regionale per l’ Abruzzo ed il Molise intende consolidare il proprio rapporto di collaborazione con organismi specificamente impegnati nella prospettiva di garantire il buon esito del trattamento intramurario e il reinserimento sociale alle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria ristrette in istituti penitenziari e alle persone sottoposte alle misure alternative al carcere e in messa alla prova;
La Comunità di S.Egidio-ACAP già presente in diversi Istituti Penitenziari a livello nazionale con attività finalizzate alla risocializzazione ed con eventi natalizi, sportivi e culturali realizzati anche in collaborazione con i volontari/associazioni del territorio, intende rafforzare la collaborazione con il PRAP e con gli IP e CL, e le istituzioni del territoriali, associazioni di volontariato, terzo settore sociale, magistratura.
TRA
IL PROVVEDITORATO REGIONALE per l’ ABRUZZO ed il MOLISE
e
LA COMUNITÀ DI S. EGIDIO-ACAP
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1
Impegni del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per l’Abruzzo ed il Molise
Il Provveditorato Regionale si impegna:
- A sensibilizzare le direzioni degli II.PP. e CL a favorire l’accesso dei volontari della Comunità di Sant’Egidio in orario pomeridiano, nei giorni prefestivi e festivi e a facilitare la realizzazione di iniziative ed eventi – campagne di distribuzione di generi di prima necessità e campagne o iniziative di sensibilizzazione e di solidarietà anche internazionale, che prevedano il contributo di esperti o di cittadini come volontari occasionali;
Art. 2
Impegni della Comunità di S. Egidio - ACAP
La Comunità di S. Egidio- ACAP si impegna:
- A proseguire nelle attività di colloqui personali e attività di sostegno ai detenuti delle carceri del provveditorato e nei programmi di assistenza materiale e spirituale alle popolazioni ristrette presenti negli II.PP. e CL del Provveditorato;
- a realizzare iniziative culturali volte a favorire le relazioni tra carcere e territorio, la convivenza e la pace;
- ad assicurare la massima riservatezza per ogni dato sensibile nel rispetto della normativa vigente;
Art.3
Durata
Il presente accordo ha la durata di tre anni. Alla scadenza del termine, il protocollo si intenderà tacitamente rinnovato, a meno che una delle due parti non comunichi la propria volontà di recedere, previa comunicazione avente effetto immediato alla data di ricezione, prima della scadenza naturale del protocollo.
Il presente accordo sarà comunicato al DAP, agli Istituti Penitenziari della Regione e agli UEPE.
Le parti si impegnano a favorire l’attuazione delle buone prassi
Art.4
Il presente accordo non prevede oneri per le parti fatti salvi eventuali ulteriori accordi
Il presente protocollo di intesa si compone complessivamente di numero tre pagine.
Pescara, lì 13 ottobre 2015
Per la Comunità di S.Egidio-ACAP
Il Segretario Generale –Cesare Giacomo Zucconi
IL PROVVEDITORE REGIONALE reggente
Maria Claudia Di Paolo