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Decreto 3 giugno 2019 - Diario prove d'esame concorso a 754 posti di allievo agente del Corpo di polizia penitenziaria maschile e femminile

3 giugno 2019

 

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Il Direttore Generale del Personale e delle Risorse

 

Visto il P.D.G. 11 febbraio 2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale – “Concorsi ed Esami” – 5 marzo 2019, n. 18, con il quale è stato indetto un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di complessivi n. 754 posti (varie aliquote) di allievo agente del Corpo di polizia penitenziaria;

Visto quanto stabilito dall’articolo 10, primo comma del citato P.D.G. 11 febbraio 2019 in merito alla pubblicazione nel sito ufficiale del Ministero della Giustizia del 20 maggio 2019 della data e della sede per l’espletamento della prova d’esame;

Visto l’avviso pubblicato in data 20 maggio 2019 nel sito ufficiale del Ministero della Giustizia, con il quale è stata rinviata la pubblicazione del calendario della prova d’esame del suddetto concorso alla data del 4 giugno 2019;

Visto il D.P.C.M. 15 giugno 2015, n. 84 recante “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della Giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche” ed in particolare l’art. 6, comma 2, lett. a) che individua le funzioni della direzione generale del personale e delle risorse;

Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n.165;

DECRETA

  1. La prova d’esame dei concorsi pubblici per complessivi n. 754 posti (varie aliquote) di allievo agente del Corpo di polizia penitenziaria avrà luogo presso la Scuola di formazione e aggiornamento dell’Amministrazione penitenziaria “Giovanni Falcone” di Roma, via di Brava, 99, dal 9 al 25 luglio 2019, secondo le modalità di seguito indicate.
  2. La prova d’esame verterà su una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla, relative ad argomenti di cultura generale e a materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo, come indicato dall’articolo 10, comma 3, del bando di concorso.
  3. A decorrere dal 21 giugno 2019 saranno pubblicati nella scheda di sintesi del concorso presente sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it i quesiti (data base generale) che concorreranno a formare i questionari che saranno oggetto della prova d’esame.

Il testo di ciascuna domanda sarà corredato da quattro risposte. La risposta indicata al n. “1” è quella esatta.

Si ribadisce che le domande con le quali sarà predisposto il questionario di ciascuna seduta di esame, saranno estrapolate dal data base generale immediatamente prima di ciascuna seduta. La relativa stampa, nel numero dei candidati presenti, sarà effettuata, quindi, nella sala di esame.

  1. Ciascun candidato, al quale non è stata comunicata l’esclusione dal concorso, dovrà presentarsi presso la suddetta sede per sostenere la citata prova d’esame secondo il sottoindicato calendario, obbligatoriamente munito di penna nera o blu e dei seguenti documenti:
    1. idoneo documento di riconoscimento e copia dello stesso;
    2. copia della domanda di partecipazione e ricevuta di avvenuta acquisizione informatica della stessa, così come previsto dall’articolo 5, comma 1, del bando (per tutti coloro che hanno utilizzato detta procedura);
    3. copia della mail di conferma ricezione, per tutti coloro che hanno prodotto domanda cartacea in relazione all’avviso del primo aprile 2019;
    4. estratto della documentazione di servizio, pena la non valutabilità dei titoli, prevista dall’art. 1023, comma 3 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, redatto come da fac simile allegato al bando di concorso solo per i candidati ai concorsi di cui alla lettera a): VFP1 in servizio da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione ovvero VFP1 in congedo e VFP4 in servizio o in congedo (art. 7, comma 1 del bando di concorso).
  2. Preso atto che in data 29 maggio 2019 si è proceduto alla estrazione della lettera iniziale del calendario delle prove di esame del concorso in argomento ed è risultata estratta la lettera S (esse).
  3. Data e ora di inizio delle prove per gruppi di candidati in ordine alfabetico:
     

OMISSIS

 

  1. Si allega, inoltre, l’elenco nominativo completo dei candidati partecipanti con a fianco indicato il giorno, l’ora ed il settore della prova di esame. Qualora un candidato non risultasse inserito nel predetto elenco, è pregato di segnalare tempestivamente tale anomalia alla mail concorsifunzionicentrali.dgpr.dap@giustizia.it allegando la copia della domanda di partecipazione prodotta.
  2. Al fine di agevolare le operazioni di identificazione e di ingresso e consentire l’inizio della prova nell’orario previsto, i candidati dovranno presentarsi presso la sede di esame almeno un’ora prima dell’orario stabilito.
  3. Come espressamente stabilito all’art. 10, comma 1 del bando, i candidati sono tenuti a presentarsi, il giorno della prova, muniti di un valido documento di identificazione (e fotocopia dello stesso), con copia della domanda e la ricevuta di invio della domanda completa del numero identificativo. Ciò premesso, si segnala che a far data dal 10 giugno 2019 e fino al  25 luglio 2019, sarà nuovamente consentito l’accesso al modulo telematico al fine di scaricare dal sistema la domanda di partecipazione e la ricevuta e stamparla. Detta documentazione potrà essere scaricata accedendo con le proprie credenziali al sistema di inoltro della domanda di partecipazione al concorso. Si rammenta che il codice utente è sempre il codice fiscale dell’interessato.
  4. Tutti i candidati, ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dai concorsi ai sensi dell’art. 3 del bando, si intendono, comunque, ammessi con riserva dell’accertamento del possesso dei requisiti richiesti dal citato bando del concorso.
  5. Lo scaglionamento è stato determinato secondo il rigoroso ordine consecutivo delle lettere dell’alfabeto.
  6. I candidati i cui cognomi non dovessero risultare, per qualsiasi motivo, compresi in alcuno dei turni indicati, sono comunque convocati per sostenere la prova d’esame nella prima delle sedute relative alla lettera iniziale del proprio cognome.
  7. Nessun candidato potrà essere ammesso alla prova d’esame in un giorno ed orario diverso da quello ad esso assegnato in relazione alla propria posizione alfabetica.
  8. Nella sede di esame, durante lo svolgimento della prova d’esame, verranno osservati gli adempimenti previsti dall’articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
  9. In particolare, durante la prova d’esame è fatto divieto ai candidati di comunicare fra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i componenti della Commissione. È vietato portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie.

Non sarà consentito inoltre l’uso di telefoni cellulari, apparati radiotrasmittenti, calcolatrici e qualsiasi altro strumento elettronico, informatico o telematico che consenta la comunicazione fra candidati o con l’esterno.

Si chiarisce, infine, che non sarà attivato alcun servizio di guardaroba; saranno ammessi in sala d’esame, pertanto, esclusivamente bagagli che non eccedano lo spazio a disposizione sotto il tavolo di lavoro. Naturalmente detti bagagli non dovranno contenere oggetti pericolosi, esplosivi o infiammabili.

  1. I candidati che non si presenteranno nel luogo, nel giorno e nell’ora stabiliti per sostenere la prova d’esame, saranno ritenuti rinunciatari ed automaticamente esclusi dal concorso.
  2. In data primo luglio 2019 nel sito ufficiale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it verrà pubblicato un avviso di conferma delle suddette date.
  3. I risultati della prova d’esame saranno pubblicati a decorrere dal 31 luglio 2019 nella scheda di sintesi del concorso sul sito internet del Ministero della Giustizia www.giustizia.it.
  4. Si comunicano, altresì, le seguenti indicazioni per raggiungere autonomamente la Scuola di formazione dell’Amministrazione penitenziaria di Roma Giovanni Falcone, via di Brava, 99:

Dalla stazione FS Roma Termini con:

  1. Metro A direzione Battistini fino alla Stazione di Valle Aurelia o Cornelia, poi autobus 906 fino alla fermata Via del Pescaccio/Via di Brava, poi a piedi per circa 100 metri.
  2. bus 40 o 64 fino a Via Torre Argentina; nella stessa via tram veloce n. 8 fino a Casaletto (capolinea), poi autobus 088 con fermata in via di Brava davanti alla Scuola;

Dal porto di Civitavecchia:

  1. autobus Cotral fino a Roma Cornelia, poi autobus 906 fino alla fermata Via del Pescaccio/Via di Brava, poi a piedi per circa 100 metri.
  2. treno FS fino Roma Trastevere poi tram veloce n. 8 fino Casaletto, poi autobus 088.

Dall’aeroporto di Fiumicino:

  1. fino a Roma Termini, poi Metro A o autobus 40 o 64 come sopra specificato;
  2. fino a Roma Trastevere, poi tram veloce n. 8 fino Casaletto, poi autobus 088.

In auto:

autostrada A1 o A12, raccordo anulare uscita 33, indicazione via di Brava.

Il presente decreto ha valore di notifica a tutti gli effetti.

Roma, 3 giugno 2019

Il Direttore Generale
Massimo Parisi


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