Circolare 22 luglio 2013 - Prevenzione rischio suicidio negli operatori penitenziari - Linea telefonica di Help-Line

22 luglio 2013

 

DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Il Vice Capo Vicario

Ai Provveditori Regionali
LORO SEDI

Ai Direttori  Generali
SEDE

Al Direttore dell’Istituto Superiore di Studi Penitenziari
SEDE

Ai Direttori degli Uffici di Staff dell’Ufficio del Capo del Dipartimento
SEDE

E, p. c. Al Capo del Dipartimento

Al Vice Capo del Dipartimento

Oggetto: Prevenzione rischio suicidio negli Operatori Penitenziari – Linea telefonica di Help-Line a cura dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza.

La collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, Facoltà di Medicina e Psicologia, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, stabilita nell’ambito dei lavori della Commissione per lo studio del fenomeno dei suicidi del personale penitenziario, istituita con ods del 5.12.2011, da me presieduta, ha consentito di avviare una proficua collaborazione con gli esperti del Servizio per la Prevenzione del Suicidio che opera all’interno dell’Ospedale Sant’Andrea.

Grazie alla disponibilità del Prof. Paolo Girardi, direttore della Scuola di specializzazione in Psichiatria e U.O.C. Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea e del Prof. Maurizio Pompili, Responsabile del Servizio di Prevenzione del Suicidio, il Dipartimento ha ottenuto che il Servizio fosse rivolto a tutto il personale dell’Amministrazione Penitenziaria che, da ogni parte d’Italia, potrà chiamare il numero 06 33777740 e parlare con esperti della prevenzione del burnout e del rischio suicidio.

Il Servizio assicura il rispetto totale della privacy ed è gratuito.

Al fine di dare la più ampia diffusione al Servizio di Help Line, abbiamo predisposto la brochure informativa che si allega in pdf, nella quale sono fornite utili informazioni, redatte dal prof. Maurizio Pompili, che inquadrano il fenomeno, in particolare il rischio suicidio tra gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria.

Grande attenzione è stata dedicata alla capacità di ascolto che ognuno di noi dovrebbe porre nei confronti di chi esprime un profondo disagio esistenziale. Ritengo sia importante insistere sull’aspetto della prevenzione, intesa non solo come una competenza specialistica, quanto piuttosto come un richiamo alla sensibilità di ognuno nel percepire, accogliere e sostenere  una persona, che sia un collega, un collaboratore, un familiare, un amico, che, anche indirettamente, lancia segnali di forte malessere psicologico. Senza voler sminuire gli aspetti che attengono alle problematiche proprie di una professione, quale quella di operatore di Polizia Penitenziaria, che risente fortemente delle difficoltà che attengono alle emergenze del sistema penitenziario, ritengo tuttavia che le indicazioni, o, per meglio dire, i consigli degli esperti, contenuti nella brochure, rappresentino un valido aiuto per contribuire alla prevenzione del rischio suicidio.

Le informazioni sulla help line e il testo della brochure sono disponibili sulla home page del sito istituzionale www.polizia-penitenziaria.it.

Gli Uffici in indirizzo sono pregati di dare la più ampia diffusione della presente comunicazione a tutto il personale, anche mediante invio nella casella di posta elettronica dei singoli dipendenti.

Confidando nella consueta e apprezzata collaborazione, invio i miei più cordiali saluti.

Roma, 22 luglio 2013

IL VICE CAPO VICARIO
Simonetta Matone