Decreto 2 luglio 2013 - Costituzione Commissione di studio per elaborare una proposta di interventi in tema di ordinamento penitenziario e in particolare di misure alternative alla detenzione

2 luglio 2013

IL MINISTRO

 

Considerata la necessità di elaborare ulteriori proposte di intervento in tema di ordinamento penitenziario idonee a dare attuazione alle statuizioni della sentenza Torreggiani della Corte europea;

Rilevato che tale ricognizione e articolazione di proposte devono tenere conto dei disegni di legge all'esame del Parlamento oltre che dei contributi offerti sul tema dalla dottrina e dalla giurisprudenza e dei recenti interventi normativi;

Ritenuto che per la particolare complessità, difficoltà tecnica e urgenza del lavoro da compiere è necessario avvalersi di esperti, nonché di persone anche esterne all’amministrazione, affinché provvedano alla elaborazione di uno schema di disegno di legge;

Rilevato che occorre pertanto provvedere alla costituzione di una Commissione che provveda:

  1. all'esame delle principali criticità riscontrate nella concreta applicazione degli istituti di ordinamento penitenziario;
  2. alla stesura di un documento nel quale sono espresse le situazioni di modifica, provvedendo alla formulazione di  proposte di intervento

 

DECRETA

 

Art. 1

E' costituito presso l'Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia una Commissione di Studio per elaborare una proposta di interventi in tema di ordinamento penitenziario e in particolare di misure alternative alla detenzione.


Art. 2

La Commissione è così costituita:

 

Presidente:

  • Prof. Glauco GIOSTRA - Professore ordinario di procedura penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università La Sapienza

 

Componenti:

  • Dott. Marcello BORTOLATO - Magistrato di Sorveglianza di Padova
  • Avv. Roberto BRUNI - Foro di Bergamo
  • Dott. Francesco CASCINI - Consigliere di Corte d'Appello – Direttore dell'Ufficio per l'attività ispettiva e di controllo presso il Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria – Ministero della giustizia
  • Dott. Federico FALZONE - Consigliere di Corte di Appello - Direttore Ufficio III – Detenuti Alta Sicurezza – Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria – Ministero della giustizia
  • Dott. Fabio FIORENTIN - Magistrato di Sorveglianza di Torino
  • Prof. Carlo FIORIO - Professore straordinario di diritto processuale penale - Università Perugia
  • Dott.ssa Maria GASPARI - Consigliere di Corte d'Appello presso l'Ufficio di Sorveglianza di Roma
  • Prof. Paolo RENON - Professore associato presso il Dipartimento di Giurisprudenza - Università di Pavia
  • Dott. Carlo RENOLDI - Magistrato ordinario - Giudice presso il Tribunale di Cagliari


Art. 3

Il Capo di Gabinetto, il Capo Segreteria del Ministro, il Capo e Vice Capo dell’Ufficio Legislativo, il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, il Capo del Dipartimento per gli Affari Giustizia, il Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi partecipano ai lavori della Commissione con voto deliberativo.


Art. 4

La Commissione può dividersi in Sottocommissioni.  Le persone designate a far parte delle singole Sottocommissioni sono scelte esclusivamente tra i componenti della Commissione e della Segreteria tecnica.


Art. 5

Quando per la complessità e specificità dei temi da trattare è necessario acquisire dati informativi o contributi da persone o rappresentanti di Enti che hanno particolare esperienza nel settore, il Ministro, su proposta del Presidente della Commissione, può invitarli a partecipare a una o più sedute della Commissione, per essere ascoltati nella materia specifica per la quale sono stati convocati.


Art. 6

La predisposizione della proposta dovrà essere ultimata entro il 30 novembre 2013.


Art. 7

La Segreteria Organizzativa è composta dal seguente personale dell’Ufficio Legislativo – Reparto Commissioni di Studio:

  • Sig.ra Rosalba Marzatico - Funzionario - coordinatore
  • Sig.ra Marilena Arcangeli
  • Sig.ra Anna Carbonari
  • Sig.ra Laura Del Monaco


Art. 8

Alle persone indicate nell’articolo 2 e 5 del presente decreto verrà attribuito, ove competa, esclusivamente il rimborso delle spese previste a norma della vigente legislazione in materia.

La spesa di cui al precedente comma, graverà sul Bilancio del Ministero della Giustizia - Missione 6 - U.d.V. 1.2 - Giustizia civile e penale - Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, capitolo 1451, piano gestionale 01 ”Spese per il funzionamento ecc.” e Missione 32 – U.d.V. 2.1 – Indirizzo politico – Gabinetto e Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro – Capitolo 1081 piano gestionale 3 “Missioni all’interno”.

Roma, 2 luglio 2013

IL MINISTRO
Annamaria Cancellieri