Decreto 27 maggio 2013 - Trasformazione della Casa circondariale di Carinola in Casa di reclusione

27 maggio 2013

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

VISTA la legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modifiche, recante norme sull’Ordinamento Penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà;

CONSIDERATO che, come emerge dalla relazione del Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Campania  appare necessario e altresì utile, in ragione del rilevante numero dei detenuti definitivi ristretti nella Casa Circondariale di Carinola (su una presenza di n. 328 detenuti, i definitivi sono n. 285), che la struttura venga interamente destinata a Casa di Reclusione;

RITENUTO che l’utilizzo di detta struttura come Casa di reclusione consentirebbe una migliore ripartizione dei detenuti di origine campana presenti sia nella stessa Regione sia nelle altre Regioni. Altresì, la predetta destinazione consentirebbe di limitare provvedimenti deflat-tivi dagli istituti napoletani di detenuti definitivi,  in linea, peraltro,  con la riorganizzazione dei circuiti penitenziari, operata attraverso la definizione, a livello regionale, di un sistema in-tegrato di istituti penitenziari in conformità alla previsione normativa di cui all’art. 115 del D.P.R. 230/2000;

VISTO il Decreto Legislativo 9 settembre 2012 n° 155 che sopprime la Sezione distaccata del Tribunale di Carinola;

RAVVISATA, pertanto, l’opportunità, in conformità ai pareri espressi dalle competenti articolazioni dipartimentali interessate, di procedere alla trasformazione della Casa Circondariale di Carinola (capienza regolamentare n. 332 posti detentivi) in Casa di Reclusione;

VISTI gli artt. 59, 60, 61 e 66 della legge 26 luglio 1975, n. 354 sopra citata;

DECRETA

  1. A decorrere dalla data del presente decreto la Casa Circondariale di Carinola è tra-sformata in  Casa di Reclusione.
  2. Il presente decreto sarà trasmesso all’Ufficio Centrale del Bilancio.

Roma, 27 maggio 2013

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Cancellieri