Archivio - Decreto 23 novembre 2001 - Composizione del Consiglio di amministrazione del Ministero della giustizia
23 novembre 2001
Visto l'art. 146 del D.P.R. 10.1.1957, n. 3, nella parte in cui prevede che il Consiglio di Amministrazione è composto:
a) dai direttori generali e dagli impiegati con qualifica superiore che hanno l'effettiva direzione di un servizio centrale;
b) dagli ispettori generali preposti a servizi centrali dell'Amministrazione;
Visto il D.P.R. 6 marzo 2001, n. 55 recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero della Giustizia”;
Visto il D.P.R. 25 luglio 2001, n. 315 recante il "Regolamento di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della Giustizia”;
Considerato che, ai sensi del 2° comma dell'art. 146 citato, qualora i membri di cui alle lettere a) e b) siano in numero inferiori ad otto, il Consiglio di Amministrazione deve essere integrato, ai sensi dell'art. 7 della legge 18.3.1968, n.249, con gli impiegati delle carriere direttive di qualifica più elevata aventi maggiore anzianità di qualifica;
Ritenuto che occorre procedere ad una nuova determinazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione alla luce dei citati regolamenti di organizzazione;
In attesa dell'emanazione dei decreti ministeriali di individuazione delle unità dirigenziali, ex art. 9 del D.P.R. 6 marzo 2001 n. 55, e del conferimento degli incarichi di direzione degli uffici di livello dirigenziale generale di cui all'art. 19,comma 4, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
DECRETA
il Consiglio di Amministrazione del Ministero della Giustizia è composto dai seguenti membri di diritto:
- Capo dell'Ufficio Legislativo;
- Capo dell'Ispettorato Generale;
- Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia;
- Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi;
- Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria;
- Capo del Dipartimento per la giustizia minorile;
- Dott. Emilio DI SOMMA, dirigente generale dell'amministrazione penitenziaria;
- Dott.ssa Luigia CULLA MARIOTTI, dirigente generale dell'amministrazione penitenziaria.
Roma, 23 novembre 2001
IL MINISTRO