Decreto 29 maggio 2017 - Soppressione di tre Sezioni in funzione di Corte di Assise presso il Tribunale di Roma e contestuale trasformazione di due posti di Presidente di sezione in altrettanti posti di giudice

29 maggio 2017

(G.U. n. 147 del 26 giugno 2017)

Il Ministro della Giustizia
 

Vista la legge 10 aprile 1951, n.287, concernente “Riordinamento dei giudizi di assise”, come modificata dalla legge 21 febbraio 1984, n.14;

Vista la legge 12 gennaio 1991, n.13, concernente “Determinazione degli atti amministrativi da adottarsi nella forma del decreto del Presidente della Repubblica”;

Vista la legge 13 novembre 2008, n. 181, concernente “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 settembre 2008, n. 143, recante interventi urgenti in materia di funzionalità del sistema giudiziario”;

Visto, in particolare, l’articolo 1 bis, comma 2, della legge innanzi citata, secondo il quale “Il Ministro della giustizia, sentito il Consiglio superiore della magistratura, provvede con propri decreti alla rideterminazione delle piante organiche del personale di magistratura”;

Vista la legge 14 settembre 2011, n. 148, relativa a “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo. Delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari”;

Visto il decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155, recante “Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero a norma dell’articolo 1, comma 2, della legge 14 settembre 2011, n. 148”;

Visto il decreto legislativo 19 febbraio 2014, n. 14, concernente “Disposizioni integrative, correttive e di coordinamento delle disposizioni di cui ai decreti legislativi 7 settembre 2012, n. 155  e 7 settembre 2012, n. 156, tese ad assicurare la funzionalità degli uffici giudiziari”;

Vista la nota del 6 aprile 2017, come integrata in data 2 maggio 2017, con cui il  Presidente del Tribunale di Roma ha  richiesto la soppressione di tre delle sei Sezioni di Corte di Assise, nonché la contestuale trasformazione di due posti di presidente di sezione in altrettanti posti di giudice, al fine di incrementare le risorse di giudici da assegnare ai diversi settori dell’Ufficio;

Considerato che l’analisi dei flussi relativi alle sopravvenienze nelle Corti di Assise e alle loro pendenze nel quadriennio 2013-2016 attesta un andamento costante e in linea con le capacità di sollecita trattazione da parte delle due Sezioni di Assise da qualche anno operanti nonché di una terza Sezione in funzione di eventuale supporto;

Valutato, inoltre, che la trasformazione dei due posti di Presidente di sezione in altrettanti posti di giudice, come prospettata dal Presidente del Tribunale di Roma, appare del tutto condivisibile alla stregua delle esigenze organizzative di cui al decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 aprile 2017, n. 46, concernente “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale”;

Ritenuto, pertanto, che risulta necessario procedere alla soppressione di tre Sezioni di Corte di Assise del Tribunale di Roma ed alla riduzione, nell’ambito della relativa pianta organica, di due posti di Presidente di sezione con il contestuale e corrispondente incremento di due posti di giudice;

Considerato che, per eccezionali ragioni di urgenza, connesse alla imminente scadenza del termine di deposito da parte del Presidente del Tribunale di Roma del Progetto tabellare per il 2017-20, può ritenersi già acquisito il prescritto parere del Consiglio superiore della magistratura, così come espresso nella delibera di plenum del 17 maggio 2017, sulla base della richiesta direttamente indirizzata al medesimo organo da parte del citato Presidente;

DECRETA

Articolo 1

  1. Presso il Tribunale di Roma sono soppresse tre delle attuali sei Sezioni in funzione di Corte di Assise.
  2. La circoscrizione territoriale ed il numero dei giudici popolari della Corte di Assise presso il Tribunale di Roma sono determinati dalla tabella allegata al presente decreto, che modifica, per la parte di interesse, la vigente tabella N annessa al decreto del Presidente della Repubblica 30 agosto 1951, n. 757.

Articolo 2

La pianta organica del Tribunale di Roma è ampliata in ragione di due posti di giudice ed è, contestualmente, ridotta in ragione di due posti di Presidente di sezione.

 

TABELLA
Tabella N decreto del Presidente della Repubblica 30 agosto 1951, n. 757
omissis

 
Corti di Assise di Appello
Distretto di Roma
Corti di Assise
Distretto di Roma
Numero Sede di normale convocazione della Corte Corti di assise comprese nella circoscrizione della Corte di assise di appello Numero dei giudici popolari Numero Sede di normale convocazione della Corte di assise Tribunali compresi nella circoscrizione della Corte di assise Numero dei giudici popolari
4 ROMA CASSINO - FROSINONE - LATINA - ROMA - VITERBO UOMINI 2400 7 CASSINO CASSINO UOMINI 270
DONNE 270
FROSINONE FROSINONE - VELLETRI UOMINI 270
DONNE 270
LATINA LATINA UOMINI 270
DONNE 270
DONNE 2400 ROMA CIVITAVECCHIA - RIETI - ROMA -TIVOLI UOMINI 1500
DONNE 1500
VITERBO VITERBO UOMINI 270
DONNE 270


Articolo 3

La tabella E, allegata al decreto ministeriale 17 aprile 2014, registrato alla Corte di Conti il 23 maggio 2014, come sostituita dalla tabella E allegata al decreto ministeriale 1 dicembre 2016, registrato alla Corte dei Conti il 12 gennaio 2017, è modificata nel senso e nei limiti di quanto previsto dall’articolo 2 che precede.

Roma, 29 maggio 2017

IL MINISTRO
Andrea Orlando

Registrato alla Corte dei Conti il 13 giugno 2017
Ufficio controllo atti P.C.M., Ministeri Giustizia e Affari Esteri
Reg.ne – Prev. n. 1392