Decreto 27 gennaio 2005 - Individuazione delle comunità terapeutiche o di riabilitazione ai fini dell'affidamento degli imputati tossicodipendenti in regime di arresti domiciliari

27 gennaio 2005

(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 61 del 15 marzo 2005)

Il Ministro della Giustizia
 
Visti l'art. 25 della legge 28 luglio 1984, n. 398 e l'art. 9 del decreto ministeriale 30 settembre 1989, n. 334, recante il regolamento per l'esecuzione del codice di procedura penale, che demandano al Ministro della giustizia l'individuazione delle comunità terapeutiche o di riabilitazione per l'affidamento di imputati tossicodipendenti sottoposti alla misura dell'arresto nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora;

Visto l'art. 116 del decreto del Presidente della Repubblica, 9 ottobre 1990, n. 390, portante il testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, che prevede l'istituzione degli albi regionali e provinciali degli enti ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione e il reinserimento sociale dei tossicodipendenti e stabilisce la necessità dell'iscrizione all'albo medesimo affinchè le sedi delle comunità possano essere utilizzate per il collocamento di imputati agli arresti domiciliari;

Visto il proprio decreto 7 giugno 2000 che, ai sensi dell'art. 96, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, individua le comunità terapeutiche;

Visto il parere espresso dalla competente commissione, in ordine agli elementi tecnico-organizzativi delle strutture che hanno richiesto l'iscrizione nell'albo indicato, relativo in particolare alla condizione giuridica e la tipologia organizzativa di ciascuna comunità; all'epoca di costituzione ed alla continuità del lavoro svolto nel settore del recupero dei tossicodipendenti; all'esistenza di eventuali precedenti convenzioni con enti od organismi pubblici; all'eventuale esperienza acquisita nel campo dell'affidamento di imputati agli arresti domiciliari; alla valutazione comunicata dell'ente regione;
 
Decreta

Art. 1.


Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 25 della legge 28 luglio 1984, n. 384, le comunità terapeutiche o di riabilitazione, ad integrazione di quelle previste nel decreto 25 novembre 1999 di individuazione delle comunità terapeutiche, ai sensi dell' art. 96, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, sono individuate come segue:

  1. Comunità Terapeutica Alfaomega, via San Colombano, 28/A - 26813 Graffignana (Lodi), per quindici posti per uomini;
     
  2. Comunità Terapeutica Casa dei Giovani, sede legale Villa Palagonia, corso Umberto, 65 - Bagheria (Palermo);
     
  3. Centro d'ascolto Madonna del Rosario, via Nazionale, 81 - Villacidro (Cagliari);
     
  4. Centro Trentino di Solidarietà Onlus, via Bronzetti, 19 - 38100 Trento;
     
  5. Emmaus 3 - in azienda Maramonte nuovo, via Provinciale Martano km 5 - Otranto (Lecce), per otto posti;
     
  6. Il Timoniere - Casa S. Giustina sita, piazza B. Rossi, 13 - Ferrara;
     
  7. Cooperativa Sociale «Exodus» a.r.l., via Nazionale, 7 - Mollo, Sonico (Brescia);
     
  8. Associazione La Tenda di Cristo, via Oseline, 2 - 26037 S. Giovanni in Croce (Cremona);
     
  9. Cooperativa di solidarietà c.r.l.s. Lautari O.n.l.u.s., sede legale via Monte Ingrana, 2 - Pozzolengo (Brescia); sede operativa ubicata in località «La Caccia», 1 - Pozzolengo (Brescia); per venticinque posti;
     
  10. Associazione Famiglie per l'aiuto ai tossicodipendenti - San Filippo Neri, viale della Repubblica - Putignano (Bari); per cinque posti;
      
  11. Associazione Solidarietà, sede legale via Tacito, 5 - Formia (Latina); sede operativa «Domus S. Trinitatis et Captivorum» via Ara Coeli, 38/40 - Spigno Saturnia (Latina);
     
  12. Associazione Nazionale «Valle della Speranza», sede legale via Pietro Mengoli, 14 - Roma; per nove posti per uomini;
     
  13. Centro di Solidarietà Val Vibrata, sede legale via Mazzini, 11 - Alba Adriatica (Teramo); sede operativa Torano Nuovo, contrada Da Frole, 16 - Teramo; per quindici posti. 
 
ALLEGATO

Appendice al decreto di individuazione delle comunità terapeutiche ai fini dell'affidamento degli imputati tossicodipendenti in regime di arresti domiciliari, emesso ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309.

Suddivisione per regioni e province autonome di appartenenza delle comunità terapeutiche individuate, con elenco analitico e dislocate sul territorio della Repubblica delle relative sedi operative.
  1. Centro d'ascolto Madonna del Rosario:
    1. «Il Salvatore» - località Is Guardias, Villacidro (Cagliari); per otto posti;
    2. «IS Benas» - Morgongiori (Cagliari); per trenta posti;
    3. «San Michele» - località Pimpisu Serramanna (Cagliari); per venti posti;
    4. «S. Michele 2» - località Borgo S. Michele; Sanluri-Stato, Sanluri (Cagliari); per dodici posti;
  2. Comunità Terapeutica Casa dei Giovani, con sedi distaccate di:
    1. Masseria Rondinelle - Matera;
    2. Contrada Incorvina - Bagheria (Palermo);
    3. via Mattarella - Bagheria (Palermo);
    4. via Maqueda, 2 - Palermo;
    5. Contrada Deccaco - Baglio La Loggetta, Mazara del Vallo (Trapani);
  3. La Tenda di Cristo, con sedi distaccate di:
    1. via Oseline, 2 - S. Giovanni in Croce (Cremona); per sedici posti;
    2. via Favorita, 11 - Piadina (Cremona); per dieci posti.