Decreto 22 luglio 2010 - Modificazione dell’all. 1 al d.m.10 luglio 2009 sulla strutturazione dei modelli informatici prevista dall'art. 62 c2 d.m. 17 luglio 2008

22 luglio 2010

titolo completo: Modificazione dell’allegato 1 al decreto del ministro della giustizia in data 10 luglio 2009, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 165 del 18 luglio 2009, supplemento ordinario n.120, recante caratteristiche specifiche della strutturazione dei modelli informatici previste dall'art. 62, comma 2, del decreto ministeriale 17 luglio 2008 

Il Ministro della Giustizia

Visto il decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, recante «Norme in materia di sistemi informativi automatizzati delle amministrazioni pubbliche, a norma dell'art. 2, comma 1, lettera mm), della legge 23 ottobre 1992, n. 421» e successive modificazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Testo A)» e successive modificazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2001, n. 123, concernente «Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti»;

Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2000, n. 264, concernente «Regolamento recante norme per la tenuta dei registri presso gli uffici giudiziari»;

Visto il decreto ministeriale 17 luglio 2008, recante «Regole tecnico-operative per l'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile»;

Visto il decreto ministeriale 29 aprile 2009, recante “Nuove regole procedurali per la tenuta dei registri dell’amministrazione della giustizia”;

Visto, in particolare, l'art. 62, comma 2, del citato decreto ministeriale 17 luglio 2008, il quale dispone che «le caratteristiche specifiche della strutturazione dei modelli informatici saranno pubblicate, con uno o più decreti ministeriali, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto»;

Rilevata la necessità di adeguare i modelli informatici per l'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, ampliando quelli previsti dal decreto del Ministro della Giustizia del 10 luglio 2009;

 

DECRETA

 

Art. 1

L’allegato I al decreto del Ministro della giustizia in data 10 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio 2009, supplemento ordinario n.120, recante “caratteristiche specifiche della strutturazione dei modelli informatici previste dall'art. 62, comma 2, del decreto ministeriale 17 luglio 2008”, è modificato dall’allegato A al presente decreto.
 

Art. 2

Il presente decreto acquista efficacia dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

IL MINISTRO
Angelino Alfano

 

 

ALLEGATO A
Modifiche alla strutturazione dei modelli informatici relativa all'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile.

Indice

  1. Premessa
  2. Struttura degli atti

2.1 Dizionario base
2.2 Eventi
2.3 XSD Modificati

2.3.1 Cur-siecic-concorsuali.xsd (formato doc, 181 Kb)
2.3.2 Cus-siecic-esecuzioni.xsd (formato doc, 62 Kb)
2.3.3 Del-siecic-esecuzioni.xsd (formato doc, 81 Kb)
2.3.4 Eventi.xsd (formato doc, 113 Kb)
2.3.5 Parte-siecic-concorsuali.xsd (formato doc, 83 Kb)
2.3.6 Parte-siecic-esecuzioni.xsd (formato doc, 121 Kb)
2.3.7 Prof-siecic-concorsuali (formato doc, 117 Kb)
2.3.8 Prof-siecic-esecuzioni.xsd (formato doc, 120 Kb)
2.3.9 Tipi-base.xsd (formato doc, 57 Kb)
2.3.10 Tipi-enum.xsd (formato doc, 59 Kb)

 

  1. PREMESSA
    Gli atti del processo in forma di documenti informatici conservano le caratteristiche di redazione già individuate nell’allegato tecnico di cui al D.M. 10/07/2010.
    Sono state estese le tipologie di atti depositabili nell’ambito dei procedimenti delle esecuzioni indoviduali e concorsuali con l’introduzione dell’atto generico, come tipo generale di atto depositabile privo di contenuto informativo, che ha reso necessaria una modifica degli XSD contenuti nel namespace degli atti depositabili in corso di causa.
    Allo scopo di una maggiore flessibilità nella gestione delle informazioni relative all’attivazione dei servizi telematici, informazioni soggette a continui aggiornamenti, è stata apportata una modifica anche all’XSD che definisce i tipi enumerati contenuto nel namespace di definizione dei tipi.
  2. STRUTTURA DEGLI ATTI

    2.1 DIZIONARIO BASE
    Nel dizionario di base, descritto al paragrafo 2.1 dell’allegato 1 al DM 10/07/2009, è modificato il contenuto del namespace

    1. http://schemi.processotelematico.giustizia.it/tipi
      relativamente al file tipi-enum.xsd che definisce i tipi enumerativi soggetti a frequente modifica, come ad esempio l’enumerativo dei codici di ufficio abilitati al processo telematico. E’ stato modificato l’indirizzo presso cui reperire il catalogo dei servizi telematici.
      Sono rimasti inalterati i seguenti namespace:
    2. http://schemi.processotelematico.giustizia.it/tipi/anagrafiche
    3. http://schemi.processotelematico.giustizia.it/tipi/atti

    2.2 EVENTI
    Rispetto al paragrafo 2.3 dell’allegato 1 al DM 10/07/2009, è modificato il contenuto del namespace del dizionario degli eventi relativo alle esecuzioni civili individuali e concorsuali, contenuto nel file eventi.xsd:
    - http://schemi.processotelematico.giustizia.it/siecic/eventi
    con l’introduzione dell’evento attoNonCodificato del tipo IstanzaEvento

    2.3 XSD MODIFICATI
    Nel seguito si riportano (in ordine alfabetico) gli XSD modificati con l’introduzione dell’atto generico nell’ambito degli elementi “deposito semplice” e “atto generico”.
    I file .xsd sono disponibili all’indirizzo http://www.processotelematico.giustizia.it/pdapublic/resources/file/XSD/.