Cassa ammende - Delibera Consiglio di Amministrazione del 29 febbraio 2024 - approvazione programma 'Comunità attive' - Regione Lombardia

29 febbraio 2024

Delibera n.15/2024

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Riunione del 29 febbraio 2024

 

VISTO l’art. 4 della legge 9 maggio 1932 n. 547 istitutiva della Cassa delle Ammende;

VISTO il D.P.C.M. 10 Aprile 2017, n.102 recante lo Statuto della Cassa delle Ammende;

VERIFICATA la sussistenza del numero legale previsto;

VISTA la presenza dei requisiti richiesti per l’ammissibilità al finanziamento, ai sensi del D.P.C.M. 102/17;

VISTA la richiesta di finanziamento presentata dalla Regione Lombardia per il Programma Comunità attive “, in partenariato con il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna e il Centro per la Giustizia Minorile;

VISTO che nella seduta del 28 aprile 2022 la Conferenza Unificata ha sancito l’Accordo, ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sul documento recante le Linee di indirizzo per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali per il reinserimento delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria limitativi o privativi della libertà personale, nell’intento di rafforzare la programmazione sociale regionale in tale ambito e migliorare la qualità dei servizi;

VISTO il Protocollo di Intesa del 28 giugno 2022 tra il Ministero della Giustizia, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e la Cassa delle Ammende, per l’attuazione delle linee di indirizzo per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi per il reinserimento sociale delle persone sottoposte a provvedimenti privativi o limitativi della libertà personale;

VISTO che il Programma intende promuovere, garantendo la continuità dell’azione programmata con le esperienze in corso di realizzazione, lo sviluppo e l’implementazione di un sistema di giustizia riparativa e di sostegno alle vittime di reato omogeneo e uniforme su base territoriale;

CONSIDERATO che, nel valutare il programma nella seduta del 30 gennaio 2024 il Consiglio di amministrazione aveva rilevato la necessità di un’integrazione istruttoria con particolare riferimento alla conferma da parte del responsabile del progetto del rispetto della normativa vigente in materia di giustizia riparativa e dei livelli essenziali delle prestazioni che saranno a breve approvati dalla Conferenza Unificata;

VISTA la dichiarazione presentata dal responsabile del programma in ordine all’impegno che le attività finanziate saranno svolte nel rispetto del processo di adeguamento dei Centri per la giustizia riparativa ai livelli essenziali e uniformi delle prestazioni, secondo quanto sarà approvato dalla Conferenza Unificata di cui all’art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, nonché alle garanzie e alle disposizioni stabilite nel decreto legislativo 10 ottobre 2022 n. 150;

VISTO il parere favorevole all’ammissibilità al finanziamento del progetto formulato dalla Commissione istruttoria;

TENUTO CONTO dell’astensione del Capo del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità in merito al finanziamento di programmi di giustizia riparativa;

VISTE le Linee Programmatiche di indirizzo generale per l’anno 2024;

VISTO il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2024

DELIBERA

l’approvazione del finanziamento per il  Programma Comunità attive”, presentato dalla Regione Lombardia in partenariato con il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna e il Centro per la Giustizia Minorile, per un importo complessivo di € 1.230.000,00 (euro unmilioneduecentotrentamila/00) così ripartito:

  • € 1.000.000,00 (euro unmilione/00) a carico del bilancio della Cassa delle Ammende, da imputare alla competenza, per l’esercizio 2024, del conto U.1.04.01.02.001 - Trasferimenti correnti a Regioni e Province Autonome;
  • € 230.000,00 (euro duecentotrentamila/00) a carico del bilancio della Regione Lombardia.

Il responsabile del progetto è tenuto ad osservare le seguenti prescrizioni che saranno rinnovate, con l’assunzione di obblighi specifici, nella successiva convenzione per la concessione del finanziamento:

  1. obbligo di uniformarsi alle disposizioni attuative del D.lgs. 150/22 che progressivamente verranno emanate;
  2. obbligo di comunicare immediatamente alla Cassa notizia del mutamento del responsabile del progetto con contestuale trasmissione dell’atto di nomina;
  3. obbligo di segnalare alla Cassa ogni variazione delle modalità di esecuzione dei progetti finanziati ai fini della necessaria autorizzazione del Consiglio di Amministrazione, compresa ogni variazione del cronoprogramma;
  4. obbligo di trasmettere alla Cassa la relazione trimestrale sull’andamento del progetto ed il modello di scheda di monitoraggio compilato, secondo le modalità e le scadenze indicate dalla Cassa delle Ammende con nota n. 0326347.U del 21/09/2020;
  5. obbligo di trasmettere alla Cassa, alle scadenze previste dalla convenzione di finanziamento, un rapporto sull'impiego dei fondi ricevuti, inviando la documentazione giustificativa delle spese sostenute;
  6. obbligo di far accedere al controllo sull'attività finanziaria le persone delegate dalla Cassa.

Il finanziamento approvato dalla Cassa delle Ammende costituisce limite non superabile e, pertanto, il responsabile di programma dovrà provvedere all'attuazione delle attività programmate nei limiti delle risorse finanziarie previste, senza nuovi o maggiori oneri a carico della Cassa delle Ammende.

L'inosservanza degli obblighi assunti dal beneficiario del finanziamento comporta la sospensione del finanziamento da parte del Consiglio e, nei casi gravi, la revoca.

Ai sensi dell’art. 15 co. 7 del D.P.C.M. 102/17 è nominato quale responsabile del controllo del progetto il funzionario contabile Rosa Pontillo.

Roma, 29 febbraio 2024

Il Presidente

Gherardo Colombo