Avviso 26 settembre 2023 - Dipartimento amministrazione penitenziaria - Accordo 22 marzo 2023 su sviluppi economici all’interno delle aree - Attribuzione della fascia economica superiore personale dell’Amministrazione penitenziaria per vari profili professionali

26 settembre 2023


pubblicazione del 28 settembre 2023

Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria
Direzione generale del personale

IL DIRETTORE GENERALE
 

Visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Funzioni Centrali sottoscritto il 12 febbraio 2018, e per quanto applicabili, le norme del C.C.N.L. 14 settembre 2007 in particolare gli articoli 17 e 18 che prevedono gli sviluppi economici all'interno delle aree, definendo le procedure e i criteri di selezione per la loro realizzazione e del C.C.N.L. 12 giugno 2003;

Visto, in particolare, l’art. 24 del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo del personale non dirigenziale del Ministero della Giustizia quadriennio 2006/2009 sottoscritto il 29 luglio 2010, che definisce le modalità di partecipazione alle procedure per l’attribuzione della fascia economica superiore;

Visto l’art. 18, comma 4, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2019-2021 del Comparto Funzioni Centrali sottoscritto il 9 maggio 2022;

Visto l’accordo sull’utilizzazione del Fondo Risorse Decentrate anno 2021, in particolare l’art. 6 che prevede la programmazione delle progressioni economiche orizzontali;

Visto l’accordo sottoscritto in data 22 marzo 2023 con il quale è stato previsto che una quota del Fondo Risorse Decentrate è destinata a finanziare i passaggi all’interno delle aree con decorrenza dal primo gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria definitiva;

Visto l’art. 7 del suddetto accordo ove è indicata la ripartizione dei posti complessivamente disponibili in ogni area e fascia retributiva tra i profili professionali appartenenti alla medesima area e fascia retributiva;

Ritenuto, pertanto, di dare attuazione alle suddette disposizioni avviando la procedura per l'attribuzione della fascia retributiva superiore a n. 408 dipendenti dell'Amministrazione Penitenziaria, appartenenti al Comparto Funzioni Centrali;

Ritenuto di prevedere che i titoli da esaminare, siano dichiarati ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive integrazioni e modificazioni, sotto la propria responsabilità da ogni dipendente partecipante alla procedura, il quale si intende altresì avvertito delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo e disciplinare delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del medesimo D.P.R., ivi compresa la perdita dell'eventuale beneficio attribuito e che l’Amministrazione si riserva in ogni caso di provvedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai dipendenti partecipanti alla presente procedura;

Visti gli articoli 4 e 16 del decreto-legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

DISPONE

Art. 1
(Avvio della selezione per la fascia retributiva superiore.
Posti disponibili)
 

  1. È indetta la procedura per l’attribuzione della fascia retributiva superiore per la copertura di complessivi 408 posti per l’Amministrazione Penitenziaria (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria) individuati per ogni profilo professionale come da tabella che segue:
     

AREA

Fascia retributiva di destinazione

Profilo Professionale

Progressioni
Programmate

TERZA

F5

Funzionario dell’organizzazione e delle relazioni

2

F4

Funzionario dell’organizzazione e delle relazioni

3

F3

Funzionario dell’organizzazione e delle relazioni

7

F2

Funzionario dell’organizzazione e delle relazioni

10

F6

Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica

5

F5

Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica

10

F4

Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica

15

F3

Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica

23

F2

Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica

37

F6

Funzionario contabile

1

F5

Funzionario contabile

5

F4

Funzionario contabile

10

F3

Funzionario contabile

14

F2

Funzionario contabile

35

F2

Psicologo

1

F6

Funzionario informatico

1

F5

Funzionario informatico

2

F4

Funzionario informatico

1

F3

Funzionario informatico

1

F2

Funzionario informatico

1

F6

Funzionario tecnico

1

F5

Funzionario tecnico

1

F4

Funzionario tecnico

1

F3

Funzionario tecnico

3

F2

Funzionario tecnico

6

 

AREA

Fascia retributiva di destinazione

Profilo Professionale

Progressioni
Programmate

SECONDA

F6

Assistente amministrativo

2

F5

Assistente amministrativo

12

F4

Assistente amministrativo

44

F3

Assistente amministrativo

46

F6

Contabile

2

F5

Contabile

8

F4

Contabile

8

F3

Contabile

1

F6

Assistente informatico

2

F5

Assistente informatico

8

F4

Assistente informatico

6

F6

Assistente tecnico

3

F5

Assistente tecnico

4

F4

Assistente tecnico

7

F3

Assistente tecnico

4

F4

Operatore

5

F3

Operatore

24

F2

Operatore

20

 

AREA

Fascia retributiva di destinazione

Profilo Professionale

Progressioni
Programmate

PRIMA

F3

Ausiliario

5

F2

Ausiliario

1

 

  1. Nelle progressioni programmate è ricompreso anche il personale appartenente al ruolo locale della provincia autonoma di Bolzano.
  1. I vincitori della selezione saranno inquadrati economicamente, con successivo atto dell'Amministrazione, nella fascia retributiva superiore con decorrenza economica dal primo gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria definitiva.

Art. 2
(Soggetti che possono partecipare alla selezione.
Soggetti esclusi)

  1. Sono ammessi a partecipare alla selezione tutti i dipendenti in servizio alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione, con contratto di lavoro a tempo indeterminato appartenenti ai ruoli del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, anche se in posizione di comando o di fuori ruolo presso altra Pubblica Amministrazione, e attualmente appartenenti alla fascia retributiva immediatamente inferiore del medesimo profilo professionale posto a concorso. I candidati alla data del primo gennaio 2022 dovranno aver maturato un’anzianità di servizio di almeno due anni nella fascia retributiva di appartenenza.
  2. Non sono ammessi alla selezione i dipendenti:
    • che non prestino servizio a tempo indeterminato nell’Amministrazione Penitenziaria;
    • che alla data del primo gennaio 2022 non abbiano maturato un’anzianità di servizio nel Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’amministrazione Penitenziaria, nella fascia retributiva di appartenenza, di almeno due anni;
    • che abbiano avuto, nei due anni precedenti alla data di pubblicazione dell’avviso di selezione, provvedimenti disciplinari, con esclusione di quelli previsti dall’art. 13, comma 2, del C.C.N.L. 12 giugno 2003, attualmente disciplinati dall’art. 61, comma 1, lettere a), b) e c) del C.C.N.L. – Funzioni Centrali, sottoscritto il 12 febbraio 2018; ovvero i dipendenti interessati da misure cautelari di sospensione dal servizio a meno che il procedimento penale pendente non si sia concluso con l’assoluzione almeno in primo grado;
    • che alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda siano cessati a qualsiasi titolo.

Art. 3
(Modalità e termini di presentazione delle domande)

  1. Il presente avviso è pubblicato esclusivamente, e ad ogni effetto di legge, sul sito web del Ministero della Giustizia, all’indirizzo http://www.giustizia.it.
  2. La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica accedendo, attraverso l’utilizzo delle credenziali ADN, al sistema di gestione unica del personale (SUP) tramite RUG (rete unica giustizia), nella sezione “Gestione Interpelli” decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso, ossia dal 29 settembre 2023 dalle ore 9,00 e fino al 18 ottobre 2023 alle ore 12,30.
    Il dipendente dovrà utilizzare esclusivamente le proprie credenziali di Active Directory Nazionale (ADN).
  3. Le istruzioni operative per la compilazione e l’inoltro della domanda di partecipazione sono contenute nell’apposita “Guida alla compilazione della domanda”, pubblicata anch’essa sul sito del Ministero della giustizia unitamente al presente avviso.
  4. L’accesso al Portale SUP (sistema unico del personale) è consentito da qualsiasi postazione dell’Amministrazione.
  5. I dipendenti dell’Amministrazione in posizione di comando, di distacco, o di altra posizione giuridica presso altra Pubblica amministrazione o Ente, nonché i dipendenti comunque assenti dal servizio, ai fini della presentazione della domanda di partecipazione, possono accreditarsi alla procedura con le stesse modalità di cui al punto 3 presso gli Uffici e servizi dell’Amministrazione Penitenziaria più vicini alla propria residenza e/o Ufficio in cui presta attività in posizione sopra richiamata.
  6. Nella domanda di partecipazione gli interessati devono indicare:
    • l’esperienza professionale maturata nella fascia retributiva del profilo di appartenenza, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 2, tipologia di servizio A;
    • l’esperienza professionale maturata nei ruoli del Ministero della Giustizia, in fascia retributiva e/o profilo professionale diverso da quello di appartenenza, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 2, tipologia di servizio B;
    • l’esperienza professionale maturata nei ruoli di altra Pubblica Amministrazione e/o in diverso Comparto, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 2, tipologia di servizio C;
    • gli esiti delle valutazioni conseguiti per gli anni 2019 – 2020 – 2021;
    • i titoli di studio posseduti, in relazione a quanto previsto dal successivo art. 4, comma 5, lettere da a) a k).
    • I candidati dovranno, allegare alla domanda di partecipazione telematica i modelli allegati n. 1 (periodi non computati nell’anzianità di servizio) e n. 2 (titoli di studio), debitamente compilati e sottoscritti.
  7. Eventuali correzioni o integrazioni della domanda dovranno essere effettuate, secondo le medesime modalità, entro il termine di chiusura della piattaforma, attraverso l’inoltro di una nuova domanda che sostituirà la precedente e che sarà ritenuta la sola valida a tutti gli effetti.
  8. I requisiti, i titoli in possesso e ogni ulteriore elemento indicato dal candidato nella domanda di partecipazione sono intesi, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, dichiarati sotto la piena ed esclusiva responsabilità del dichiarante.
  9. L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, di provvedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla procedura, i quali si intendono altresì avvertiti delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo e disciplinare delle dichiarazioni false o mendaci ai sensi degli articoli 75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.
  10. La Direzione Generale del personale declina ogni responsabilità nel caso di dichiarazioni false o mendaci prodotte dall’interessato o per la compilazione erronea o incompleta delle istanze da parte del candidato.

Art. 4
(Titoli valutabili e relativi punteggi)

  1. Ai fini della formazione della graduatoria saranno oggetto di valutazione i titoli previsti dall'Accordo sottoscritto il 22 marzo 2023, posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con l'attribuzione massima di 90 punti.
  1. È attribuito il punteggio fino al massimo di 30 punti in ragione della “Esperienza professionale maturata” in base ai seguenti criteri:
     

Esperienza professionale maturata

Tipologia di Servizio

A

Esperienza professionale maturata nella fascia retributiva del profilo di appartenenza*.

0,5 punti

per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi

(fino al quinto anno di servizio)

2 punti

per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi

(dopo il quinto anno di servizio)

Tipologia di Servizio

B

Esperienza professionale maturata nel Comparto Ministeri/Funzioni Centrali – Profili professionali del Ministero della Giustizia.**

0,5 punti

per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi

Tipologia di Servizio

C

Esperienza professionale maturata in altra Pubblica Amministrazione o altro Comparto.

0,2 punti

per ciascun anno di servizio prestato o frazione pari o superiore a sei mesi

 

* Si attribuisce il punteggio di 0,5 fino al quinto anno di servizio e il punteggio di 2 dopo il quinto anno di servizio anche a coloro che abbiano effettuato, a parità di fascia retributiva, flessibilità tra i profili all’interno delle aree ai sensi dell’art. 20 del C.C.N.I. 29 luglio 2010.

**Anche a tempo determinato, nonché il personale di polizia penitenziaria transitato, che ha svolto mansioni amministrative, contabili, informatiche e tecniche in sedi extramoenia e nelle strutture.

  1. Ai fini della valutazione degli anni di servizio svolto il punteggio finale è calcolato sommando i punteggi parziali ottenuti per le tre tipologie di servizio sopraindicate. I periodi pari o superiori a sei mesi sono equiparati ad un anno. I periodi inferiori a sei mesi non sono conteggiati.
  1. È attribuito il punteggio fino ad un massimo di 30 punti in ragione dei “Titoli di studio” conseguiti fino alla data del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura, sulla base dei seguenti criteri:
     

Titolo di studio più elevato posseduto

A

Licenza di scuola primaria

10

B

Diploma di scuola secondaria di primo grado

15

C

Diploma di istruzione professionale (triennale)

17

D

Diploma di scuola secondaria di secondo grado o di istruzione professionale (quadriennale/quinquennale)

21

E

Diploma di laurea triennale

24

F

Diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento

27

Ulteriori titoli di studio posseduti

G

Diploma di laurea triennale

0,50

H

Diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento

1

I

Dottorato di ricerca, abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate e/o vigilate dal Ministero

1,50

J

Master universitari di primo livello

0,50

K

Master universitari di secondo livello

1

 

Per le condizioni di cui alle lettere da a) a f) è attribuito il punteggio per il titolo di studio più elevato posseduto.

Per le condizioni di cui alle lettere da g) a k) il punteggio massimo attribuibile è pari a punti 3,00.

  1. È attribuito il punteggio fino ad un massimo di 30 punti in ragione della “Valutazione delle prestazioni” sulla base dei criteri definiti nella seguente tabella:
     

Valutazione delle prestazioni*

ANNO 2019 (per tipologia di valutazione)

Livello di performance (punteggio da 81 a 100)

10,00 punti

Livello di performance (punteggio da 41 a 80)

9,75 punti

Livello di performance (punteggio da 20 a 40)

9,50 punti

ANNO 2020 (per tipologia di valutazione)

Livello di performance (punteggio da 81 a 100)

10,00 punti

Livello di performance (punteggio da 41 a 80)

9,75 punti

Livello di performance (punteggio da 20 a 40)

9,50 punti

ANNO 2021 (per tipologia di valutazione)

Livello di performance (punteggio da 81 a 100)

10,00 punti

Livello di performance (punteggio da 41 a 80)

9,75 punti

Livello di performance (punteggio da 20 a 40)

9,50 punti

Massimo punteggio

30 punti


* Per il dipendente non valutato sarà attribuita la valutazione del livello di performance da 20 a 40.
 

TOTALE COMPLESSIVO MASSIMO PUNTEGGIO

90 punti


Art. 5
(Nomina e adempimenti delle Commissioni)

  1. Agli adempimenti previsti dalla procedura disposta col presente avviso provvederanno le Commissioni che saranno nominate con provvedimento del Direttore generale del personale tenuto conto del numero delle domande pervenute.
  2. La Commissione è composta da un dirigente penitenziario o da un dirigente del comparto funzioni centrali con funzioni di Presidente, da due componenti dell’area dei Funzionari e da un Segretario dell’area degli assistenti del comparto funzioni centrali.

Art. 6
(Formazione della graduatoria)

  1. La Commissione di cui all’articolo 5 redige la graduatoria per ogni singolo profilo professionale e fascia retributiva, tenendo conto del punteggio complessivo attribuito a ciascun dipendente e risultante dalla somma:
    • dei punti assegnati – sino ad un massimo complessivo di 30 – per l’esperienza professionale maturata. Nel calcolo dell’esperienza professionale maturata sono decurtati i giorni di assenza non validi ai fini del presente calcolo.
    • dei punti assegnati – sino ad un massimo di 30 – per le valutazioni delle prestazioni professionali;
    • dei punti assegnati – sino ad un massimo di 30 – per i titoli di studio.
  2. Ai fini della formazione della graduatoria definitiva, per ogni singolo profilo professionale e fascia retributiva, a parità di punteggio, è data la precedenza al dipendente che abbia prestato servizio temporaneo all’estero ai sensi dell’articolo 32 del d.lgs. n. 165/2001; in caso di parità, è data la precedenza al dipendente con maggior anzianità effettiva nella fascia retributiva di appartenenza (di cui al quadro A dell’art. 4 comma 2); in caso di ulteriore parità, ha la precedenza il dipendente con maggiore anzianità di servizio (di cui al quadro B dell’art. 4 comma 2), e, in caso di persistente parità, il dipendente più anziano di età.
  3. L’Amministrazione si riserva, anche all’esito della scadenza del presente avviso la facoltà di richiedere la produzione della documentazione necessaria ai fini della valutazione per la formazione della graduatoria, nonché per l’implementazione del fascicolo personale.
  4. Il Direttore Generale del personale, con successivo provvedimento approva la graduatoria definitiva per ogni singolo profilo professionale e fascia retributiva.
  5. La graduatoria definitiva per ogni singolo profilo professionale e fascia retributiva è pubblicata sul sito del Ministero della giustizia, previa informazione alle organizzazioni sindacali rappresentative.
  6. Dalla data di pubblicazione della graduatoria, per ogni singolo profilo professionale e fascia retributiva, decorre il termine per le eventuali impugnative.

Art.7
(Accesso agli atti)

  1. I documenti presentati in domanda attraverso la piattaforma informatica restano visibili al candidato accedendovi con le proprie credenziali
  2. Con la presentazione della domanda di partecipazione di cui all’art. 3 il candidato autorizza previamente il Ministero della giustizia – Direzione Generale del personale, ad evadere eventuali rituali richieste di accesso agli atti della presente procedura di reclutamento, anche facenti parte del fascicolo concorsuale del candidato medesimo.

Art. 8
(Informativa sul trattamento dei dati personali)

  1. I dati raccolti con la domanda di partecipazione alla procedura di selezione saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all'espletamento della procedura stessa e per le successive attività inerenti all’eventuale procedimento di assunzione, nel rispetto della normativa specifica.
  2. I dati forniti dai candidati per la partecipazione alla selezione pubblica potranno essere inseriti in apposite banche dati e potranno essere trattati e conservati, nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente e per il tempo necessario connesso alla gestione della procedura selettiva e delle graduatorie, in archivi informatici/cartacei per i necessari adempimenti che competono alla Direzione Generale del personale, delle risorse e per l’attuazione dei provvedimenti del giudice minorile e alla Commissione esaminatrice in ordine alle procedure selettive, nonché per adempiere a specifici obblighi imposti da leggi, regolamenti e dalla normativa comunitaria.
  3. Il conferimento dei dati è obbligatorio e il rifiuto di fornire gli stessi comporterà l’impossibilità di dar corso alla valutazione della domanda di partecipazione alla selezione, nonché agli adempimenti conseguenti e inerenti alla procedura concorsuale.
  4. I dati personali in questione saranno trattati, nel rispetto delle disposizioni di legge, con l’impiego di misure di sicurezza atte a garantire la riservatezza del soggetto interessato cui i dati si riferiscono.
  5. I dati personali potranno essere comunicati ad altri soggetti, pubblici e privati, quando ciò è previsto da disposizioni di legge o di regolamento.
  6. I dati personali potranno essere oggetto di diffusione nel rispetto delle delibere dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. La graduatoria, approvata dagli organi competenti in esito alla selezione verrà diffusa mediante pubblicazione nelle forme previste dalle norme in materia e, nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza, attraverso il sito del ministero della giustizia.
  7. L’interessato potrà esercitare, alle condizioni e nei limiti di cui al Regolamento UE 2016/679, i diritti previsti dagli articoli 15 e seguenti dello stesso: l’accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione dei dati, la limitazione del trattamento, la portabilità dei dati, l’opposizione al trattamento. L’interessato potrà, altresì, esercitare il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

Roma, 26 settembre 2023

Il Direttore generale
Massimo Parisi