Provvedimento 11 luglio 2023 - Iscrizione della società V.G.C. s.r.l. nella sezione A dell’elenco dei siti internet gestiti da soggetti in possesso dei requisiti professionali
11 luglio 2023
Dipartimento per gli affari di giustizia
Direzione generale degli affari interni
Ufficio II – Ordini professionali e albi
Il Direttore generale
Visto l’art. 490, comma secondo, del codice di procedura civile, come modificato dall’art. 2, comma terzo, lett. e) del decreto-legge n. 35 del 14 marzo 2005, convertito con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005 n. 80;
visto l’art. 173 ter delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, aggiunto dall’art. 2, comma 3 ter, del decreto-legge n. 35 del 14 marzo 2005, convertito con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005 n. 80, secondo cui “il Ministro della Giustizia stabilisce con proprio decreto i siti internet destinati all’inserimento degli avvisi di cui all’art. 490 del codice ed i criteri e le modalità con cui gli stessi sono formati e resi disponibili”;
visto l’art. 159 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, ai sensi del quale gli istituti ai quali possono essere affidate la vendita all'incanto dei beni mobili o l’amministrazione giudiziaria dei beni immobili sono autorizzati con decreto del Ministro della giustizia;
visto l’art. 2 del d.m. 31 ottobre 2006 (individuazione dei siti internet destinati all’inserimento degli avvisi di vendita di cui all’art. 490 del codice di procedura civile), a norma del quale “i siti internet gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all’art. 3 e dotati dei requisiti tecnici di cui all’art. 4, sono inseriti nell’elenco tenuto presso il Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero, Direzione generale della giustizia civile”;
visto il P.D.G. del 2 aprile 2009, con il quale:
- è stata disposta l’istituzione dell’elenco dei siti internet gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all’art. 3 e dotati dei requisiti tecnici di cui all’art. 4, oltre che, per la pubblicità dei beni mobili, quello dei siti internet gestiti dagli istituti autorizzati di cui al comma quinto dell’art. 2 del citato d.m. 31ottobre 2006;
- è stato istituito il registro nel quale dovranno essere conservati i decreti di ammissione nell’elenco dei siti internet delle società che hanno presentato domanda nonché, per la pubblicità dei beni mobili, degli istituti autorizzati di cui al comma quinto dell’art. 2 del d.m. 31 ottobre 2006, oltre che i decreti di diniego e cancellazione;
vista l’istanza prot. DAG n. 91044.E del 27 aprile 2023 con la quale la “V.G.C. s.r.l.”, con sede legale in Bergamo (BG), via G. Mazzini n. 4, P. IVA: 02274720164, sito internet www.ivgbergamo.it , ha presentato richiesta d’iscrizione nell’elenco dei siti internet e ha dichiarato di volere effettuare la pubblicità presso il distretto delle Corti di appello di Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce e sez. distaccata di Taranto, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trieste, Trento, Venezia.
considerato che i requisiti posseduti dall’istante risultano conformi a quanto previsto dal P.D.G. del 2 aprile 2009;
verificati in particolare:
- il possesso dei requisiti di professionalità e tecnici;
- l’assenza di situazioni di incompatibilità;
- il possesso del manuale operativo e del piano della sicurezza del sito;
visto il parere favorevole espresso dalla Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati sull’istanza (rif. prot. DAG n. 140025.E del 3 luglio 2023),
DISPONE
L’iscrizione della “V.G.C. s.r.l.”, con sede legale in Bergamo (BG), via G. Mazzini n. 4, P. IVA: 02274720164, sito internet www.ivgbergamo.it, nella sezione A dell’elenco dei siti internet gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui agli artt. 3 e 4 del d.m. 31 ottobre 2006.
L’iscrizione decorre dalla data del presente provvedimento.
Dalla data di iscrizione, la società è autorizzata ad effettuare la pubblicità presso il distretto delle Corti di appello di Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce e sez. distaccata di Taranto, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trieste, Trento, Venezia.
La società è obbligata a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell’iscrizione.
Il Direttore generale degli affari interni si riserva di verificare il mantenimento dei requisiti, nonché l’attuazione degli impegni assunti.
Ai sensi dell’art. 8 del d.m. 31 ottobre 2006, l’accertamento dell’assenza o del venir meno dei requisiti e delle condizioni di cui agli artt. 2, 3 e 4 del decreto stesso comporta la cancellazione d’ufficio del sito internet dall’elenco di cui all’art.2 del suddetto decreto. Sono inoltre cancellati dall’elenco i siti che effettuano la pubblicità di atti relativi a procedure esecutive pendenti davanti agli uffici giudiziari di distretti di Corte di appello diversi da quelli per i quali sono iscritti.
Roma, 11 luglio 2023
Il Direttore generale
Giovanni Mimmo