Provvedimento 25 gennaio 2022 - Dipartimento amministrazione penitenziaria - Procedura di mobilità a domanda per agli appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria, con la qualifica di dirigenti e dirigenti aggiunti, per il conferimento delle funzioni di comandante di reparto degli istituti di secondo livello di Brissogne Aosta c.c., Cassino c.c., Cremona c.c., Tolmezzo c.c., Venezia G. c.r.; Venezia S.M.M. c.c.

25 gennaio 2022

Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Direzione Generale del Personale e delle Risorse

m_dg_GDAP_25.01.2022.0027100.U

Alle Direzioni generali
SEDE

All’Ufficio del Capo del Dipartimento
Ufficio I – Segreteria generale
SEDE

Al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
ROMA

Ai Provveditorati regionali dell’Amministrazione penitenziaria
LORO SEDI

Ai Centri per la giustizia minorile
LORO SEDI

Alle Direzioni degli istituti penitenziari per minorenni
LORO SEDI

Alle Direzioni delle Scuole di formazione ed aggiornamento del
Corpo di polizia penitenziaria e del personale dell’Amministrazione penitenziaria
LORO SEDI

e, p.c. All’Ufficio IV - Relazioni sindacali
SEDE

OGGETTO: Procedura di mobilità a domanda rivolta agli appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria, con la qualifica di dirigenti e dirigenti aggiunti, finalizzata al conferimento delle funzioni di comandante di reparto degli istituti di secondo livello di Brissogne Aosta c.c., Cassino c.c., Cremona c.c., Tolmezzo c.c., Venezia G. c.r.; Venezia S.M.M. c.c.

È indetta procedura di mobilità volontaria rivolta agli appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria, per l’attribuzione delle funzioni di comandante di reparto presso i seguenti istituti penali per adulti, di secondo livello: casa circondariale di Brissogne Aosta; casa circondariale di Cassino; casa circondariale di Cremona; casa circondariale di Tolmezzo; casa di reclusione di Venezia G; casa circondariale di Venezia S.M.M.

Il presente procedimento è espressione della volontà dell’amministrazione di individuare i funzionari da destinare alle summenzionati sedi all’esito di una nuova procedura comparativa. Il cospicuo lasso di tempo trascorso dalle precedenti procedure di mobilità, le rilevanti novelle legislative medio tempore intervenute (decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, e, da ultimo, decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 172), per effetto delle quali, inter alia, le funzioni attribuibili agli appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo negli istituti penitenziari sono state analiticamente individuate, e le nuove qualifiche nel frattempo maturate dai medesimi appartenenti, rappresentano valide ragioni a fondamento della presente determinazione. 

Tanto premesso, si precisa che alla procedura possono partecipare esclusivamente gli appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria che rivestano la qualifica di dirigenti aggiunti, in ossequio alla disposizioni di cui all’art. 6, comma 4, D. Lgvo 21 maggio 2000, n. 146, come, da ultimo, modificato dall’art. 32, comma 1, lett. c), D. Lgvo 27 dicembre 2019, n. 172 e solo in subordine i funzionari che rivestano la qualifica di dirigenti di Polizia penitenziaria. Con ciò intendendosi che le istanze provenienti da questi ultimi saranno prese in considerazione solo in difetto di istanze da parte dei soggetti legittimati. 

La selezione si espleterà, mutatis mutandis, secondo i criteri e le modalità previste dal p.C.D. del primo agosto 2013, rubricato Mobilità a domanda dei ruoli direttivi di Polizia penitenziaria, diffuso con lettera circolare 8 agosto 2013, recante protocollo n. GDAP-0279684, nelle more dell’adozione di nuovo provvedimento recante criteri coerenti con le modifiche normative introdotte dai provvedimenti legislativi n. 95/2017 e n. 172/2019.

La domanda di partecipazione dovrà essere redatta utilizzando l’allegato format (allegato “1”), nonché, al fine di comprovare il possesso dei titoli valutabili nella presente procedura, i modelli di seguito specificati:

  1. modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione degli stati, qualità personali e fatti di cui all’art. 46 d.P.R. 445/2000, rilevanti nella procedura in parola giusta Titolo II del p.C.D primo agosto 2013 (allegato “2”);
  2. modello di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà concernente altri stati, qualità personali o fatti di cui all’art. 47 d.P.R. 445/2000, rilevanti nella presente procedura giusta Titolo II del p.C.D primo agosto 2013 (allegati “3”, “4” e “5”). Nel caso di funzioni esercitate in forza di provvedimenti diversi, l’interessato potrà utilizzare la dichiarazione sostitutiva di notorietà, a condizione che le medesime funzioni siano state effettivamente esercitate, se di comando, per un periodo non inferiore a tre mesi consecutivi, se di vice comando e di responsabile del nucleo traduzione e piantonamenti, per un periodo continuativo non inferiore a un anno (art.13 e art. 14, p.C.D. cit.)

I funzionari interessanti sono tenuti a osservare scrupolosamente le indicazioni fornite negli allegati modelli, provvedendo alla loro integrale e corretta compilazione, ove ne ricorrano i presupposti, nonché alla produzione di tutta la documentazione richiesta e pertinente.

Sia l’istanza di partecipazione sia le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà dovranno essere sottoscritte, a pena di irricevibilità, dall’interessato in presenza del dipendente addetto alla relativa ricezione ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore, giusta art. 38, comma 3, d.P.R. 445/2000, alla cui puntuale osservanza i concorrenti sono inderogabilmente tenuti.

Si rammenta, infine, che i certificati medici, sanitari e i verbali delle competenti commissioni mediche non possono essere sostituiti da altro documento ai sensi dell’art. 49 d.P.R. 445/2000. 

La istanza di partecipazione dovrà essere presentata o inviata entro il termine perentorio del 14 FEBBRAIO 2022, presso la sede in cui il funzionario istante, all’atto della presentazione, presta servizio, anche se diversa da quella di assegnazione. L’Ufficio che la riceve provvederà alla sua immediata protocollazione e, nel caso di personale che presti servizio fuori della propria sede di assegnazione, a inviarne contestualmente una copia a quest’ultima.

Le istanze di partecipazione dovranno essere trasmesse, in originale e corredate della relativa documentazione nonché del foglio matricolare aggiornato, entro il 21 FEBBRAIO 2022, ai competenti Provveditorati regionali che avranno cura di anticiparne, senza indugio, l’invio tramite posta elettronica a questa Direzione generale – Ufficio II – Settore dei Funzionari del Corpo e degli Ufficiali AA. CC., al seguente indirizzo: prot.dgpr.dap@giustiziacert.it, e, in copia, all’indirizzo di posta elettronica: funzionari.dgpersform.dap.roma@giustizia.it; successivamente, dovranno essere rimesse con posta celere urgente all’Ufficio II – Sezione Quarta – Settore dei Funzionari del Corpo – stanza n. 144 – piano terra.

I provveditorati regionali avranno cura di trasmettere il presente atto agli istituti presenti nei rispettivi distretti entro il 26 GENNAIO 2022

Tutti gli organi cui la presente è indirizzata sono tenuti a darne la massima e sollecita diffusione attraverso affissione nelle bacheche destinate alle comunicazioni al personale.

Copia del processo verbale di tale affissione dovrà essere tempestivamente inviata al succitato indirizzo email.

Il Direttore generale
Massimo Parisi


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