Cassa ammende - Delibera del Consiglio di amministrazione della Cassa delle Ammende del 23 giugno 2021 - Approvazione delle Diposizioni di attuazione per l'ammissibilità al finanziamento della Cassa delle Ammende dei progetti di pubblica utilità

23 giugno 2021

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Riunione in videoconferenza del 23 giugno 2021

 

VISTO    l’art. 4 della legge 9 maggio 1932 n. 547 istitutiva della Cassa delle Ammende;

VISTO   il D.P.C.M. 10 Aprile 2017, n.102 recante lo Statuto della Cassa delle Ammende;

VISTO l’art. 2 comma 2 lett. a) e d) del D.P.C.M. 102/17;

VISTO l’articolo 20- ter, comma 2, della legge 26 luglio 1975, n.354;

VISTO che l’articolo 20- ter, comma 5 della legge 26 luglio 1975, n.354 dispone un rinvio all’applicazione delle disposizioni, tra le altre, del decreto del Ministro della Giustizia 26 marzo 2001 recante “Norme per la determinazione delle modalità di svolgimento del lavoro di pubblica utilità applicato in base all’art. 54, c.6 del dlgs. 274/2000”;

VISTO il decreto del Ministro della Giustizia 26 marzo 2001;

RITENUTA la necessità di disciplinare i termini e le modalità per l’ammissibilità al finanziamento della Cassa delle Ammende dei progetti di pubblica utilità come previsto dall’articolo 20-ter, comma 7 della legge 26 luglio 1975, n.354 rubricato “Lavoro di pubblica utilità”;

VISTO l’articolo 20- ter, comma 7 della legge 26 luglio 1975, n.354;

VISTO l’ordine del giorno e la documentazione istruttoria allegata;

VERIFICATA la sussistenza del numero legale previsto;

DELIBERA ALL’UNANIMITA’

 

di adottare le disposizioni di attuazione per il finanziamento dei progetti di pubblica utilità ai sensi dell’articolo 20- ter comma 7 della legge 26 luglio 1975, n.354 e dell’art. 2 comma 2 lett. a) e d) del D.P.C.M. 102/17.

Ai fini dell’ammissibilità al finanziamento i progetti di pubblica utilità, oltre a rispondere ai requisiti di fattispecie previsti dall’art.20- ter comma 7 della legge 26 luglio 1975, n. 354, devono alternativamente o congiuntamente comprendere:

la formazione professionale certificata da un ente accreditato, secondo le disposizioni normative vigenti;

programmi di giustizia riparativa con le vittime di reato o enti esponenziali di interessi delle vittime.

La Cassa delle Ammende, annualmente, stabilisce i limiti di spesa per il finanziamento dei progetti di pubblica utilità, nelle linee programmatiche o in specifica delibera del Consiglio di Amministrazione della Cassa.

Le richieste di finanziamento di progetti di pubblica utilità devono pervenire alla Cassa delle Ammende entro il 30 giugno di ciascun anno.

La Cassa delle Ammende finanzia esclusivamente il rimborso giornaliero di € 6,00 e la formazione professionale certificata o i programmi di giustizia riparativa.

E’ richiesto il rispetto delle norme per la tutela dell’integrità fisica e morale delle persone coinvolte nei progetti di pubblica utilità, ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, nonché la copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi da parte dell’ente che riceve la prestazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro della Giustizia 26 marzo 2001.

La copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali – giusta circolare Inail n. 2 del 10 gennaio 2020 – per l’attività prestata dai soggetti impegnati nei lavori di pubblica utilità è coperta dall’Inail e l’onere del relativo premio è posto direttamente a carico del Fondo istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali dall’articolo 1, comma 312, della legge 28 dicembre 2015, n.208.

In caso di incapienza del suddetto fondo l’onere per la copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è a carico dell’ente che riceve la prestazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro della Giustizia 26 marzo 2001.

In caso di presentazione di un numero di progetti di pubblica utilità superiore al limite di stanziamento complessivo annuo stabilito dalla Cassa si applica il criterio preferenziale del numero più elevato di destinatari del progetto, a parità degli altri requisiti, per la redazione della graduatoria dei progetti ammissibili al finanziamento.

23 giugno 2021

Il Presidente
Gherardo Colombo