ARCHIVIO - Provvedimenti 21 aprile 2021 - Deleghe dei compiti e delle funzioni del datore di lavoro in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, in relazione alle previsioni normative di cui al d.lgs, n. 81/2008

21 aprile 2021

Ministero della Giustizia
Gabinetto del Ministro

 

IL CAPO DI GABINETTO

 

Visto il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni e integrazioni recante “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 100, recante il “Regolamento concernente l'organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della giustizia, nonché dell’organismo indipendente di valutazione della performance”;

Visto il decreto del Ministro della giustizia 12 febbraio 2002 con il quale sono stati individuati i datori di lavoro per gli uffici centrali e periferici dell’amministrazione della giustizia, tra i quali il Capo di Gabinetto;

Tenuto conto che l’articolo 16 del citato decreto legislativo prevede la possibilità di avvalersi dell’istituto della delega di funzioni da parte del datore di lavoro;

Tenuto conto altresì di quanto previsto dall’art. 17 del medesimo decreto legislativo in ordine agli obblighi del datore di lavoro non delegabili;

Visto il decreto ministeriale 25 marzo 2021 con il quale il dott. Guido Romano, magistrato, è stato collocato fuori dal ruolo organico della magistratura e nominato Vice Capo di Gabinetto;

DISPONE

A decorrere dalla data del presente provvedimento, al dott. Guido Romano, Vice Capo di Gabinetto, sono delegati i compiti e le funzioni del datore di lavoro in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, in relazione alle previsioni normative richiamate in premessa, di cui al del decreto legislativo n. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni, per l’ambito di competenza relativo agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro – con esclusione dell’Ispettorato generale – e all’Organismo indipendente di valutazione della performance.

Il delegato provvederà in piena autonomia alla programmazione, organizzazione e controllo di tutte le attività tese all’osservanza della normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Restano in ogni caso escluse dalla presente delega le attività di valutazione dei rischi e conseguente elaborazione del DVR e di designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi di cui all’art. 17 del citato decreto legislativo

Il presente provvedimento di delega è trasmesso all’Ufficio Centrale del Bilancio per il visto di regolarità amministrativo contabile e pubblicato sul sito istituzionale del Ministero della giustizia.

Roma, 21 aprile 2021

Il datore di lavoro Delegante
Raffaele Piccirillo

Per espressa accettazione
Il Delegato
Guido Romano

 

 

IL CAPO DI GABINETTO

Visto il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni e integrazioni recante “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;

Visto il decreto del Ministro della giustizia 12 febbraio 2002 con il quale sono stati individuati i datori di lavoro per gli uffici centrali e periferici dell’amministrazione della giustizia, tra i quali il Capo di Gabinetto;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2015, n. 84, recante “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche” e, in particolare, l’art. 16, comma 12, che istituisce “una struttura temporanea, di livello dirigenziale generale, per il coordinamento delle attività nell’ambito della politica regionale, nazionale e comunitaria, che ha la responsabilità del coordinamento, gestione e controllo dei programmi e degli interventi volti, nell'ambito della politica di coesione, al perseguimento degli obiettivi del Ministero inerenti all’organizzazione del sistema giustizia”;

Tenuto conto che la struttura istituita, successivamente denominata con decreto ministeriale 5 ottobre 2015 Direzione generale per il coordinamento delle politiche di coesione, non fa capo ad alcun Dipartimento del Ministero della giustizia ma risponde alla Conferenza dei Capi Dipartimento che svolge funzione di programmazione, indirizzo e controllo relativamente alle competenze di detta Direzione generale;

Tenuto conto altresì che, per i suindicati motivi il Direttore generale per il coordinamento delle politiche di coesione non può essere nominato datore di lavoro e che, pertanto, le relative funzioni sono state assunte dal Capo di Gabinetto;

Tenuto conto che l’articolo 16 del decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche e integrazioni prevede la possibilità di avvalersi dell’istituto della delega di funzioni da parte del datore di lavoro;

Tenuto conto altresì di quanto previsto dall’art. 17 del medesimo decreto legislativo in ordine agli obblighi del datore di lavoro non delegabili;

Visto il d.P.C.M. 29 settembre 2020 con il quale il dott. Francesco Cottone, magistrato, è stato confermato nell’incarico di Direttore generale per il coordinamento delle politiche di coesione;

DISPONE

A decorrere dalla data del presente provvedimento, al dott. Francesco Cottone, Direttore generale per il coordinamento delle politiche di coesione, sono delegati i compiti e le funzioni del datore di lavoro di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni, per l’ambito di competenza relativo alla Direzione generale per il coordinamento delle politiche di coesione.

Il delegato provvederà in piena autonomia alla programmazione, organizzazione e controllo di tutte le attività tese all’osservanza della normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il delegato ha facoltà, previa intesa con il datore di lavoro, di delegare a sua volta specifiche funzioni in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro alle medesime condizioni di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 16 del decreto legislativo 81/2008 e ss.mm.ii..

Restano in ogni caso escluse dalla presente delega le attività di valutazione dei rischi e conseguente elaborazione del DVR e di designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi di cui all’art. 17 del citato decreto legislativo.

Il presente provvedimento di delega è trasmesso all’Ufficio Centrale del Bilancio per il visto di regolarità, amministrativo contabile e pubblicato sul sito istituzionale del Ministero della giustizia.

Roma, 21 aprile 2021

Il datore di lavoro Delegante
Raffaele Piccirillo

Per espressa accettazione
Il Delegato
Francesco Cottone