Circolare 20 luglio 1984 - Procedimenti penali pendenti per delitti commessi per finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico e per delitti di criminalità organizzata di stampo mafioso

20 luglio 1984

 

Direzione Generale degli affari penali

Prot. n. 889/84

Ai Signori Presidenti presso le Corti di Appello
LORO SEDI

Ai Signori Procuratori Generali presso le Corti di Appello
LORO SEDI

 

Come è noto, sono attualmente all'esame del Parlamento numerosi progetti di legge in materia penale sostanziale e processuale. Onde consentire a questo Ministero di intervenire fattivamente nell'iter formativo di tali progetti, l'Ufficio V A.P. Monitoraggio, giovandosi della loro preziosa collaborazione, ha già condotto delle indagini sul fenomeno della carcerazione preventiva, sul funzionamento dei Tribunali della libertà, sull'applicazione del nuovo art. 392-bis c.p.p., sugli effetti della sentenza n. 222/83 della Corte Costituzionale sul carico di lavoro delle Procure e Tribunali per i Minorenni, e altro.

È ora necessario procedere ad una ricognizione globale dei procedimenti penali, pendenti presso i vari Uffici giudiziari, aventi ad oggetto i delitti commessi per finalità di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico e i delitti di criminalità organizzata di stampo mafioso.

Si pregano pertanto le SS.LL.Ill.me di voler distribuire agli Uffici Giudiziari del Distretto gli allegati prospetti nei quali dovranno essere annotati i procedimenti penali della natura sopra indicata pendenti alla data del 30 giugno 1984.

Per ogni procedimento dovranno essere riportati i nominativi degli imputati, i titoli di reato agli stessi contestati, limitatamente a quelli indicati nei prospetti, i provvedimenti relativi alla libertà personale degli imputati, i provvedimenti decisori, ed eventuali annotazioni particolari.

Al fine di evitare un inutile sovraccarico di lavoro, è opportuno sottolineare ancora che si desidera conoscere le imputazioni per i reati indicati nei prospetti solo nel caso che esse siano state con testate nell'ambito di procedimenti per delitti di terrorismo o per delitti di stampo mafioso.

I prospetti dovranno pervenire a questo Ministero, Ufficio V Affari Penali - Monitoraggio, entro il 30 settembre 1984.

Si raccomanda ai rilevatori di conservare un adeguato numero di copie dei prospetti compilati e di quelli da compilare, giacché è intenzione di questo Ministero, esaurita la prima fase dell'indagine, di chiedere, a scadenze fisse, che i dati vengano aggiornati in relazione alle sopravvenienze ed alle modificazioni intervenute nei procedimenti in corso, in modo da poter seguire con precisione l'andamento del fenomeno.

Si confida nella massima collaborazione da parte delle SS.LL. Ill.me e di tutti gli Uffici giudiziari interessati, in considerazione dell'importanza dell'indagine, che deve fornire l'indispensabile base di concretezza ai numerosi progetti di riforma attualmente allo studio.


Roma, 20 luglio 1984

IL DIRETTORE GENERALE
Piero Callà

 

ALLEGATI:
Note esplicative per la compilazione dei prospetti