Decreto 29 dicembre 2020 - Concorso interno a 150 posti per la nomina a Sostituto commissario ruolo maschile e femminile del Corpo di polizia penitenziaria

29 dicembre 2020


Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Il Direttore Generale del Personale e delle Risorse

VISTA la legge 15 dicembre 1990, n. 395;

VISTO il decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.R. 15 febbraio 1999, n. 82 recante “Regolamento di servizio del Corpo di polizia penitenziaria”;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95 recante disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di Polizia ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche;

VISTO il decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 172 recante “Disposizioni integrative e correttive, a norma dell’art. 1, commi 2 e 3 della legge 1 dicembre 2018, n. 132, al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, recante Disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche». 

VISTO in particolare l’art. 44 del sopracitato decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95 recante “Disposizioni transitorie e finali per il Corpo di polizia penitenziaria;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 44, comma 14 septiesdecies, del sopracitato decreto legislativo, nell’anno 2020 occorre bandire un concorso straordinario, per titoli, per 150 posti di sostituto commissario (140 uomini; 10 donne) riservato al personale in possesso della qualifica di ispettore superiore alla data del bando che indice il concorso e che, al 31 dicembre 2016, rivestiva la qualifica di ispettore capo;

VISTO il decreto del Capo del Dipartimento 11 novembre 2020 con il quale si è proceduto alla disciplina complessiva della procedura inerente al concorso straordinario, per titoli, per 150 posti di sostituto commissario;

VISTO il D.P.C.M. 15 giugno 2015, n. 84 recante “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della Giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche” e in particolare l’Articolo 6, comma 2, lettera a) che individua le funzioni della direzione generale del personale e delle risorse;

RITENUTA la propria competenza alla firma degli atti relativi alle procedure concorsuali emanate dall’Amministrazione penitenziaria;

DECRETA
 

Articolo 1
(Posti a concorso)

  1. È indetto il concorso straordinario, per titoli, per 150 posti (140 uomini; 10 donne) per la nomina alla qualifica di sostituto commissario riservato al personale in possesso dei requisiti indicati al successivo Articolo 2.
     

Articolo 2
(Requisiti di ammissione)

  1. Al concorso può partecipare il personale del Corpo di polizia penitenziaria in possesso della qualifica di ispettore superiore alla data del presente bando che indice il concorso e che, al 31 dicembre 2016, rivestiva la qualifica di ispettore capo.
     

Articolo 3
(Esclusione dal concorso)

  1. Sono esclusi dal concorso i candidati che non sono in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 2 e coloro che:
    1. nel biennio precedente la pubblicazione del bando abbiano riportato un giudizio complessivo inferiore a “buono”;
    2. nel biennio precedente la scadenza del termine di partecipazione al concorso abbiano riportato una o più sanzioni disciplinari pari o più gravi della deplorazione.
  2. Ai sensi dell’articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 è altresì escluso il personale che alla data di indizione del bando risulti sospeso cautelarmente dal servizio.
  3. Tutti i candidati si intendono ammessi al concorso con riserva dell’accertamento del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione allo stesso.
  4. L'esclusione dal concorso è disposta in qualunque momento con decreto motivato del Direttore generale del personale e delle risorse.
     

Articolo 4
(Domanda di partecipazione)

  1. Le domande di partecipazione al concorso, redatte su carta libera, secondo il modello allegato e indirizzate al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione generale del personale e delle risorse, Ufficio VI – Concorsi, devono essere presentate direttamente alla direzione dell’istituto o servizio ove il dipendente, a qualunque titolo, presta servizio, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel sito istituzionale del Ministero della giustizia giustizia.it.
  2. Il personale assente dal servizio per tutta la durata dei termini di presentazione può presentare la domanda di partecipazione:
    1. a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, nel termine di cui al precedente comma 1 all’indirizzo: Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria – Direzione Generale del personale e delle risorse – Ufficio VI Concorsi, Largo Luigi Daga n. 2 – 00164 – Roma. Gli interessati dovranno dare comunicazione dell’avvenuto avvio all’indirizzo di posta elettronica:promozioniconcorsipp.ufficiocentralepersonale.dap.roma@giustizia.it
    2. mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: arruolamenti.poliziapenitenziaria.dap@giustiziacert.it
  3. La data di presentazione della domanda è stabilita dal timbro a data apposto sulla domanda dal personale addetto al ricevimento che ne cura la protocollazione. In caso di invio con le modalità di cui al comma 2, ai fini della verifica del rispetto dei termini di presentazione della domanda, fa fede il timbro a data apposto dall’ufficio postale accettante, ovvero la data di invio della PEC.
  4. Alla domanda di partecipazione gli interessati devono allegare, pena la non valutabilità, copia degli eventuali titoli di cui sono in possesso, rientranti nelle categorie di cui agli articoli 6 (E, F, G, H, L, M, N).
     

Articolo 5
(Commissione esaminatrice)

  1. La Commissione Esaminatrice, nominata con provvedimento del Direttore generale del personale e delle risorse, è composta da:
    1. un dirigente della carriera penitenziaria con funzioni di Presidente;
    2. quattro appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria con qualifica non inferiore a dirigente aggiunto di cui, almeno uno, in forza al contingente del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.
  2. Svolge le funzioni di segretario un funzionario del Corpo di polizia penitenziaria.
  3. Per supplire ad eventuali, temporanee assenze od impedimenti del presidente, di uno dei componenti o del segretario della Commissione, può essere prevista la nomina di un presidente supplente, di quattro componenti supplenti e di un segretario supplente, da effettuarsi con lo stesso decreto di costituzione della commissione esaminatrice o con successivo provvedimento.
  4. Ai sensi dell’art. 57, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso è riservato, salvo motivata impossibilità, alle donne.
     

Articolo 6
(Titoli ammessi a valutazione)

  1. Le categorie dei titoli ammessi a valutazione e il punteggio massimo attribuito a ciascuna categoria sono stabiliti come segue:

CATEGORIA A) - Rapporti informativi e giudizi complessivi relativi al biennio anteriore, fino a punti 7,00:

 
RAPPORTI INFORMATIVI E
GIUDIZI COMPLESSIVI
PUNTI
Giudizio di ottimo p. 32 3,5
Giudizio di ottimo p. 31 3,4
Giudizio di ottimo p. 30 3,3
Giudizio di ottimo p. 29 3,2
Giudizio di ottimo p. 28 3,1
Giudizio di ottimo p. 27 3
Giudizio di distinto p.26 2,9
Giudizio di distinto p. 25 2,8
Giudizio di distinto p. 24 2,7
Giudizio di buono p. 23 2,6
Giudizio di buono p. 22 2,5
Giudizio di buono p. 21 2,4
Giudizio di buono p. 20 2,3


CATEGORIA B) - Anzianità nel ruolo degli ispettori, fino a punti 8,00:

 
ANZIANITA’ COMPLESSIVA
NEL RUOLO DEGLI ISPETTORI
PUNTI
Fino ad anni 15 0,5
Anni 16 1
Anni 17 1,5
Anni 18 2
Anni 19 2,5
Anni 20 3
Anni 21 3,5
Anni 22 4
Anni 23 4,5
Anni 24 5
Anni 25 5,5
Anni 26 6
Anni 27 6,5
Anni 28 7
Anni 29 7,5
Anni 30 8

Ai fini della valutazione di un anno di anzianità viene considerata anche la frazione superiore a mesi sei.

CATEGORIA C) – Anzianità nella qualifica di ispettore superiore, fino a punti 3,00:

 
ANZIANITA’ COMPLESSIVA
NELLA QUALIFICA DI ISPETTORE SUPERIORE
PUNTI
Fino ad anni 1 1
Anni 2 1,5
Anni 3 2
Anni 4 2,5
 Da anni 5 in poi 3

Ai fini della valutazione di un anno di anzianità viene considerata anche la frazione superiore a mesi sei.

CATEGORIA D)

  • Ammissione con riserva al concorso da ispettore superiore bandito nell’anno 2003: punti 6,00. Il candidato deve aver concluso l’intera procedura concorsuale e conseguito l’idoneità.
  • Idoneità conseguita nei concorsi per ispettore superiore banditi successivamente all’anno 2003: punti 0,50 fino a un massimo di 2,00 punti.

CATEGORIA E) – Per ciascuno degli incarichi conferiti con formale provvedimento dell’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia minorile e di comunità di appartenenza, fino a punti 3,00

 
DESCRIZIONE PUNTI
Comandante istituti penitenziari - istituti penali per i minorenni/scuole di formazione/nucleo cittadino,
provinciale, interprovinciale per un periodo di almeno un mese - punti 0,20 al mese
Fino a 1,20
Vice Comandante istituti penitenziari - istituti penali per i minorenni/scuole di formazione/
nucleo cittadino, provinciale, interprovinciale
0,9
Responsabile / addetto al servizio di sorveglianza generale all'interno degli istituti penitenziari -
istituti penali per i minorenni / scuole di formazione
0,7
Responsabile unità operativa /uffici all'interno degli istituti penitenziari -
istituti penali per i minorenni / scuole di formazione
0,5
Responsabile di settori di uffici presso PRAP / DAP /
CGM / UEPE / DGMC
0,5
In possesso di specializzazione cinofili / cavalieri / navale /
matricolista / istruttore di tiro / trattamento detenuti minorenni
0,2
Impiego presso NIC per un periodo
superiore a sei mesi
0,2
Impiego presso GOM per un periodo
superiore a sei mesi
0,2
Impiego presso USPEV per un periodo
superiore a sei mesi
0,2
Impiego presso il Servizio Sicurezza del DGMC
per un periodo superiore a sei mesi
0,2
Responsabile servizio prevenzione e protezione 0,1

Il candidato avrà cura di allegare alla domanda di partecipazione copia del provvedimento di conferimento dell’incarico, ovvero in assenza di provvedimento formale, potrà essere allegata attestazione della Direzione di appartenenza, pena la non valutabilità.

CATEGORIA F) - Incarichi e servizi speciali che comportino un rilevante aggravio di lavoro o presuppongano una particolare competenza professionale, conferiti con specifico provvedimento dell’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia minorile e di comunità, fino a punti 1,00.

Descrizione e punti

  • Partecipazione missioni all’estero. 0,20
  • Componente di gruppi di lavoro o commissioni di studio: 0,20

Il candidato avrà cura di allegare alla domanda di partecipazione copia del provvedimento di conferimento dell’incarico, pena la non valutabilità.

CATEGORIA G) – Frequenza corsi di formazione professionale organizzati dall’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia minorile e di comunità, con esclusione dei seminari, fino a punti 1,00.

Viene attribuito un punteggio di 0.20 punti per ogni corso.

Il candidato avrà cura di allegare alla domanda copia dell’attestato di partecipazione al corso, pena la non valutabilità.

CATEGORIA H) - speciali riconoscimenti e ricompense, fino a punti 3,00:

 
DESCRIZIONE PUNTI
Medaglia d’oro al valor militare 3
Medaglia d’argento al valor militare 2,8
Medaglia di bronzo al valor militare 2,6
Medaglia d’oro al valor civile 2,4
Medaglia d’argento al valor civile 2,2
Medaglia di bronzo al valor civile 2
Promozione per merito straordinario 2
Encomio solenne ex art. 77, comma 3, D.P.R. n. 82/1999 1,8
Encomio ex art. 78, comma 2, D.P.R. n. 82/1999 1,6
Lode ex art. 78, comma 3, D.P.R. n. 82/1999 1,4
Onorificenze conferite dal Presidente della Repubblica 1,5
Attestato di pubblica benemerenza 1

Sono valutabili le ricompense riconosciute con provvedimento formale desumibili dal foglio matricolare ovvero allegate in copia alla domanda di partecipazione, pena la non valutabilità. 

CATEGORIA I) - titoli di studio, fino a punti 10,00:

Descrizione e punti

  • Diploma di istruzione secondaria superiore: 1,50 
  • Laurea triennale / di primo livello o titolo equivalente: 5,00
  • Laurea magistrale / specialistica o titolo equivalente: 8,00

Sarà valutato solo il titolo più elevato. In caso di più lauree differenti, sarà attribuito un punteggio aggiuntivo pari a punti 2,00.

Ai fini della valutazione del titolo di studio fa fede l’attestazione del foglio matricolare estratto da SIGP1.

CATEGORIA L) – Perfezionamento competenze relative agli studi universitari fino a punti 6,00:

Descrizione e punti

  • Master universitario di I livello: 1,00
  • Master universitario di II livello: 1,50
  • Diploma di specializzazione universitario di durata almeno biennale: 2,00
  • Dottorato di ricerca: 3,00

Potranno essere valutati non più di due master per livello.
Il candidato è tenuto ad allegare alla domanda di partecipazione copia del certificato del titolo dichiarato, pena la non valutabilità.

  • CATEGORIA M) – Conoscenza certificata di una o più lingue straniere da parte di Enti certificatori delle competenze in lingua straniera riconosciuti dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca di cui al D.M. 7 marzo 2012 e del Decreto del Capo del Dipartimento MIUR AOODPIT/0000550 del 6 maggio 2020, fino a punti 1.

Viene attribuito un punteggio di 0,20 punti per ogni attestato conseguito, da allegare a cura del candidato in copia alla domanda di partecipazione, pena la non valutabilità.

  • CATEGORIA N) – Conoscenza certificata delle procedure e dei sistemi informatici, fino a punti 1.

Viene attribuito un punteggio di 0,20 punti per ogni attestato conseguito, da allegare a cura del candidato in copia alla domanda di partecipazione, pena la non valutabilità.
Saranno oggetto di valutazione i seguenti attestati e certificati:

  1. ECDL – ECDL Base; Standard; Expert.
  2. PEKIT – [Pekit for school]; Pekit Expert; Pekit advanced; [Pekit Web Creation; Pekit Cads; Pekit Libercloud; Pekit digital lessons].
  3. CISCO – Entry level; Associate level; Professional level; Expert; Architect.
  4. VMWARE – Associate; Professional; Advanced professional; Expert; Engineer; Administrator; Architect; Developer.
  5. ITIL v2 FOUNDATIONS.
  6. MICROSOFT OFFICE SPECIALIST – Specialist; Expert; Master.
  7. EIPASS basic; EIPASS 7 Moduli User; EIPASS Progressive
  8. EIRSAF – Passaporti informatici “EIRSAF GREEN”; “EIRSAF FOUR”; “EIRSAF FULL”.

 

  1. La commissione esaminatrice, sulla base della documentazione agli atti, procede alla valutazione dei titoli posseduti alla data di scadenza del bando, riportando i titoli valutati e i relativi punteggi su apposite schede individuali relative a ciascun candidato. Le schede individuali sono sottoscritte dal Presidente e da tutti i componenti della Commissione e fanno parte integrante degli atti del concorso. La Commissione per ogni seduta redige processo verbale delle operazioni effettuate.
  2. La valutazione dei titoli avverrà mediante l’esame del foglio matricolare estratto dal sistema SIGP1 aggiornato e dei titoli rientranti nelle categorie di cui sopra, allegati dai candidati, pena la non valutabilità.

Articolo 7
(Formazione ed approvazione della graduatoria)

  1. Il punteggio complessivo di ciascun candidato è dato dalla somma dei punteggi attribuiti nelle singole categorie di titoli.
  2. A parità di punteggio prevalgono, nell’ordine, l’anzianità nella qualifica e l’ordine di ruolo.
  3. Con decreto del Direttore generale del personale e delle risorse è approvata le graduatoria e sono nominati i vincitori del concorso.
  4. La graduatoria è pubblicata nel sito internet del Ministero della giustizia, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di protezione dei dati personali. Di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrerà il termine per le eventuali impugnative.

Articolo 8
(Rinvio)

  1. Per quanto non previsto dal presente bando, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni.

Roma, 29 dicembre 2020

Il Direttore generale
Massimo Parisi