Circolare 9 maggio 2007 - Pubblicazione online del Bollettino Ufficiale del Ministero della giustizia

9 maggio 2007

Prot. n. 0019041.U

Ai Signori
Presidente della Corte Suprema di Cassazione
Procuratore Generale presso la Corte di cassazione

Al Presidente del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche
Al Procuratore Nazionale Antimafia
Al Procuratore Nazionale Antimafia
Ai Presidenti di Corte di Appello
Ai Procuratori Generali presso le Corti di Appello

Al Capo di Gabinetto dell'On.le Ministro
Al Capo del Dipartimento degli Affari di Giustizia
Ai Direttori generali del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei servizi
Ai Direttori degli Uffici del Capo del Dipartimento O.G.

e p.c.
Al Consiglio Superiore della Magistratura
Al Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria
Al Capo del Dipartimento della Giustizia Minorile
Al Direttore Generale dell'Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia

LORO SEDI

In relazione alla pubblicazione on-line del Bollettino Ufficiale e tenuto conto delle conclusioni formulate sull'argomento dal gruppo di lavoro istituito con P.C.D. del 23 gennaio 2007, si ravvisa la necessità di procedere ad una ridefinizione delle modalità e dei criteri di pubblicazione degli atti di competenza di questo Dipartimento, nel rispetto delle determinazioni e delle regole assunte in materia dal Garante della privacy.

In particolare, si dispone:

Nulla è innovato in relazione ai provvedimenti pubblicati nella PARTE PRIMA del Bollettino Ufficiale alle voci "DISPOSIZIONI GENERALI" e "CONCORSI, COMMISSIONI".

Per gli atti da inserire nella PARTE SECONDA del Bollettino Ufficiale relativa a "ATTI UFFICIALI DEL PERSONALE" si precisa quanto segue.

Per quel che concerne il PERSONALE MAGISTRATUALE verrà data notizia dell'emissione dei sotto elencati provvedimenti relativi alla nomina, allo stato, alla carriera e al trattamento economico:

  • provvedimenti di nomina degli uditori giudiziari, di conferimento delle funzioni giurisdizionali, di nomina a magistrato di tribunale e a magistrato di corte di appello, di idoneità ad essere ulteriormente valutato ai fini della nomina a magistrato di cassazione, di idoneità ad essere ulteriormente valutato ai fini della nomina alle funzioni direttive superiori e relativi trattamenti economici, di nomina a Commissari e/o Commissari aggiunti Usi Civici;
  • provvedimenti di accettazione delle dimissioni, di cessazione per passaggio ad altre Amministrazioni;
  • provvedimenti relativi alla riammissione in servizio e contestuale trattamento economico;
  • provvedimenti di trasferimento, di conferimento uffici direttivi e semidirettivi e contestuale conferimento delle funzioni, di destinazione a funzioni diverse da quelle giudiziarie ordinarie, di collocamento fuori ruolo e di richiamo in ruolo;
  • provvedimenti di collocamento in aspettativa per mandato parlamentare, per motivi elettivi, per mandato amministrativo e conseguente trattamento economico;
  • provvedimenti di concessione del congedo straordinario per dottorato di ricerca e conseguente trattamento economico;
  • provvedimenti con i quali si autorizza l'assenza del magistrato per aspettativa per motivi di salute, per congedo per maternità, per congedo parentale, per motivi di famiglia, per ricongiungimento al coniuge, per interdizione e relativi trattamenti economici;
  • provvedimenti di natura tabellare;
  • decreti del Presidente della Repubblica relativi ai ricorsi straordinari al Capo dello Stato proposti dai magistrati togati ed onorari.

Quanto ai provvedimenti non espressamente sopra indicati e riguardanti, tra l'altro, la magistratura onoraria, si precisa che, a seconda delle necessità derivanti dai contenuti, la notifica in forma integrale ovvero la comunicazione dell'emissione degli stessi agli interessati sarà curata dall'Ufficio di appartenenza al quale la competente articolazione ministeriale demanderà l'adempimento.

Gli atti relativi al personale magistratuale di competenza dell'Ufficio V "Pensioni" della Direzione Generale del personale e della formazione, non saranno pubblicati nel Bollettino Ufficiale, considerato che gli stessi sono comunicati direttamente agli interessati dal predetto Ufficio V.

Per i provvedimenti di natura tabellare, si fa presente che copia conforme integrale di ciascuno di essi sarà inviata all'Ufficio giudiziario interessato dal provvedimento stesso che lo conserverà per la conoscibilità interna ed esterna anche ai fini di eventuali richieste di accesso.

Per quanto riguarda IL PERSONALE "CONTRATTUALIZZATO" non sarà più data notizia dell'emissione degli atti relativi alla gestione dello stesso, attesa la disapplicazione per detto personale delle norme riguardanti le modalità della tenuta del fascicolo personale (che, tra l'altro, prevedevano la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale del Ministero dei provvedimenti riguardanti la vita lavorativa dei dipendenti) e considerato che gli atti medesimi vengono comunicati dai competenti uffici della Direzione Generale del Personale e della Formazione direttamente agli interessati.

Continueranno, tuttavia, ad essere pubblicati:

  • provvedimenti ed atti per i quali la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale è espressamente prevista da disposizioni di legge o di C.C.N.L. non disapplicate nei confronti del personale del pubblico impiego "contrattualizzato";
  • graduatorie concernenti le procedure di riqualificazione del personale;
  • graduatorie concernenti l'attribuzione delle posizioni super;
  • provvedimenti di conferimento di incarichi dirigenziali;
  • individuazione della retribuzione di risultato e rideterminazione della retribuzione di posizione;
  • graduatorie relative agli interpelli per i trasferimenti a domanda del personale amministrativo non dirigenziale.

Sarà infine suscettibile di inserimento nel Bollettino Ufficiale qualunque atto il Capo del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, lo scrivente Vice Capo ovvero i Direttori Generali del Dipartimento stesso ritengano utile pubblicare al fine di darne conoscenza con data certa al personale dell'Amministrazione.

Roma, 9 maggio 2007

IL VICE CAPO DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
Sergio Gallo