Decreto 20 giugno 2003 - Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale presso l'Ufficio centrale degli archivi notarili

20 giugno 2003

(Pubblicato nella G.U. 5 agosto 2003, n. 180)

Il presente provvedimento è anche citato, per coordinamento, in nota all'art. 9, D.P.R. 6 marzo 2001, n. 55.

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA


Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni;

Visti gli articoli 1 e 8 della legge 17 maggio 1952, n. 629;

Visto l'art. 21 della legge 16 ottobre 1991, n. 321 e le relative tabelle allegate C e D;

Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;

Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e) della legge 23 agosto 1988, n. 400, aggiunto dall'art. 13 della legge 15 marzo 1997, n. 59, che prevede che con decreti ministeriali di natura non regolamentare si definiscano i compiti delle unità dirigenziali nell'àmbito degli uffici dirigenziali generali dei Ministeri;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, che riordina e potenzia i meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, ed in particolare gli articoli 1 e 4 dello stesso decreto legislativo;

Visto il regolamento di organizzazione del Ministero della giustizia adottato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2002, pubblicato nel supplemento alla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 28 marzo 2002, relativo alla ripartizione delle dotazioni organiche del personale dell'Amministrazione degli archivi notarili nelle strutture centrali e periferiche;

Ritenuta la necessità di procedere, in conformità a quanto disposto dall'art. 9 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 55 del 2001, anche ai fini di un opportuno riadeguamento operativo in relazione alle sopravvenute innovazioni del quadro normativo, alla individuazione delle unità dirigenziali nell'àmbito dell'Amministrazione centrale degli archivi notarili ed alla definizione dei relativi compiti, nel rispetto dei princìpi di invarianza di spesa di cui al decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430;

Vista la comunicazione inviata alle organizzazioni sindacali il 28 maggio 2003;

Decreta

  1. Il presente decreto individua e disciplina le articolazioni interne di livello dirigenziale nell'àmbito dell'Ufficio centrale degli archivi notarili, ufficio di livello dirigenziale generale dell'Amministrazione degli archivi notarili.
  2. Per l'espletamento delle competenze attribuite all'Ufficio centrale degli archivi notarili, sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

a) Servizio primo - affari generali e contenzioso:

  1. segreteria del direttore generale; affari generali, affari riservati e disciplina; protocollo ed archivio; biblioteca;
  2. attività di studio, ricerca e consulenza nelle questioni di carattere generale; elaborazione di proposte di ottimizzazione dell'organizzazione degli uffici e del lavoro e di adeguamento e semplificazione delle procedure amministrative;
  3. attribuzione di sussidi e borse di studio;
  4. relazioni sindacali e contrattazione collettiva;
  5. istituzione e soppressione degli archivi notarili;
  6. ispezioni e vigilanza sugli uffici periferici; coordinamento dell'attività di controllo svolta dagli archivi notarili;
  7. scarto di documenti e versamenti agli archivi di Stato;
  8. sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici;
  9. controllo di gestione ed attività di supporto al direttore generale per l'assegnazione degli obiettivi ai dirigenti e per la valutazione dei risultati;
  10. ufficio relazioni con il pubblico;
  11. contenzioso relativo ai rapporti di lavoro ed alle altre materie di competenza della Direzione generale. 

b) Servizio secondo - personale e formazione:

  1. rilevazione dei fabbisogni di personale, programmazione e gestione degli interventi sulle dotazioni organiche; studi e proposte per la valorizzazione e lo sviluppo delle risorse umane;
  2. procedure di reclutamento, assunzioni, selezioni e mobilità del personale; contratti individuali;
  3. trasferimenti, applicazioni, distacchi, comandi, collocamenti fuori ruolo, gestione delle assenze; ruolo di anzianità;
  4. trattamento economico, assegni nucleo familiare, trattamento di missione e di trasferimento, interessi e rivalutazioni monetarie spettanti al personale; gestione del fondo di amministrazione;
  5. cessazioni del rapporto di lavoro; riscatti, ricongiunzioni, trattamenti di quiescenza e previdenza e attività connesse; riconoscimento di dipendenza di infermità da causa di servizio; equo indennizzo;
  6. formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale del personale e rapporti con la Scuola superiore della pubblica amministrazione e con altri organi in materia di formazione e aggiornamento;
  7. consulenza legale nelle materie di competenza;
  8. rilevazioni statistiche in materia di personale; 

c) Servizio terzo - patrimonio, risorse materiali, beni e servizi:

  1. predisposizione e attuazione dei programmi per l'acquisto, la costruzione, la permuta, la vendita e la ristrutturazione di beni immobili;
  2. programmazione degli approvvigionamenti di beni e servizi strumentali;
  3. procedure relative alla fornitura e gestione di beni, attrezzature e servizi per gli uffici dell'amministrazione centrale e per gli uffici periferici;
  4. locazioni attive e passive;
  5. gestione amministrativa e contabile delle attività contrattuali e convenzionali di competenza dell'amministrazione centrale;
  6. servizio economato;
  7. consulenza ed assistenza tecnica agli archivi notarili nelle materie giuridico-contabili di competenza;
  8. programmazione ed attuazione delle misure per il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro;
  9. contenzioso nelle materie di competenza;
  10. studi e proposte per la ottimale conservazione degli atti notarili. 

d) Servizio quarto - bilancio e contabilità:

  1. adempimenti connessi alla formazione del bilancio di previsione, del conto consuntivo, della legge di assestamento;
  2. gestione del bilancio; variazioni compensative in corso d'anno; assegnazione delle risorse finanziarie agli uffici periferici;
  3. attività relative alla gestione del conto corrente postale;
  4. pagamento dei titoli di spesa e somministrazione dei fondi agli archivi notarili;
  5. attività relative alla acquisizione, anche informatica, dei dati per la liquidazione ed il pagamento del trattamento economico principale ed accessorio del personale dell'Amministrazione degli archivi notarili;
  6. predisposizione del conto annuale;
  7. riscontro dei conti resi dagli agenti delle riscossioni e dei funzionari delegati;
  8. attività di supporto per il monitoraggio e la valutazione degli andamenti della spesa e dei costi; 

e) Servizio quinto - Registro generale dei testamenti, sistemi informatici e statistiche:

  1. gestione e sviluppo del registro generale dei testamenti;
  2. gestione e sviluppo dell'archivio centrale informatico;
  3. programmazione, realizzazione, gestione e coordinamento dei sistemi informativi per i servizi amministrativi e contabili, al fine di migliorare la qualità dei servizi e ridurre i tempi e i costi dell'azione amministrativa;
  4. addestramento e riqualificazione informatica delle risorse umane;
  5. coordinamento organizzativo delle informazioni statistiche e rapporti con organismi statistici esterni; statistica notarile;
  6. acquisizione, controllo e gestione di dati e informazioni finalizzate al supporto dei processi decisionali;
  7. pianificazione e coordinamento dei collegamenti telematici e dei sistemi di posta elettronica, di protocollo informatico e firma digitale;
  8. indirizzo, coordinamento e monitoraggio della sicurezza informatica (4)

Il presente decreto sarà inviato alla Corte dei conti per la registrazione.

(4) Lettera così sostituita dall'art. 1, d.m. 24 marzo 2006.