Ministero della Giustizia

ARCHIVIO - Provvedimento 12 dicembre 2018 - Approvazione della tabella riepilogativa di tutte le Cooperative Sociali ed Imprese autorizzate a fruire per il 2019 delle agevolazioni previste dalla legge 193/2000 e successive modificazioni e dal decreto n. 148 del 14 luglio 2014

12 dicembre 2018

DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
 

• Vista la Legge 193/2000 e successive modificazioni;
• visto il Decreto n. 148 del 14 luglio 2014;
• vista la Lettera circolare del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria n. 0279709 del 6 settembre 2018;
• visto il provvedimento n. 153321 del 27 novembre 2015 del Direttore dell'Agenzia delle Entrate ove dispone le procedure automatizzate per la fruizione del credito d'imposta da parte delle aziende beneficiare a partire dal 1 gennaio 2016;
• Viste le variazioni previste nello Stato previsionale del Ministero della Giustizia  per l'anno 2019 - nota n. 0349455 del 03.11.2017 del’Ufficio del Capo del Dipartimento Programmazione Finanziaria e Controllo di Gestione - con le quali vengono riviste  le somme del capitolo di bilancio  1765 ( “sgravi fiscali e agevolazioni alle imprese che assumono detenuti o internati negli istituti penitenziari”), aumentando l'importo dagli iniziali 10.148.112 ad € 15.148.112;
• verificate le richieste presentate dalle cooperative sociali ed imprese alle direzioni degli Istituti interessati ed inoltrate dai Provveditorati Regionali dell’Amministrazione Penitenziaria all’Ufficio II° della Direzione Generale dei Detenuti e del Trattamento tramite posta certificata;
• considerato che per le richieste inoltrate dalle sottoelencate imprese si è evidenziato uno scostamento tra l’importo richiesto ed il massimo concedibile in base al numero delle persone da assumere comunicate nell’istanza, ed  è pertanto  necessario procedere  alla  rimodulazione d’ufficio dell’importo:

1. Muscari Carmine ( CF MSCCMN55H18H224W) -  richiesto € 6.283,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
2. Termoidraulica di Polimeni V.(CF PLMVCN87H29H224E) -  richiesto € 6.240,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile  €. 3.600,00;
3. Coos Coop.(CF09232391004) - richiesto € 80.000,00 per 10 detenuti lavoranti all’interno ed 1 semilibero, cifra massima concedibile € 68.240,00
4. 3elle food (CF 03395260122) -  richiesto € 6.283,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
5. Almiro (CF 03599961202) - richiesto € 3.900,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
6. Comunità Giovanni XXIII (CF 01536810193) - richiesto € 18.720,00 per 2 detenuti ammessi al lavoro all’esterno ed 1 semilibero, cifra massima concedibile € 16.080,00
7. Costruzione Effeci (CF 04713590968) -  richiesto € 6.000,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
8. Dispari Coop (CF 01805510987) - richiesto € 48.000,00 per 5 detenuti ammessi al lavoro all’esterno, cifra massima concedibile € 31.200,00;
9. Strade Nuove Coop (CF 08337570967) - richiesto € 6.000,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
10. Alce Blu (CF 08751160014) - richiesto € 6.197,52 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
11. Colucci Nicola (CF CLCNCL62M16E986T) - richiesto € 13.184,00 per un detenuto ammesso al lavoro interno, cifra massima concedibile € 6.240,00;
12. Fondazione Madonna della Roca (CF 03828200752)  - richiesto € 24.260,00 per due detenuti semiliberi e due soggetti liberi che hanno iniziato il rapporto di lavoro mentre erano reclusi, cifra massima concedibile € 19.680,00;
13. Laudato Sii Coop (CF 04826660757) - richiesto € 12.480,00 per un detenuto semilibero e un soggetto libero che ha iniziato il rapporto di lavoro mentre era recluso, cifra massima concedibile € 9.840,00;
14. Pane e Fantasia Coop (CF 03126150733) - richiesto € 6,600,0 per un detenuto ammesso al lavoro all’esterno, cifra massima concedibile € 6.240,00;
15. Arc Italia (CF 03624720987) - richiesto € 3.900,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
16. Pane e Rose Coop (CF 01776930974) - richiesto € 4.105,00 per un detenuto semilibero, cifra massima concedibile € 3.600,00;
17. Il Nodo Coop (CF 01147280539) - richiesto € 30.200,00 per tre detenuti ammessi al lavoro all’esterno 1 detenuto semilibero e un soggetto libero che ha iniziato il rapporto di lavoro mentre era recluso, cifra massima concedibile € 28.560,00;

• considerato che  le richieste inoltrate dalle sottoelencate imprese non possono essere accolte per il motivo appresso indicato:

1. NATURAMICA (CF 03504890793) – Convenzione risolta dalla Casa di Reclusione “Luigi Daga” di Laureana di Borrello per  inadempienze contrattuali;
2. EDILIZIA BANDINI ( CF 02627290923) - il soggetto cui fa riferimento è stato scarcerato il 26.11.2016 e pertanto è stato superato il periodo post detentivo di 18 mesi;

• considerata la Risoluzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9/DF del 3 aprile 2008, questa Amministrazione comunicherà all’Agenzia delle Entrate quanto dichiarato nelle istanze pervenute anche se superiore al limite di fruizione di cui all’art. 5, comma 5 del Decreto n. 142 del 14 luglio 2014, fermo restando che     l’azienda dovrà utilizzare il maturato sulla base della normativa vigente;
• considerato che l’importo complessivo delle agevolazioni fiscali richieste, per l’anno 2019, da cooperative sociali ed imprese, risulta essere pari ad €  9.158.244,79;
• considerato che non è  necessario procedere alla riduzione percentuale prevista all'Art. 6 comma 2 del Decreto 148 del 24 luglio 2014;

APPROVA

la tabella riepilogativa di seguito riportata che comprende tutte le Cooperative Sociali ed Imprese autorizzate a fruire – per l’anno 2019 – delle agevolazioni previste dalla Legge 193/2000 e successive modificazioni e dal Decreto n. 148 del 14 luglio 2014.

Sarà cura dell’Amministrazione Penitenziaria procedere, periodicamente, al controllo dei flussi di spesa annunciati dalle cooperative sociali ed imprese autorizzate con il presente atto a fruire delle agevolazioni fiscali per il 2019, al fine di procedere, tempestivamente, a possibili variazioni di assegnazioni, in base al reale utilizzo del beneficio stesso.

Visto quanto previsto dall’art. 5, comma 7, del decreto n. 148 del 24 luglio 2014, si trasmettono, per quanto di competenza, i dati elaborati all’Agenzia delle Entrate e si procede alla pubblicazione del presente provvedimento sul sito www.giustizia.it