Decreto 22 settembre 2016 - Individuazione, ai sensi dell'art. 24 del d.lgs. 165/2001 e dell'art. 54 del CCNL sottoscritto il 21 aprile 2006, dell'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'amministrazione penitenziaria

22 settembre 2016

D.M. 22 settembre 2016, concernente l'individuazione, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dell'articolo 54 del CCNL sottoscritto il 21 aprile 2006, dell'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'am-ministrazione penitenziaria.

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

VISTO l'articolo 24, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che prevede che la retribuzione del personale con qualifica di dirigente è determinata dai contratti collettivi per le aree dirigenziali, prevedendo che il trattamento economico accessorio sia correlato alle funzioni attribuite, alle connesse responsabilità e ai risultati conseguiti e che la graduazione delle funzioni e responsabilità ai fini del trattamento accessorio è definita, ai sensi dell'articolo 4, con decreto ministeriale per le amministrazioni dello Stato;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015, n. 84, recante Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli Uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche;

VISTO il decreto del Ministro della giustizia 2 marzo 2016 concernente l'individuazione presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti e l'organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell'articolo 16, commi 1 e 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 giugno 2015, n. 84, nonché l'individuazione dei posti di funzione da conferire nell'ambito degli uffici centrali e periferici dell'amministrazione penitenziaria ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63;

VISTO, in particolare, l'articolo 3, comma 2, del predetto decreto, che dispone che con successivi decreti si provvede, altresì, ad individuare, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dell'articolo 54 del CCNL sottoscritto il 21 aprile 2006, l'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'amministrazione penitenziaria;

RITENUTO, pertanto, di dovere provvedere alla graduazione delle funzioni dirigenziali e delle responsabilità degli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'amministrazione penitenzia per la determinazione delle fasce retributive ai fini del trattamento economico accessorio;

SENTITE le organizzazioni sindacali di comparto;

DECRETA

Art. 1
(Criteri generali per la graduazione delle funzioni)

  1. La graduazione delle funzioni e responsabilità degli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'amministrazione penitenzia di cui all'articolo 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e all'articolo 54 del CCNL dirigenza Area 1, sottoscritto il 21 aprile 2006, è operata secondo i seguenti criteri generali:
    1. ampiezza della struttura;
    2. collocazione della posizione nell'ambito dell'organizzazione dell'amministrazione;
    3. responsabilità derivanti dalla posizione;
    4. requisiti richiesti per lo svolgimento delle attività di competenza.
  2. I criteri generali di graduazione di cui al comma 1 sono diversamente specificati, in ragione della loro diversa funzione e struttura, per gli uffici dirigenziali del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e per gli uffici dei Provveditorati regionali ai sensi degli articoli 2 e 3.

Art. 2
(Criteri per l'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria)

  1. Ai fini dell'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali negli uffici del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria si tiene conto dei seguenti criteri:
    1. livello della specializzazione richiesta per l'esercizio dell'attività di competenza;
    2. dimensione delle risorse finanziarie e umane assegnate per il funzionamento dell'ufficio;
    3. rilevanza giuridica, economica e sociale degli effetti dei provvedimenti adottati o predisposti e estensione dell'area territoriale di competenza;
    4. grado di autonomia rispetto all'organo sovraordinato.
  2. A ciascuno dei criteri di cui al comma 1 è attribuito un coefficiente da 1 a 3. Il punteggio complessivo assegnato a ciascun ufficio determina la seguente classificazione:
    • prima fascia punteggio superiore a 10;
    • seconda fascia punteggio 10;
    • terza fascia  punteggio 4-9.
  3. I punteggi sono attribuiti secondo quanto riportato nella tabella C, allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante.

Art. 3
(Criteri per l'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali dei Provveditorati regionali)

  1. Ai fini dell'articolazione in fasce degli incarichi dirigenziali negli uffici dei Provveditorati regionali si tiene conto dei seguenti criteri:
    1. dimensione delle risorse finanziarie assegnate per il funzionamento dell'ufficio;
    2. dimensione delle risorse umane assegnate per il funzionamento dell'ufficio;
    3. dimensione dell'area territoriale di competenza;
    4. dimensione del bacino di utenza.
  2. A ciascuno dei criteri di cui al comma 1 è attribuito un coefficiente da 0 a 6. Il punteggio complessivo assegnato a ciascun ufficio determina la seguente classificazione:
    • prima fascia punteggio uguale o superiore a 10;
    • seconda fascia punteggio 7-9;
    • terza fascia  punteggio 0-6.
  3. I punteggi sono attribuiti secondo quanto riportato nella tabella C, allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante.

Art. 4
(Individuazione delle fasce degli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'amministrazione penitenziaria)

  1. Gli incarichi dirigenziali di Area 1 dell'amministrazione penitenziaria sono articolati in fasce secondo quanto previsto nelle tabelle A e B, allegate al presente decreto e che ne costituiscono parte integrante.

Il presente decreto è trasmesso agli organi di controllo e pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia.

Roma, il 22 settembre 2016

Il Ministro
Andrea Orlando

 

TABELLA A - DIRIGENZA CONTRATTUALIZZATA
DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Area organizzativa Ufficio Fascia
dirigenziale
Uffici del Capo del Dipartimento Ufficio VI Stampa I
Direzione generale del personale e delle risorse Ufficio VII Coordinamento tecnico e gestione dei beni immobili I
Ufficio VII Coordinamento tecnico e gestione dei beni immobili II
Ufficio VII Coordinamento tecnico e gestione dei beni immobili II
Ufficio VIII Gestione dei beni mobili e strumentali I
Direzione generale della formazione Ufficio III Formazione personale area penale esterna e giustizia minorile I
Direzione generale detenuti e trattamento Ufficio II Trattamento e lavoro penitenziario I

 

TABELLA B - DIRIGENZA CONTRATTUALIZZATA
PROVVEDITORATI REGIONALI DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO UFFICIO SEDE Fascia dirigenziale
Lazio, Abruzzo, Molise Ufficio III Risorse materiali e contabilità Roma I
Ufficio IV Detenuti e trattamento I
Lombardia Ufficio III Risorse materiali e contabilità Milano I
Ufficio IV Detenuti e trattamento I
Sicilia Ufficio III Risorse materiali e contabilità Palermo I
Ufficio IV Detenuti e trattamento I
Campania Ufficio III Risorse materiali e contabilità Napoli I
Ufficio IV Detenuti e trattamento I
Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta Ufficio II Risorse materiali e contabilità Torino I
Ufficio III Detenuti e trattamento I
Toscana, Umbria Ufficio II Risorse materiali e contabilità Firenze I
Ufficio III Detenuti e trattamento I
Emilia Romagna, Marche Ufficio II Risorse materiali e contabilità Bologna I
Ufficio III Detenuti e trattamento I
Puglia, Basilicata Ufficio II Risorse materiali e contabilità Bari I
Ufficio III Detenuti e trattamento I
Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige Ufficio II Risorse materiali e contabilità Padova I
Ufficio III Detenuti e trattamento I
Calabria Ufficio II Risorse materiali e contabilità Catanzaro I
Ufficio III Detenuti e trattamento I
Sardegna Ufficio II Risorse materiali e contabilità Cagliari I
Ufficio III Detenuti e trattamento I

 

TABELLA C - DIRIGENZA CONTRATTUALIZZATA
DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Area organizzativa Ufficio livello di specializzazione
professionale richiesto
dimensione
risorse finanziarie
rilevanza dei
provvedimenti adottati
grado di atonomia Punteggio totale
Uffici del Capo del Dipartimento Ufficio VI Stampa 3 2 3 3 11
Direzione generale del Personale e del Risorse Ufficio VII Coordinamento tecnico
e gestione dei beni immobili
3 3 3 3 12
Ufficio VII Coordinamento tecnico
e gestione dei beni immobili
2 3 3 2 10
Ufficio VII Coordinamento tecnico
e gestione dei beni immobili
2 3 3 2 10
Ufficio VIII Gestione dei beni mobili e strumentali 3 3 3 3 12
Direzione generale della formazione Ufficio III Formazione personale area penale esterna
e giustizia minorile
3 3 3 3 12
Direzione generale Detenuti e Trattamento Ufficio II Trattamento e lavoro penitenziario 3 3 3 3 12

 

TABELLA C - DIRIGENZA CONTRATTUALIZZATA
PROVVEDITORATI REGIONALI DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Provveditorato Ufficio Sede dimensione delle risorse umane
(Polizia penitenziaria e comparto ministeri)
punteggio dimensione bacino utenza punteggio dimensione risorse finanziarie
espressa in euro
punteggio dimensione area
di competenza
punteggio Totale punteggio
Lazio, Abruzzo, Molise Ufficio III Risorse materiali e contabilità Roma 5.672 6     136.025.105,17 6 interregionale 6 18
Ufficio IV Detenuti e trattamento     7.106 6 136.025.105,17 6 interregionale 6 18
Lombardia Ufficio III Risorse materiali e contabilità Milano 4.669 6     112.979.644,12 6 regionale 4 16
Ufficio IV Detenuti e trattamento     6.132 6 112.979.644,12 6 regionale 4 16
Sicilia Ufficio III Risorse materiali e contabilità Palermo 4.441 6     108.754.918,15 6 regionale 4 16
Ufficio IV Detenuti e trattamento     5.900 6 108.754.918,15 6 regionale 4 16
Campania Ufficio III Risorse materiali e contabilità Napoli 4.824 6     108.626.365,50 6 regionale 4 16
Ufficio IV Detenuti e trattamento     6.074 6 108.626.365,50 6 regionale 4 16
Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta Ufficio II Risorse materiali e contabilità Torino 4.527 6     89.408.688,25 6 interregionale 6 18
Ufficio III Detenuti e trattamento     5.133 6 89.408.688,25 6 interregionale 6 18
Toscana, Umbria Ufficio II Risorse materiali e contabilità Firenze 3.841 6     84.156.424,77 6 interregionale 6 18
Ufficio III Detenuti e trattamento     4.742 6 84.156.424,77 6 interregionale 6 18
Emilia Romagna, Marche Ufficio II Risorse materiali e contabilità Bologna 3.173 6     65.620.010,49 6 interregionale 6 18
Ufficio III Detenuti e trattamento     3.652 6 65.620.010,49 6 interregionale 6 18
Puglia, Basilicata Ufficio II Risorse materiali e contabilità Bari 2.869 6     60.328.745,11 6 interregionale 6 18
Ufficio III Detenuti e trattamento     2.824 4 60.328.745,11 6 interregionale 6 16
Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige Ufficio II Risorse materiali e contabilità Padova 2.616 6     54.451.641,15 6 interregionale 6 18
Ufficio III Detenuti e trattamento     2.695 4 54.451.641,15 6 interregionale 6 16
Calabria Ufficio II Risorse materiali e contabilità Catanzaro 1.685 4     41.831.507,87 4 regionale 4 12
Ufficio III Detenuti e trattamento     2.657 2 41.831.507,87 4 regionale 4 10
Sardegna Ufficio II Risorse materiali e contabilità Cagliari 1.655 4     38.784.731,76 4 regionale 4 12
Ufficio III Detenuti e trattamento     2.630 2 € 38.784.731,76 4 regionale 4 10

 

TABELLA C - DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Attribuzione punteggio criteri individuati con D.M.
livello di specializzazione professionale richiesto punteggio dimensione risorse finanziarie punteggio rilevanza dei provvedimenti adottati punteggio grado di autonomia punteggio
attività sottoposta a controllo di organi esterni 3 gestione e coordinamento dei capitoli di bilancio 3 atti di indirizzo generale 3 titolarità struttura 3
attività svolta in attuazione di linee guida prefissate 2 gestione dei capitoli di bilancio 2 atti di supporto nell'ambito della propria competenza di livello non generale 2 non titolarità struttura 2
attività di supporto alle strutture territoriali nell'ambito della propria competenza 1 non gestione di risorse finanziarie 1 atti meramente esecutivi 1    

 

TABELLA C - PROVVEDITORATI AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Attribuzione punteggio criteri individuati con D.M.
dimensione delle risorse umane
(polizia penitenziaria e comparto ministeri)
punteggio dimensione bacino di utenza punteggio dimensione risorse finanziarie punteggio dimensione area di competenza punteggio
oltre 2600 6 oltre 3100 6 da 52.000.001,00 a 120.000.000,00 e oltre 6 interregionale 6
da 1600 a 2600 4 da 2671 a 3100 4 da 33.000.001,00 a 52.000.000,00 4 regionale 4
da 1 a 1599 2 da 1 a 2670 2 da 1 a 33.000.000,00 2