Ministero della Giustizia

Circolare 30 ottobre 2013 - Sistema informativo del casellario giudiziale (SIC). Nuova geografia giudiziaria. Istruzioni agli uffici locali delle Procure aventi sede in circondari che hanno subito variazioni territoriali.

30 ottobre 2013

Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia Penale
Ufficio III
 

Ai Sigg. Procuratori Generali presso le Corti di Appello

Ai Sigg. Dirigenti delle Procure Generali presso le Corti di Appello

LORO SEDI

OGGETTO: Sistema informativo del casellario giudiziale (SIC). Nuova geografia giudiziaria. Istruzioni agli uffici locali delle Procure aventi sede in circondari che hanno subito variazioni territoriali.

Facendo seguito alla nota circolare prot. n. 107072.U dell' 8 agosto 2013 e all’indicazione delle modalità tecnico-operative dirette a consentire al personale degli uffici accorpanti la gestione dei dati iscritti nel SIC dagli uffici accorpati, già pubblicate sul portale del casellario, con la presente nota si forniscono indicazioni relative alla gestione delle iscrizioni di competenza degli uffici locali presso le Procure aventi sede in circondari che hanno subito variazioni territoriali.

Il decreto legislativo 155 del 7 settembre 2012, infatti, oltre a sopprimere alcune sedi di Tribunale e Procura, ha ridisegnato l'ambito di diversi circondari, disponendo l’inserimento di alcuni comuni in altri circondari.

A partire dal 14 settembre 2013 gli uffici locali nel cui circondario è stato aggiunto un comune sono competenti ad iscrivere anche i provvedimenti riferiti a soggetti nati nel suddetto comune.

Si tratta, come è noto, delle iscrizioni legate al luogo di nascita del soggetto (art. 18 del decreto dirigenziale 25 gennaio 2007, come modificato dal decreto dirigenziale 31 ottobre 2012), cioè delle iscrizioni relative ai provvedimenti emessi dai giudici di pace non collegati alla rete della Giustizia, ai provvedimenti della magistratura militare nonché ai provvedimenti emessi prima del 1o luglio 2013 dalla magistratura di sorveglianza.

Alla competenza dell'ufficio locale per le predette iscrizioni deve aggiungersi quella per le comunicazioni relative ai soggetti deceduti, trasmesse dai comuni al casellario del luogo di nascita del soggetto, ai sensi dell'art. 22 del decreto dirigenziale del 2007, e quella relativa alle comunicazioni di cambiamento dei dati anagrafici, sempre trasmesse dai comuni al casellario del luogo di nascita, ai sensi dell'art. 31 del medesimo decreto.

La tabella dei comuni presente nel SIC è stata adeguata alle nuove disposizioni sui circondari contenute nel decreto 155. Tale adeguamento ha comportato che l'eventuale arretrato nelle iscrizioni, limitatamente ai suindicati provvedimenti riferiti a soggetti nati in comune inserito in altro circondario, non potrà più essere gestito dal precedente ufficio locale.

Per effetto di ciò, gli uffici locali al cui circondario sono stati aggiunti altri comuni dovranno inserire anche i provvedimenti non ancora iscritti riferiti a soggetti nati in tali comuni. Gli eventuali provvedimenti che siano ancora in giacenza presso i vecchi uffici locali dovranno essere, quindi, trasmessi all’ufficio locale oggi competente.

Non mutano, invece, le competenze degli uffici locali nel caso in cui le iscrizioni non devono essere effettuate in base al luogo di nascita. Ci si riferisce ai provvedimenti del pubblico ministero di cui all'art. 18, comma 3, lett. c) del decreto del 2007.

In allegato è riportato l'elenco delle sedi di Procura interessate dalla modifica normativa.

Si ritiene, infine, di dover adottare disposizioni particolari con riferimento alla nuova sede giudiziaria di Napoli Nord, dove ancora non è stato costituito l'ufficio locale.

Fino a quando non sia costituito l'ufficio locale presso la Procura della Repubblica di Napoli Nord, tutte le iscrizioni di competenza dell'ufficio locale saranno curate dagli uffici locali di Napoli e S. Maria Capua Vetere, ciascuno per la parte di competenza. Una volta costituito l'ufficio locale di Napoli Nord, si provvederà ad aggiornare la tabella del SIC e la gestione dei dati dovrà conformarsi alle indicazioni sopra fornite.

Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti al servizio di help desk attivo presso l’ufficio del casellario centrale (tel. 06/97996200), dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e, il sabato, dalle 8 alle 14.

Le SS.LL. vorranno disporre che la presente nota circolare sia portata a conoscenza degli uffici requirenti dei rispettivi distretti. Essa, peraltro, viene pubblicata sul sito intranet del Ministero della Giustizia e sul portale del casellario (portal.casellario.giustizia.it).

Roma, 30 ottobre 2013

IL DIRETTORE GENERALE
Luigi Frunzio