Nota 12 febbraio 2007 - Nuove procedure per pagamento trattamento economico a magistratura onoraria. Avvio GiudiciNet

12 febbraio 2007

Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Bilancio

Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia civile

 

Prot. n. 2061/BLS/675

Ai Signori Presidenti Di Corte d'appello
Ai Signori Procuratori Generali presso le Corti d'Appello
LORO SEDI

Si fa seguito alle note prot. 1916/MRL/3984 del 2/11/2006 e prot. 1916/MRL/4419 del 28/11/2006 con le quali sono stati richiesti i dati anagrafici del personale appartenente alla magistratura onoraria e alla nota con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi del tesoro, Servizio centrale per il sistema informativo integrato, ha preannunciato la realizzazione della nuova procedura GiudiciNet ed ha comunicato, a ciascun Ufficio giudiziario, i dati identificativi per la fase di autenticazione.
I dati anagrafici raccolti sono stati, quindi, caricati a livello centrale e sono state attivate le relative partite stipendiali. Ciascun Ufficio giudiziario potrà, quindi, procedere al pagamento del trattamento economico spettante al personale della magistratura onoraria sulla base delle seguenti indicazioni.
 

  1. L'applicativo consente il pagamento delle indennità di cui all'art. 64 del D.P.R. 115/02 qualificabili come redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.
    A tale fine, come precisato con nota prot. 1114/04/U del 31/05/2004, a norma dell'art. 50, comma 1, lett. f) del T.U.I.R. sono sempre qualificabili come redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente i compensi corrisposti ai giudici di pace.
    Per quanto riguarda i compensi spettanti agli altri magistrati onorari (G.O.A., G.O.T. e V.P.O.) l'applicativo può essere utilizzato solo per i redditi assimilati.
  2. Per i compensi qualificati come redditi di lavoro autonomo, in quanto relativi a prestazioni rese da soggetti che esercitano un'arte o professione, occorre invece fare riferimento alle ordinarie procedure previste per la altre spese di giustizia imputabili al capitolo 1362. In tal caso i pagamenti verranno imputati sugli ordini di accreditamento emessi in favore dei funzionari delegati presso le Corti d'Appello e le Procure Generali i quali provvederanno a richiedere tempestivamente i fondi per il primo quadrimestre (i funzionari delegati nominati presso alcuni Tribunali e Procure della Repubblica gestiranno solo ordini di accreditamento emessi sul capitolo 1360).
  3. L'applicativo non può essere utilizzato, inoltre, per quei magistrati onorari che hanno già un trattamento stipendiale amministrato dalle Direzioni provinciali dei servizi vari del tesoro e gestito con il sistema SPT-web. In tal caso i relativi pagamenti continueranno ad essere effettuati, con le modalità indicate al punto precedente, dai funzionari delegati presso le Corti d'Appello e le Procure Generali.
  4. La nuova procedura riguarda solo la fase del pagamento. Nulla è innovato per quanto riguarda la tenuta dei registri e le altre procedure in essere presso gli Uffici. Per il personale interessato dalla nuova procedura, il mod. CUD ed il mod. 770 verranno gestiti attraverso lo stesso applicativo, così come il calcolo e il versamento delle ritenute. Di conseguenza, dovrà essere inserito l'importo lordo delle indennità liquidate.
  5. La nuova applicazione sarà accessibile dal sito internet del Service Personale Tesoro, con le stesse credenziali di accesso già in uso per i servizi AssenzeNet e SciopNet come già comunicato dal Ministero dell'economia e delle finanze con la nota sopra richiamata. Trattandosi di un applicativo web, la connessione può avvenire anche in mancanza del collegamento con la rete intranet giustizia. In tal caso ci si potrà collegare attraverso modem ovvero utilizzando un collegamento in essere presso il Tribunale di riferimento o altro Ufficio giudiziario nell'ambito della stessa provincia.
  6. La partita stipendiale potrà essere gestita solo dall'Ufficio presso il quale il magistrato onorario è stato formalmente assegnato. A tale Ufficio dovranno, pertanto, essere comunicati eventuali compensi spettanti per attività rese presso altri Uffici.
  7. L'eventuale mancata visualizzazione di alcuni nominativi è dovuta all'impossibilità di inserire i relativi dati a livello centralizzato in quanto incompleti o mancanti. In tal caso gli Uffici interessati dovranno richiedere l'attivazione della partita alla D.P.S.V. territorialmente competente.

Per ulteriori elementi informativi si invia, in allegato, la nota appositamente predisposta dal Servizio centrale del sistema informativo integrato del Ministero dell'economia e delle finanze.
Si prega di diffondere la presente nota a tutti gli Uffici giudiziari del distretto.

Roma, 12 febbraio 2007 

IL DIRETTORE GENERALE DELLA GIUSTIZIA CIVILE
Alfonso Papa

IL DIRETTORE GENERALE DEL BILANCIO E DELLA CONTABILITA'
Giuseppe Belsito