Ministero della Giustizia

Nota 30 maggio 2007 - Nuove procedure per il pagamento del trattamento economico spettante al personale della magistratura onoraria

30 maggio 2007

Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Bilancio

Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia civile

Prot. n. m_dg.DAG.30/05/2007.0073701.U

Ai Signori Presidenti di Corte d'Appello

Ai Signori Procuratori Generali presso le Corti d'Appello

LORO SEDI

Si riscontrano talune problematiche evidenziate in seguito all'avvio della nuova procedura GiudiciNet, le cui istruzioni sono state portate a conoscenza degli uffici giudiziari con la nota prot n. 2061BLS/675 del 12/02/2007.
Detta procedura, come noto, consente il pagamento delle indennità spettanti ai giudici pace e alle restanti categorie di magistrati onorari (goa, got e vpo quando i compensi da questi percepiti sono qualificati come redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente).
Come già precisato, con l'applicativo deve essere inserito l'importo lordo delle indennità liquidate il quale costituirà la base sulla quale il sistema SPT opererà le relative ritenute.
La procedura non consente il pagamento di somme non soggette a tassazione e pertanto eventuali rimborsi spese per trasferte potranno essere corrisposti con le procedure in uso presso i funzionari delegati (es. rimborso delle spese vive sostenute dai Vice Procuratori Onorari per le trasferte connesse al compimento di atti loro delegati presso le sezioni distaccate di Tribunale e uffici del giudice di pace del Circondario che, in quanto strettamente connesse allo svolgimento di tipiche funzioni giurisdizionali, possono essere qualificate come "spese di giustizia").
La procedura GiudiciNet riguarda soltanto la fase del pagamento e, quindi, nulla è innovato per quanto concerne la fase relativa alla liquidazione e alla successiva annotazione della spesa nel registro delle spese pagate dall'Erario (Mod. 1/A/SG). Nel suddetto registro va infatti annotato il titolo con il quale si è provveduto alla liquidazione della spesa e, quindi, l'ordine/decreto di pagamento. Poiché le ritenute erariali vengono liquidate e versate direttamente dal sistema SPT l'annotazione nel registro deve ritenersi soddisfatta con l'iscrizione dell'importo lordo delle indennità liquidate.
L'annotazione deve essere eseguita nel registro tenuto dall'ufficio che ha emesso l'ordine di pagamento. Ciò allorquando l'inserimento dei dati nel sistema avvenga per il tramite di altri uffici che gestiscono la partita stipendiale.
Nell'eventualità, quindi, che un giudice onorario percepisca compensi per attività rese presso più uffici l'annotazione della spesa deve essere eseguita nel registro tenuto dall'ufficio che ha provveduto alla liquidazione e non dall'ufficio che ha inserito i dati nel sistema.
La documentazione probatoria dovrà essere accuratamente conservata presso l'ufficio giudiziario che ha liquidato la spesa per le successive verifiche che potranno essere esperite da parte dei competenti organi di controllo.

Per quanto attiene il trattamento fiscale delle indennità corrisposte con la procedura in esame si fa presente quanto segue.
Gli emolumenti erogati vengono assoggettati a tassazione IRPEF applicata per scaglioni. Tuttavia va precisato che, per evitare un conguaglio più oneroso (es. nell'ipotesi in cui il soggetto sia percettore di altri redditi), può essere richiesta l'applicazione di un'aliquota più elevata di quella che sarebbe applicabile al reddito percepito. A tal fine l'ufficio giudiziario potrà inoltrare, su espressa richiesta del sostituito, formale comunicazione alla competente Direz. Provinciale del Tesoro in modo da concordare la maggiore aliquota.
Il servizio non prevede l'applicazione delle addizionali e di conseguenza il titolare della funzione sarà tenuto alla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Per i pagamenti eseguiti con la procedura GiudiciNet gli adempimenti relativi al mod. 770 verranno gestiti dallo stesso applicativo ed è prevista l'emissione del modello CUD senza l'elaborazione del conguaglio fiscale.
Inoltre, per i compensi in questione, non è prevista l'assistenza fiscale e, pertanto, non è possibile presentare all'Amministrazione il modello 730 (art. 37 d.lgs. n. 271/97).
Si fa, infine, presente che anche gli adempimenti IRAP verranno gestiti dallo stesso applicativo e che nessuna attività al riguardo deve essere svolta dai funzionari delegati.
Per gli emolumenti corrisposti nell'anno 2007 tramite il funzionario delegato, e quindi estranei alla procedura GiudiciNet, gli adempimenti fiscali (CUD e mod. 770) dovranno essere eseguiti da parte degli uffici giudiziari, previo riscontro dell'effettiva corresponsione dei compensi. Si rammenta che per i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente torna applicabile il c.d. "principio di cassa allargato" secondo il quale si considerano percepiti nel periodo d'imposta le somme e i valori corrisposti entro il 12 gennaio del periodo d'imposta successivo a quello al quale si riferiscono.

Nella fase iniziale dell'avvio della nuova procedura GiudiciNet, considerati i tempi ristretti per la completa acquisizione delle informazioni, è stato convenuto che i pagamenti venissero eseguiti, in via provvisoria, tramite il sistema di circolarità postale. Sistema questo che consente la riscossione presso gli uffici postali.
Tale modalità di riscossione deve essere quanto prima regolarizzata comunicando alla competente Direz. Prov. dei Servizi Vari le consuete modalità di pagamento prescelte da ciascun magistrato onorario, quale l'accreditamento sul c/c bancario, postale, oppure, nel caso in cui non si disponga di un conto corrente, l'indicazione dell'ufficio postale presso il quale ricevere il pagamento in contanti.
Si ribadisce che eventuali problematiche relative alla gestione dei dati anagrafici, nonché l'attivazione di nuove iscrizioni riferite al personale appartenente alla magistratura onoraria non presente nelle liste proposte da GiudiciNet dovranno essere inoltrate con la necessaria documentazione alla competente Direz. Provinciale dei Servizi Vari.
Si prega di diffondere la presente nota a tutti gli Uffici giudiziari del distretto interessati al pagamento delle spese in questione.

Roma, 30 maggio 2007