Circolare 13 febbraio 2003 - Liquidazione delle spese postali e delle indennità di trasferta relative alle notificazioni degli atti del giudice di pace effettuate dal messo di conciliazione

13 febbraio 2003


DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI

Prot. 6/241/035

Ai Signori Presidenti
delle Corti di Appello
LORO SEDI

All' Ispettorato Generale
del Ministero della Giustizia
R O M A

OGGETTO: Liquidazione delle spese postali e delle indennità di trasferta relative alle notificazioni degli atti del giudice di pace effettuate dal messo di conciliazione

Il Testo Unico di cui al D.P.R. n. 115/2002, che ha riordinato le disposizioni relative alle spese di giustizia, non ha tenuto conto della liquidazione delle spese anticipate e sostenute dai messi del giudice di pace nell’attività di notifica degli atti dello stesso giudice.

Il menzionato Testo Unico infatti, disciplina all’art. 167 le modalità di liquidazione, da parte del funzionario addetto all’UNEP, della indennità di trasferta per notificazioni pagate dall’Erario agli ufficiali giudiziari, senza alcun riferimento alle medesime indennità spettanti ai messi del giudice di pace.

Poiché i messi del giudice di pace sono sia dipendenti comunali che non dipendenti comunali, ma in ogni caso non sono dipendenti dell’Amministrazione della Giustizia anche se, ai sensi dell’art. 13 della legge 374/1991 e successive modificazioni ed integrazioni provvedono alla notifica degli atti del giudice di pace, non possono gestire direttamente il registro delle spese pagate dall’Erario come previsto per gli Uffici NEP.

Si ritiene pertanto che non può che essere individuato nel cancelliere in servizio presso l’ufficio del Giudice di Pace il funzionario competente alla liquidazione delle indennità di trasferta o spese postali del Messo del Giudice di Pace per gli atti di notifica dello stesso giudice.

L’art. 165 del citato Testo Unico precisa infatti che la liquidazione delle spese di giustizia è sempre effettuata con ordine di pagamento del funzionario addetto all’ufficio.
Si prega di portare a conoscenza degli uffici interessati.

Roma, 13 febbraio 2003

IL CAPO DIPARTIMENTO
Nicola Cerrato